martedì 6 dicembre 2011

Waiting for Christmas (6) - Consigli letterari di Rita Charbonnier

Nuovo appuntamento dello speciale "Waiting for Christmas" con i consigli letterari degli autori.
Questa volta ha gentilmente aderito all'iniziativa, Rita Charbonnier, attrice, sceneggiatrice e autrice di romanzi storici ("La sorella di Mozart" - "La strana giornata di Alexandre Dumas" e "Le due vite di Elsa").

Questi sono i suoi titoli con un commento.

Ian McEwan - Espiazione

“Amo molto Ian McEwan e questo romanzo, che “mi mancava” e ho letto di recente, è uno dei più belli che abbia letto in assoluto. È anche un romanzo sulla scrittura, poiché la protagonista fin da bambina coltiva il desiderio di scrivere e da grande diventa una scrittrice riconosciuta; e il tema della realtà raccontata e della realtà vissuta è centrale nella storia, in un modo che non posso svelare per non rischiare di rovinare un’incredibile, emozionante sorpresa che il lettore ha nelle ultime pagine. L’autore riporta peraltro in esergo un brano di Jane Austen, suo riferimento costante in quest’opera. Un grande romanzo da regalare a tutti coloro che amano le grandi storie.”

A tredici anni un amore che sboccia può sembrare un plagio. Una ragazzina che assiste a una violenza può convincersi di aver riconosciuto il responsabile e far condannare un innocente, rovinandolo e rovinandosi. Perché tutta la vita sarà segnata dalle conseguenze. La ragazzina crescerà, diventerà una scrittrice, ma non si libererà del peso dell'ingiustizia inferta a un innocente, alla propria sorella innamorata e in fin dei conti anche a se stessa.


• Titolo: Espiazione
• Autore: Ian McEwan
• Traduttore: Basso S.
• Editore: Einaudi
• Collana: Super ET
• Data di Pubblicazione: 2005
• ISBN: 8806174983
• ISBN-13: 9788806174989
• Pagine: 388
• Prezzo: €. 13,00

Valentina Brunettin - I cani vanno avanti

“Di questo libro si è parlato molto nel corso dell’anno, soprattutto in rete; l’editore ha messo in atto una campagna di lancio che forse non ha ottenuto gli esiti sperati. Ma soprattutto mi ha stupita leggere su Facebook e aNobii degli attacchi davvero feroci a quest’opera, che invece è di valore. Non me lo spiego se non con una debolezza umana che induce a sbeffeggiare il talento, soprattutto quando alberga in una giovane donna. Spero che all’autrice non accada mai quanto lei scrive a pag. 112: “l’invidia genera dei sensi di colpa che possono piovere su chi invidia ma anche su chi viene invidiato”. E spero scriva ancora, e molto. Un bel romanzo da regalare a chi crede nella possibilità di mettere in atto una riscossa, a dispetto delle circostanze sfavorevoli.”

Il giorno tre novembre millenovecentocinquantasette la cagnetta Laika fu inserita in una capsula poco più grande di un pallone da calcio e venne lanciata nello spazio. Lassù tutto era blu, freddo e spaventoso, ma era stato deciso che fosse lei il primo essere vivente a compiere la missione spaziale, affinché l'Unione Sovietica sancisse la sua superiorità nei confronti degli Stati Uniti nel settore della cosmonautica. I cani vanno avanti, è così che va, e questa è l'unica storia che la giovane protagonista del romanzo che avete tra le mani vuole raccontare. Lasciatevi condurre. Entrate anche voi in quel satellite, allacciate le cinture di sicurezza per un volo ad altissima quota, e con Laika, oltre il buio più profondo, nel silenzio più assoluto, affrontate l'incognita di un sogno e attraversate lo spazio.

• Titolo: I cani vanno avanti
• Autore: Valentina Brunettin
• Editore: Alet Edizioni
• Collana: Iconoclasti
• Data di Pubblicazione: 2010
• ISBN: 8875201420
• ISBN-13: 9788875201425
• Pagine: 176
• Prezzo: €. 10,00


Stéphane Audeguy - Mio fratello Rousseau


"Qui abbiamo a che fare con un gustoso, colto, raffinato e divertente capolavoro. Il grande filosofo francese Jean-Jacques Rousseau aveva un fratello scapestrato al quale accenna brevemente nei suoi scritti, quindi ne sappiamo poco. E questo romanzo racconta la vita immaginaria dello scapestrato. È un viaggio amoroso e intenso, ma anche smitizzante, attraverso la Francia del secolo dei Lumi; il famoso Jean-Jacques, sullo sfondo, è ritratto con graffiante ironia. C’è molto sesso e molta spregiudicatezza e gli incontri con i personaggi noti (come il marchese de Sade, con il quale il protagonista si ritrova in cella alla Bastiglia quando viene presa) fluiscono con naturalezza, armonizzandosi perfettamente con il contesto. Da regalare a coloro che amano i romanzi storici di qualità."

Nato da una breve nota delle "Confessioni", nella quale Jean-Jacques Rousseau menziona brevemente un fratello maggiore costretto all'esilio e alla fuga, questo romanzo è un omaggio immaginario a un parente dimenticato. Ma è anche un viaggio, irriverente e singolare, nella Francia del secolo dei Lumi, in pieno risveglio democratico, nella quale scienza e libertinaggio scoprono armi comuni contro i capisaldi religiosi e politici dell'Ancien Regime; ed è la storia dell'iniziazione alla vita di Francois Rousseau, alter ego e cattiva coscienza dell'Illuminismo e delle sue ardite mitografie della ragione.

• Titolo: Mio fratello Rousseau
• Autore: Stéphane Audeguy
• Traduttore: Ferrara M.
• Editore: Fazi
• Collana: Le strade
• Data di Pubblicazione: 2010
• ISBN: 8864110852
• ISBN-13: 9788864110851
• Pagine: 281
• Formato: rilegato
• Prezzo: €. 18,50

Jack Kerouac - Big Sur

"Concludo questa carrellata, che ho cercato di rendere varia, con un classico scritto da un genio. Racconta un’estate alla ricerca di una solitudine che Kerouac evidentemente non riusciva a sopportare; racconta la ricerca impossibile, da parte dell’uomo e dell’artista, della purezza. Una prosa strana, che sostituisce il punto fermo con il trattino, e bellissima. Riporto un passo (pag. 57) che mi pare faccia al caso nostro: “e alla fine hai tutti quei libri meravigliosi che un uomo non ha nemmeno il tempo di leggerli tutti, cosa puoi fare in questo mondo ormai pluristratificato se devi pensare al ‘Libro dei cantici’, a Faukner, a César Birotteau, a Shakespeare, al Satyricon, ai Dante, alle lunghe storie che la gente ti racconta al bar, ai sutra, a Sir Philip Sidney, a Sterne, a Ibn El Arabi, al prolifico Lope de Vega e al maledettamente conciso Cervantes, vergogna, e poi bisogna combattere con tutti i Catulli, i David e i saggi degli slum che ascoltano la radio perché anche loro hanno un milione di storie da raccontare e anche tu Ron Blake seduto lì dietro chiudi il becco!”

Sulla costa californiana è Big Sur, Haut-Lieu della giovane america e luogo di pellegrinaggio, da quando là vive il guru Henry Miller, da quando gli dedicò questo romanzo Kerouac. Big Sur è la storia di una solitaria estate sul mare: un concerto per ricordi e risacche, una suite davanti al Pacifico, in brevi capitoli di una sorda, rullante prosodia bop; "libera improvvisazione" al modo jazz, che culmina nel "folle" Poema finale per Suoni dell'Oceano.

• Titolo: Big Sur
• Autore: Jack Kerouac
• Traduttore: Oddera B.
• Editore: Mondadori
• Collana: Oscar scrittori moderni
• Edizione: 12
• Data di Pubblicazione: 1998
• ISBN: 8804450894
• ISBN-13: 9788804450894
• Pagine: 208
• Prezzo: €. 9,80

L’autrice

Nata a Vicenza nel 1966, Rita Charbonnier ha vissuto a Matera e Mantova, per poi stabilirsi a Roma. Vive in un quartiere semicentrale in una piccola casa piena di libri, con un balconcino pieno di piante. Ha fatto studi musicali, ha frequentato la Scuola di Teatro dell’Istituto Nazionale del Dramma Antico di Siracusa e il Corso di sceneggiatura della RAI. È stata attrice e cantante in teatro per quindici anni, recitando al fianco di celebri artisti, quindi si è dedicata alla scrittura. Ha collaborato come giornalista con riviste di spettacolo, ha scritto soggetti e sceneggiature vincendo anche dei premi, e tre romanzi molto apprezzati dai lettori. Il primo, “La sorella di Mozart”, uscito per Corbaccio nel 2006 e riedito da Piemme Bestseller nel 2011, è stato tradotto in diverse lingue. Nel 2009 è uscito “La strana giornata di Alexandre Dumas” e quest’anno il romanzo psicologico “Le due vite di Elsa”.

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