giovedì 31 marzo 2011

Wishlist (1)

 

Questa è una nuova rubrica dedicata ai libri che desidero acquistare (praticamente la mia wishlist di anobii).

Vi presento i titoli di questa settimana:

Grand Hotel di Vicky Baum

"Grand Hotel", della austriaca Vicki Baum, è stato uno dei primi best seller internazionali. Pubblicato in Germania nel 1929, presto tradotto in tutta Europa, già nel 1932 era diventato quel film da Oscar (con Greta Garbo e John Barrymore) che oggi ricordiamo meglio del romanzo che ne era all'origine: con la battuta finale -"Grand Hotel, gente che va, gente che viene" - che volgarizzava la fine del libro: "Si entra, si esce... si entra, si esce... si entra, si esce... D'altro canto, è cosi che è la vita". Difatti è l'ambientazione - il Grand Hotel, appunto, in quegli anni simbolo popolare di vita privilegiata e moderna, sogno di massa -, il principale fattore, forse, del grande successo di lettori. "Gli hotel offrono opportunità infinite asserisce la scrittrice Monica Ali -. Ogni ospite potenzialmente ha una storia. Altre storie nascono quando gli ospiti interagiscono. Basta il ruotare di una porta girevole. "Grand Hotel", di Vicki Baum, dimostra questo principio alla perfezione. Sei persone si fermano in un albergo e nei successivi cinque giorni le loro vite si intrecciano. Il romanzo si muove tra personaggi storie e luoghi diversi e solo il "Grand Hotel" fa da collante a tutti questi frammenti. Un movimento frenetico, che trascina il tragico passato di ciascun personaggio in un'apparente pausa del presente in cui al contrario i destini si compiono.

Come ho scritto nelle "10 cose che non sapete di me" sono una fan dei film in bianco e nero.
"Grand Hotel" è un film davvero affascinante e interpretato dai migliori attori dell'epoca (il meglio della metro goldwyn mayer) e sono davvero curiosa di leggere questo romanzo.

  • Titolo: Grand Hotel
  • Autore: Vicki Baum
  • Curatore: Rubino M.
  • Editore: Sellerio Editore Palermo (collana La memoria)
  • Data di Pubblicazione: 2009
  • ISBN: 9788838924484

Io, Claudio di Robert Graves

"Mi accingo a scrivere della mia vita; a partire dalla mia prima fanciullezza via via anno per anno fino a quella svolta fatale in cui, circa otto anni fa, mi trovai subitamente impegolato in una crisi che chiamerò 'aurea' e dalla quale non ho mai potuto districarmi." Zio di Caligola, marito dell'infedele Messalina, padre adottivo e vittima di Nerone, l'imperatore Claudio inizia il racconto della sua vita, scritto proprio di suo pugno, e non affidato, com'era costume a quei tempi, a un oscuro segretario o a un annalista adulatore. Immaginaria autobiografia del grande imperatore, "Io, Claudio" rievoca i fasti, i costumi e la potenza della Roma imperiale, ma anche gli episodi grotteschi e le tragiche avventure di colui che, tra i dodici Cesari, ebbe la vita più movimentata. Primo "generalissimo" dell'impero, seguiremo Claudio nell'instaurazione della dominazione permanente della Britannia, nei palazzi dei deserti libici, per le strade di Roma, negli accampamenti dei Balcani, addirittura ad Antiochia in una casa infestata dagli spiriti.

Amo molto i romanzi storici ambientati nell'Antica Roma.
Claudio è un personaggio molto interessante perchè per anni è stato considerato solo uno stupido e un infermo, ma da Imperatore si è dimostrato un abile stratega (certo, non possiamo dire lo stesso della sua vita privata...).

  • Titolo: Io, Claudio
  • Autore: Robert Graves
  • Traduttore: Coardi C.
  • Editore: Corbaccio (collana Narratori Corbaccio)
  • Data di Pubblicazione: 2010
  • ISBN: 9788863800449

Guida galattica per gli autostoppisti di Douglas Adams

Lontano, nei dimenticati spazi non segnati nelle carte geografiche dell'estremo limite della Spirale Ovest della Galassia, c'è un piccolo e insignificante sole giallo.
A orbitare intorno a esso, alla distanza di centoquarantanove milioni di chilometri, c'è un piccolo, trascurabilissimo pianeta azzurro-verde, le cui forme di vita, discendenti dalle scimmie, sono così incredibilmente primitive che credono ancora che gli orologi da polso digitali siano un'ottima invenzione...

Un classico della fantascienza che sono molto curiosa di leggere, non ho visto la serie tv ma ho letto su anobii delle belle recensioni.

  • Titolo: Guida galattica per gli autostoppisti
  • Autore: Douglas Adams
  • Editore: Mondadori (collana Piccola biblioteca oscar)
  • Data di Pubblicazione: 1999
  • ISBN: 9788804464631

Bene, questi sono i titoli della settimana, qualcuno di voi li ha letti? Accetto suggerimenti

mercoledì 30 marzo 2011

Segnalazioni Mondadori

Cari lettori, oggi vi segnalo delle uscite Mondadori molto interessanti...

La prima indagine di Theodore Boone di John Grisham

Contenuto

Theodore Boone è un ragazzino con le idee chiare: vuole diventare un avvocato, proprio come il padre, la madre e lo zio. Per questo fornisce consulenze legali ai suoi compagni di scuola e, quando capisce che la giustizia sta commettendo un errore, gli piace indagare in prima persona. Come quando, nel processo del secolo, Mister Duffy sta per essere scagionato per insufficienza di prove dall’accusa di aver ucciso la moglie. Ma Theodore ha in mano un testimone le cui informazioni esplosive potrebbero cambiare il corso del processo e fare giustizia. Un bravo avvocato sa sempre come agire, anche se ha solo 13 anni.

  • Titolo: La prima indagine di Theodore Boone
  • Autore: John Grisham
  • Traduttore: Paracchini F.
  • Editore: Mondadori (collana I Grandi)
  • Data di Pubblicazione: 2011
  • ISBN: 9788804605669
  • Dettagli: p. 238

L'autore

Laureatosi in legge nel 1981, per nove anni John Grisham è stato avvocato penalista. Ha ricoperto anche incarichi politici come membro della "Mississippi House of Representatives". È l'autore di: Il momento di uccidere (1992), Il socio (1991), Il Rapporto Pelican (1992), Il Cliente (1993), L'appello (1994), L'uomo della pioggia (1995), La Giuria (1996), Il Partner (1997), L'avvocato di strada (1998), Il Testamento (1999), I Confratelli (2000), La casa dipinta (2001), La convocazione (2002), Fuga dal Natale (2002), Il re dei torti (2003), L'allenatore (2003), L'ultimo giurato (2004), Il Broker (2005), Innocente (2006), Il Professionista (2007), Ultima sentenza (2008), Il ricatto (2009) e Ritorno a Ford County (2010), tutti bestseller editi da Mondadori.


Dal 23 marzo al 10 aprile, in occasione della Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna, La prima indagine di Theodore Boone di John Grisham potrà essere acquistato con uno sconto del 30% in tutte le librerie che aderiscono all’iniziativa.

Cappuccetto rosso sangue di Sarah Blakley-Cartwright

Contenuto

Valerie, una coraggiosa ragazza cui la nonna ha donato un manto di seta rosso, vive nel piccolo villaggio di Daggorhorn, assediato da anni da un lupo mannaro. Di giorno la belva prende sembianze umane e di notte, quando la luna ha il colore del sangue, si aggira per i boschi e uccide senza pietà. Il lupo potrebbe essere chiunque: Peter, il giovane solitario e misterioso di cui Valerie è innamorata, il ricco Henry, a cui la ragazza è promessa in sposa, Lucie, la dolce sorella che Valerie adora e a cui vorrebbe assomigliare, o chissà chi altro. Mentre la popolazione, sempre più spaventata, decide di chiamare un cacciatore di licantropi, la ragazza dal manto rosso percepisce un insistente richiamo: "Vieni via con me..." Basato su una sceneggiatura di David Leslie Johnson. Introduzione di Catherine Hardwicke.

  • Titolo: Cappuccetto Rosso sangue
  • Autore: Sarah Blakley-Cartwright
  • Traduttore: Costantino E.
  • Editore: Mondadori (collana I Grandi)
  • Data di Pubblicazione: 2011
  • ISBN: 9788804610359
  • Dettagli: p. 283

Flip. Scambio di persona di Martyn Bedford

Contenuto

Un giorno Alex si sveglia in una stanza che non è la sua, chiamato da una madre che non è la sua, e quando si guarda allo specchio... vede una faccia che non è la sua. Il magro e asmatico Alex è finito chissà come entro il corpo atletico di Flip. E soprattutto nell'esistenza di Flip. Alex scopre molto presto quello che gli altri si aspettano da lui: che sia un campione sportivo, che si giostri con disinvoltura tra due ragazze, che parli tedesco, che sappia perché il suo cane ha un nome buffo. Le piccole cose quotidiane diventano all'improvviso montagne che emergono dalla nebbia. E non è tutto. Dove sono finiti i sei mesi trascorsi dal suo ultimo ricordo nel corpo di Alex? Perché non riesce a contattare la sua famiglia? E cos e successo al "vero" Flip? La vita di Flip forse è meglio di quella che ha lasciato, ma Alex vuole indietro la sua. Solo che...

  • Titolo: Flip. Scambio di persona
  • Autore: Martyn Bedford
  • Traduttore: Carbone A.
  • Editore: Mondadori (collana I Grandi)
  • Data di Pubblicazione: 2011
  • ISBN: 9788804607496
  • Dettagli: p. 271

Che ne pensate?

Www…Wednesdays (18)

Nuovo appuntamento con la rubrica settimanale: Www…Wednesdays ideata da MizB di Should be reading
Per partecipare basta rispondere alle seguenti tre domande:

What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
What do you think you’ll read next? (Quale sarà il prossimo libro che leggerai?)

Queste sono le mie risposte:

What are you currently reading?

Sto leggendo

Ereticus di Jacob Popper


What did you recently finish reading?

Ho letto

La figura di cera di Riccardo D'Anna

  e

Dentro Jenna di Mary E. Pearson


What do you think you’ll read next?

Leggerò 

Winter di Asia Greenhorn


e voi?

martedì 29 marzo 2011

“Il Libro Eterno” intervista: Luigi Milani

Luigi Milani, giornalista, traduttore e editor, ha pubblicato racconti per vari editori e su alcune riviste letterarie.
Ha curato le edizioni italiane degli ultimi due libri di Jasmina Tesanovic, Processo agli Scorpioni e Nefertiti (Stampa Alternativa, 2009) e le versioni italiane di alcuni racconti di Bruce Sterling (40k eBooks).
Nel 2010 ha pubblicato il romanzo Ci sono stati dei disordini (Arduino Sacco Editore) e nel 2011 ha pubblicato con la Casini Editore “Nessun futuro” (potete trovare la mia recensione qui).


Luigi è stato così gentile da rispondere alle domande di questa intervista.

Ciao Luigi e benvenuto nel blog “il libro eterno”, ti va di presentarti ai lettori?
Ciao Ivana, volentieri! Al di là delle tue accurate note biografiche, mi definirei un piccolo artigiano della parola: un autore che spera di riuscire a comunicare emozioni e sensazioni ai suoi lettori senza mai barare.

Cosa rappresenta per te la scrittura?
Una possibile chiave di lettura del reale e un tentativo di dare un senso alla vita.

Quali sono i tuoi autori di riferimento?
Senz’altro Don DeLillo, che considero il più grande scrittore contemporaneo. Poi direi Salman Rushdie, Paul Auster e Philip Roth, accanto a William Gibson e H.P. Lovecraft. Tra gli autori di casa non posso non citare Dino Buzzati e Giuseppe Pontiggia. Ma si tratta, con tutta evidenza, di modelli irraggiungibili, ai quali si può solo guardare come ipotetici numi tutelari…

Qual è il libro che hai letto di recente che ti è piaciuto di più?
LEIELUI, di Andrea De Carlo, per l’abilità con lui l’autore è riuscito a descrivere le complesse dinamiche che s’instaurano nel rapporto tra un uomo e una donna. Inoltre il protagonista maschile del romanzo è uno scrittore, e De Carlo tratteggia certo mondo editoriale con spietata lucidità, mostrandone senza reticenze pochezze e miserie.

Ci vuoi parlare del tuo romanzo “Nessun futuro”?
Si tratta di un romanzo molto particolare, quasi un “non romanzo” in un certo senso, caratterizzato da un certo grado di sperimentazione, ascrivile com’è al genere letterario della meta fiction, ossia
quella commistione tra reale e immaginario che spero possa contribuire a dare più verosimiglianza alla vicenda. Il libro è anche una sorta di romanzo di formazione, visto che la vicenda è narrata in prima persona da una donna, Kathy Lexmark, alla ricerca di se stessa, oltre che del bandolo di una matassa intricata e a tratti anche inquietante. Kathy cercherà di scoprire cosa sia davvero accaduto a una celebre rockstar scomparsa in circostanze misteriose alcuni anni prima. Nel farlo, dovrà addentrarsi in un sottobosco di personaggi ambigui e situazioni difficili, che la condurranno alle soglie della follia.

C’è un personaggio a cui ti senti legato?
Bella domanda! Come sai, i personaggi che un autore crea assomigliano un po’ a dei figli, sia pure virtuali, quindi non è facile risponderti senza rischiare di… fare un torto a uno di essi! Scherzi a parte, il personaggio che sento più vicino forse è Frank, l’attempato fotografo “rock” che irrompe a un certo punto nella vita di Kathy.

Cosa ne pensi della musica rock degli ultimi anni? Esistono ancora gli artisti “maledetti” come Phil Summers?
Ho la sensazione che il Rock stia attraversando una fase di relativa calma piatta, nel senso che i grandi artisti di un tempo non sembra siano stati adeguatamente rimpiazzati dalle nuove leve. Se pensi che nomi come i Rolling Stones, gli U2, Ligabue o l’eterno Vasco Rossi calcano tuttora le scene… Artisti maledetti di oggi, dici? Mi verrebbe da citare, per certi versi, George Michael, l’ex icona Pop degli anni ’80/90: sembra proprio non riesca a stare lontano dai guai, tra droga ed eccessi di… vario tipo, ecco!

Quali sono i tuoi progetti per il futuro?
Sto lavorando alla revisione di un nuovo romanzo, ambientato nel mondo del cinema: una storia convulsa, che si snoda lungo l’arco di pochi giorni, e che vede protagonista un giovane sceneggiatore alle prese con eventi misteriosi e… spettrali!
Sto poi lavorando, in coppia la disegnatrice Laura Braga – uno dei nostri migliori talenti in campo fumettistico – a un progetto a fumetti che potrebbe venire pubblicato prima all’estero, negli USA, e poi nel nostro Paese. L’ambientazione sarà fantascientifica, ma anche molto realistica e conto molto sulla grande versatilità espressiva di Laura per rendere al meglio scene e personagg..

Vuoi aggiungere qualcosa prima di salutarci?
Sì. Voglio ringraziare te, Ivana, per il prezioso e disinteressato lavoro di diffusione dei nostri amati libri.

Grazie a te Luigi!
Questo è il suo blog http://nessunfuturo.wordpress.com e qui potete leggere un'anteprima del romanzo.

Teaser Tuesdays (18)

Nuovo appuntamento con la rubrica settimanale "Teaser Tuesdays" ideata da MizB di Should Be Reading

Possono partecipare tutti i lettori, basta replicare al post.
Ma vediamo come funziona:


1. Prendi il libro che stai leggendo
2. Apri una pagina a caso
3. Trascrivi un breve pezzo da quella pagina
4. Non scrivere spoilers.
5. Riporta titolo e autore del libro citato

Ed ecco il mio Teaser di questa settimana:

Sapevo che sarebbe andata così.
Tutto ciò che credevo di essere e speravo di diventare era crollato: fumo, sogno, vanità. 
Lui era tutto e a me non restava che seguirlo o fuggire.
Io ero Ercole Argenti (pronuncio questo nome a bassa voce, come fosse quello di un esule), fino a un giorno d'autunno in cui, nell'aula magna della Facoltà di giurisprudenza di Padova, lo sentii per la prima volta parlare della sfera e degli elementi di Euclide.
Da allora mi si svelarono molti enigmi della natura, ebbi l'onore di trovarmi intorno a questi principi pelati e illustri. 


Ereticus di Jacob Popper


e voi?

domenica 27 marzo 2011

In my mailbox (17)

Nuovo appuntamento con In My Mailbox rubrica ideata da Kristi di The Story Siren dedicata ai libri acquistati, presi in prestito, scambiati o regalati (da amici, parenti o in omaggio da case editrici generose).

Una settimana ricca di scambi, acquisti e regali

Grazie ad uno scambio ho ricevuto

Middlesex di Jeffrey Eugenides

Calliope Stephanides, detta Callie, poi Cal, una rara specie di ermafrodito, ha vissuto i primi quattordici anni della sua vita come bambina, senza che nessuno si accorgesse della sua anomalia, fino a quando l'arrivo della pubertà l'ha sottoposta (sottoposto) a inevitabili trasformazioni.
E adesso, uomo adulto, vuole scoprire le origini della mutazione genetica responsabile di questa sua "eccentricità biologica", e per farlo ripercorre l'intensa, drammatica e a sua volta alquanto "eccentrica" storia della famiglia Stephanides.

Stamattina ho acquistato:

La ragazza drago vol.1 di Licia Troisi

Sofia guarda Roma attraverso il cancello dell'istituto dove è cresciuta e pensa che ormai non verrà più adottata da nessuno. La vita all'orfanotrofio le sembra un libro in cui la stessa pagina si ripete all'infinito, fino a quando un giorno un professore di antropologia non la prende con sé. Sarà lui a rivelarle che il neo sulla sua fronte è il segno che in lei dimora lo spirito del drago Thuban. Tremila anni fa questa potentissima creatura sconfisse Nidhoggr, la perfida viverna che voleva distruggere l'Albero del Mondo e alterare per sempre l'equilibrio della Natura. Thuban lo imprigionò nelle viscere della Terra, ma il sigillo è sempre più debole: nutrendosi della rabbia e della stupidità degli uomini, e servendosi di feroci emissari, Nidhoggr sta per tornare. Tocca a Sofia e agli altri prescelti fermarlo nell'ultima, definitiva battaglia. La ragazza drago deve solo scegliere di credere al suo dono... Età di lettura: da 12 anni.

Ringrazio infinitamente la casa editrice Gargoyle per avermi inviato:

La figura di cera di Riccardo D'Anna (letto e commentato)

Londra 1958 Una serie di misteriosi omicidi prelude alla riapertura di un caso risolto forse solo in apparenza, denso di preoccupanti e inaspettati sviluppi. La scomparsa dalla tomba di una marchesa caduta in disgrazia, da poco defunta - donna dall'indiscutibile fascino, musa ispiratrice di Gabriele d'Annunzio, appassionata di occultismo e interprete dei brillanti riti della Belle Epoque - muove i protagonisti, in una corsa contro il tempo, alla ricerca del suo calco di cera da cui ella avrebbe potuto riattingere vita. Dopo un incontro a Venezia con Peggy Guggenheim, i nostri si vedranno costretti a recarsi a Berlino, in una città che mostra ancora le ferite della guerra e dove sopravvivono gli ultimi scampoli di quelle società segrete che furono legate ai presupposti oscuri e alle origini magiche del nazismo.

e ringrazio la gentilissima Rossella Martielli per avermi inviato in pdf il suo romanzo d'esordio: In ricordo di noi

La vita di Alice scorre tranquilla fino a quando strani incubi iniziano a sconvolgerle le notti e il misterioso ragazzo dagli occhi blu apparsole in sogno inizia a frequentare le sue lezioni. Quando i suoi occhi incrociano quelli di Alex, un oscuro presagio la avverte che qualcosa di terribile sta per accadere nella sua vita. Complici un libro venuto dal passato e un inquietante leggenda, realtà e sogno sintrecciano fino all'inevitabile epilogo, quando la morte restituirà un senso a ogni cosa.

e voi?

sabato 26 marzo 2011

La figura di cera - Riccardo D'Anna

Introduzione

Il romanzo gotico è un genere narrativo che si è diffuso in Inghilterra a partire dalla seconda metà del settecento, gli elementi dominanti sono la paura e il soprannaturale, e un certo gusto dell’orrido e del macabro in netto contrasto all’armonia del classicismo.
Questo amore per il mistero e il terrore si può collegare alla teoria del “Sublime e del Bello” dello scrittore e filosofo britannico Edmund Burke (1729-1797).
Secondo Burke è Sublime "Tutto ciò che può destare idee di dolore e di pericolo, ossia tutto ciò che è in un certo senso terribile o che riguarda oggetti terribili, o che agisce in modo analogo al terrore, è una fonte del sublime; produce cioè la più forte emozione che la mente è capace di sentire".
Ma questo gusto per il “nero” nasce a causa degli sconvolgimenti delle grandi rivoluzioni (politica e industriale) che hanno provocato smarrimento e angoscia nell’uomo del settecento.
Il romanzo gotico si manifesta come “reazione” alle paure ancestrali dell’uomo con la voglia di scoprire il fantastico e il soprannaturale.
La letteratura gotica si caratterizza come letteratura dell’orrore, infatti spesso ricorrono i temi della morte, della possessione demoniaca e del male.
I romanzi più famosi sono “Il castello d’Otranto” di Walpole, “Il monaco” di Matthew Lewis, “Frankestein” di Mary Shelley, “Lo strano caso del Dr. Jekyll e di Mr. Hyde” di Robert Louis Stevenson e Dracula di Bram Stoker.

Grazie al successo di Dracula (ispirato a “il vampiro” di Polidori e “Carmilla” di Le Fanu) il vampiro diventerà un personaggio letterario che conquisterà i lettori fino ai giorni nostri.
In libreria ci sono tantissimi romanzi sui vampiri, anche se in molti casi il protagonista non è più un mostro senza cuore che rappresenta la paura dell’ignoto e della morte, ma studenti che s’innamorano dell’umana di turno e cercano di soffocare la loro natura vampiresca (tipo Edward Cullen di “Twilight” o Stefan Salvatore del “diario del vampiro”).
Ma la casa editrice Gargoyle (specializzata in romanzi dell’orrore e gotici) nel 2009 ha pubblicato una vera chicca del genere: “Il morso sul collo” di Simon Raven.
Il romanzo affronta il tema del vampirismo in maniera del tutto insolita, niente canini in bella vista ma tanta paura e suspance.
Nel 2011 lo scrittore e saggista Riccardo D’Anna ha deciso di rendere omaggio all’opera di Raven con un seguito ideale de “il morso sul collo”:
“La figura di cera” (Gargoyle) che inizia dal finale del precedente e con gli stessi personaggi: il maggiore Anthony Seymour come voce narrante, l’ispettore John Tyrrel e lo studente anticonformista Piers Clarence...

Contenuto

Londra 1958. Una serie di misteriosi suicidi preludono alla riapertura di un caso risolto forse solo in apparenza, denso di preoccupanti e inaspettati sviluppi. La scomparsa dalla tomba di una marchesa caduta in disgrazia, da poco defunta fra le mura di un appartamento londinese – donna dall’indiscutibile fascino, musa ispiratrice di D’Annunzio, appassionata di occultismo e interprete dei brillanti riti della belle époque – muove i protagonisti, in una corsa contro il tempo, alla ricerca del suo calco di cera da cui ella avrebbe potuto riattingere vita. Dopo un incontro a Venezia con Peggy Guggenheim, i nostri eroi si vedranno costretti a recarsi a Berlino, in una citta' che mostra ancora le ferite della guerra e dove sopravvivono gli ultimi scampoli di quelle societa' segrete che furono legate ai presupposti oscuri e alle origini magiche del nazismo.

Recensione

I romanzi gotici mi affascinano da sempre (ho letto quasi tutti i classici citati nell’introduzione) e “La figura di cera” ha tutte le caratteristiche del romanzo gotico classico, una buona dose di mistero, suspance e morte, condita da un bella trama appassionante e intrigante che coinvolge dei personaggi inventati e realmente esistiti (come Peggy Guggenheim).

Il maggiore Anthony Seymour è la voce narrante della vicenda, un co-protagonista della storia con l’ispettore Tyrrel e il giovane Clarence, questo rapporto tra i tre ricorda molto il legame tra Sherlock Holmes e Watson (citati nel romanzo) dove il detective indaga e Watson è la spalla che lo aiuta e deve raccontare le avventure, solo che nel romanzo Tyrrel e Clarence si alternano a investigatori di turno…
La femme fatale della storia è la marchesa Lucrezia d’Ateleta di Montevago, la musa del grande Gabriele D’Annunzio. Un personaggio inventato? Solo il nome, ma è facile scoprire la sua vera identità (che non svelo).
Collezionista di animali esotici, amante dell’arte e dell’occulto, la marchesa ha vissuto una vita eccentrica e scandalosa, e il grande Vate le ha dedicato una poesia nel suo "Libro segreto": Notes pur la figure de cire (la figura di cera, appunto).
Ossessionata dall'immortalità, ha commissionato una statua di cera con le sue stesse sembianze per ritornare in vita dopo la morte...
Nonostante la sua non-presenza è il personaggio fondamentale della storia.

Il romanzo mi è piaciuto molto, i personaggi sono ben delineati e ho apprezzato tutte le citazioni “famose” (film, romanzi e personaggi realmente esistiti), riportate nelle note finali di ogni capitolo.
L’autore è riuscito a creare un sequel ben scritto e con una trama avvincente e scorrevole che vi terrà incollati dalla prima all’ultima pagina.

Assolutamente Consigliato

Voto: 4/5 stelle anobiiane

  • Titolo: La figura di cera
  • Autore: Riccardo D'Anna
  • Editore: Gargoyle Books
  • Data di Pubblicazione: 2011
  • ISBN: 9788889541531

L'autore

Riccardo D'Anna è nato nel 1962 a Roma, dove vive e lavora. Saggista e scrittore, ha pubblicato Una stagione di fede assoluta (PeQuod, 2006) e Saint-Ex (Avagliano, 2008).

giovedì 24 marzo 2011

Segnalazione letteraria: In ricordo di noi di Rossella Martielli

Cari lettori, oggi vi segnalo l'uscita di un romanzo young adult edito dalla 0111 edizioni.
"In ricordo di noi" di Rossella Martielli, un incrocio tra il paranormal romance e il mystery.

Contenuto

Alice ha vent'anni e nei momenti migliori si sente una ragazza come tante: una vita di provincia, pochissimi amici, un lavoro part-time, l’università e un fidanzato non troppo innamorato. I momenti peggiori sono quelli dell'ansia, delle crisi depressive e della paura di non riuscire più a reggere quel senso d’inadeguatezza che si porta dietro da sempre. Tutto scorre come al solito fino a quando strani incubi iniziano a sconvolgerle le notti e il misterioso ragazzo dagli occhi blu comparso in sogno inizia a frequentare le sue stesse lezioni. Nell'istante stesso in cui i suoi occhi incrociano quelli di Alex, un inconscio presagio la avverte che qualcosa di brutto sta per succedere nella sua vita. In un crescendo di angoscia, che come una marea si ritrae soltanto per tornare più forte di prima, inizia a vivere una vita parallela nei sogni, una vita fatta di oscure visioni di morte e irragionevole amore. Complici un misterioso libro venuto dal passato, un’antica leggenda e una fontana dalle acque color sangue, realtà e sogno s’intrecceranno sempre più indissolubilmente fino all'invitabile epilogo, quando la morte restituirà un senso a ogni cosa.

Il blog dedicato al libro:
http://inricordodinoi.blogspot.com/

La pagina della casa editrice
http://www.wix.com/lastefy/bf_in-ricordo-di-noi

Un brano

All’improvviso la scena cambiò e lei si trovò in un bosco, circondata da secolari querce e deliziata dal melodioso canto dei merli, dei cardellini e di vezzosi usignoli che sembravano fare a gara per darle il benvenuto. Trascorse appena qualche istante e fu già buio. Distese di lucciole tempestarono di puntini luminosi il manto erboso e le fronde degli alberi, al punto che non era più possibile, nell’oscurità di quella serata senza luna, distinguere il manto stellato del cielo da quello della terra, per una volta egualmente brillante e luminoso.
Sapeva che come tutti i boschi, anche quello aveva una doppia anima: tanto verde, fresca e vitale durante gli afosi e assonnati pomeriggi estivi, quanto solitaria e cupa nelle gelide e interminabili notti invernali… e in quel momento lei si trovava nel regno dei rapaci, gufi, barbagianni e civette, che con l’echeggiare del loro stridulo lamento sembrano evocare antichi dolori di un’epoca che fu. Rabbrividì nel leggero abito di lanetta bordeaux, largo abbastanza da permettere al vento gelido di sfiorarle avidamente la pelle.
Ma non aveva paura, perché sapeva con certezza che anche lui era lì da qualche parte.

L'autrice

Rossella Martielli ha ventotto anni, è nata e vive in provincia di Bari.
Laureata in Editoria e Sociologia, ha vinto diversi concorsi letterari per racconti brevi e lavora nel campo delleditoria.
In ricordo di noi è il suo primo romanzo.

  • Titolo: In ricordo di noi
  • Autore: Rossella Martielli
  • Editore: Zerounoundici (collana Guest book)
  • Data di Pubblicazione: 25 Marzo 2011
  • ISBN: 9788863070583
  • Dettagli: p. 154

mercoledì 23 marzo 2011

Vita avventurosa di Charlie Summers - Paul Torday

Contenuto

Dopo aver lasciato l'esercito, Hector Chetwode-Talbot - Eck per gli amici accetta un'offerta di lavoro dal suo vecchio commilitone Bilbo, il quale gli affida il settore delle pubbliche relazioni della sua società di investimento. In realtà Eck ne capisce poco o nulla di finanza e tutto quello che deve fare è semplicemente fornire a Bilbo contatti interessanti tra i suoi numerosi amici e conoscenti della buona società inglese. Al resto - ovvero convincerli a investire ingenti somme di denaro - pensa lo stesso Bilbo. E anche se presto all'orizzonte cominciano a profilarsi le nubi di un'imminente crisi economica, Eck si ritrova ricco e soddisfatto e non si fa troppe domande sul proprio lavoro. Poi, durante un breve viaggio nel sud della Francia dedicato al golf in compagnia del suo amico Henry, Eck fa la conoscenza di Charlie Summers, un uomo affascinante e allo stesso tempo buffo e improbabile, che si sta nascondendo lì in seguito a un "equivoco" con l'ufficio britannico delle tasse e che vive di espedienti e progetti campati in aria. Questo incontro casuale cambierà per sempre il futuro dei tre uomini: poco tempo dopo, infatti, Charlie Summers si presenta a casa di Henry nel Gloucestershire con l'intenzione di stabilirsi in quella zona per lanciare il suo nuovo business, una linea giapponese di cibo per cani. I destini di Eck e di Charlie Summers a questo punto si incrociano di nuovo in una maniera assolutamente inaspettata.

«Umorismo e tragedia al livello più alto, echi raffinati di Graham Green ed Eric Ambler: questo è Vita avventurosa di Charlie Summers».
THE SPECTATOR

«Charlie Summers è un personaggio meraviglioso»
FINANCIAL TIMES

«Divertente, commovente e davvero inaspettato»
THE SCOTSMAN

Recensione

Ho deciso di leggere “Vita avventurosa di Charlie Summers” perché la trama ha attirato subito la mia attenzione e in effetti non mi ha delusa.

Siamo in Inghilterra nel 2007 pochi mesi prima della grande crisi economica che coinvolgerà tutto il mondo.
I mutui sono all’ordine del giorno e le banche non hanno problemi a concedere prestiti a tutti, (sembra che i soldi cadano dal cielo).
Hector Cletwide- Tolbot – detto Eck è un ex-ufficiale dell’esercito che lavora in una società di prestiti e guadagna tanto senza far niente (il suo lavoro consiste nel presentare alla società potenziali clienti, vecchi amici o nuove conoscenze), un giorno incontra Charlie Summers, un tipo molto particolare che cerca di far soldi con imprese a dir poco assurde (tipo vendere cibo per cani con prodotti giapponesi o vino di pessima qualità), e a partire da questo incontro le vite dei due uomini s’incroceranno spesso…

Anche se il titolo lascia intendere il contrario, Charlie Summers non è il vero protagonista della storia, perché la voce narrante è quella di Eck, ed è lui che ci racconta la vicenda.
Sembrano due uomini molto diversi tra loro ma non è così, in realtà sono due facce della stessa medaglia, si assomigliano fisicamente (sembrano fratelli solo che Charlie è più vecchio) e sono insoddisfatti della loro vita.
Eck è innamorato perso di sua cugina Harriet, che è ancora in lutto per la morte del fidanzato in guerra e Charlie non riesce a vivere una vita normale perché è sempre costretto a scappare (i guai lo inseguono ovunque).
Solo che Charlie prende la vita con ottimismo, crede in quello che fa anche se è destinato a fallire, Eck invece è un tipo depresso, ha i suoi demoni che lo perseguitano e il suo legame con Harriet lo confonde sempre di più.

E’ un romanzo che mi ha piacevolmente sorpresa perché è uno sguardo ironico della realtà che ci circonda.
L’autore non ha scritto solo una commedia dolce-amara che si legge in un paio di giorni, ma ha lanciato un atto di accusa contro il consumismo degli ultimi anni che ha portato alle conseguenze che conosciamo (la grave crisi economica del 2008), perché molti si sono indebitati fino al collo solo per avere di più e non per un bisogno reale (e nel romanzo ci sono vari esempi).
A parte la trama mi è piaciuta la caratterizzazione dei personaggi, non solo dei due protagonisti ma anche di quelli che li circondano come il furbo Bilbo e l'indecisa Harriet.

Ma vorrei spendere due parole su Paul Torday, perché un autore che inizia la sua carriera letteraria a 59 anni è da ammirare, vuol dire che la voglia di cambiare e di provare qualcosa di nuovo non ha età.
Purtroppo non ho letto gli altri suoi romanzi: “Pesca al salmone nello Yemen”, “L'irresistibile eredità di Wilberforce” e “La ragazza del ritratto” ma spero di leggerli al più presto (soprattutto “La ragazza del ritratto” che è un thriller psicologico davvero interessante).

Comunque se volete leggere una storia molto attuale e ironica "Vita avventurosa di Charlie Summers" è il romanzo che fa per voi.

  • Titolo: Vita avventurosa di Charlie Summers
  • Autore: Paul Torday
  • Traduttore: Fusari L.
  • Editore: Elliot (collana Scatti)
  • ISBN: 9788861922112

L'autore

Nato in Gran Bretagna nel 1946, è l’autore del bestseller internazionale Pesca al salmone nello Yemen, che ha fatto di lui il nome nuovo per eccellenza della letteratura inglese. Di Torday Elliot Edizioni ha pubblicato nel 2009 L’irresistibile eredità di Wilberforce e nel 2010 La ragazza del ritratto.

Www…Wednesdays (17)

Nuovo appuntamento con la rubrica settimanale: Www…Wednesdays ideata da MizB di Should be reading
Per partecipare basta rispondere alle seguenti tre domande:

What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
What do you think you’ll read next? (Quale sarà il prossimo libro che leggerai?)

Queste sono le mie risposte:

What are you currently reading?

Sto leggendo
 
La figura di cera di Riccardo D'Anna
 
What did you recently finish reading?

Ho letto
 
Nessun Futuro di Luigi Milani

 e
 
Vita avventurosa di Charlie Summers di Paul Torday



What do you think you’ll read next?

Leggerò 
 
Dentro Jenna di Mary E. Pearson
 


e voi?

martedì 22 marzo 2011

Teaser Tuesdays (17)

Nuovo appuntamento con la rubrica settimanale "Teaser Tuesdays" ideata da MizB di Should Be Reading

Possono partecipare tutti i lettori, basta replicare al post.
Ma vediamo come funziona:


1. Prendi il libro che stai leggendo
2. Apri una pagina a caso
3. Trascrivi un breve pezzo da quella pagina
4. Non scrivere spoilers.
5. Riporta titolo e autore del libro citato

Ed ecco il mio Teaser di questa settimana:

La vita, come sempre, aveva ripreso il sopravvento in uno svolgersi orizontale, e in apparenza indifferente, dei giorni.
Ma ogni tentativo di rientrare in quella che amiamo definire "normalità" si rivelò riuscito solo in parte: così mi ero rituffato negli impegni, credendo di poter fare tabula rasa e attingere a nuove energie, ma non ci volle molto a comprendere che si trattava di un'illusione cui mi afferravo solo per scacciare i fantasmi.

La figura di cera di Riccardo D'Anna

lunedì 21 marzo 2011

Kreativ Blogger Award

Sono davvero contenta, perché delle blogger amiche (Morna di Forgotten Pages, Gloria di Gloria’s Literary Café, Sara Booklover de Il regno magico dei libri e Valentina di Universi Incantati ) mi hanno premiata con il Kreativ Blogger Award 


Ragazze grazie mille!!!

Quando si riceve questo premio si deve...

1) Trovare 10 blog meritevoli del premio
2) Avvisare i blog premiati
3) Raccontare 10 cose di me che non sapete

Ho scelto di premiare questi blog (ma 10 sono pochi perché seguo tanti blog).

1. Diario di Pensieri Persi di Alessandra
2. Atelier dei Libri di Glinda
3. Otherworlds di Hobina
4. In qualche posto nel mondo e dentro di me di Jacqueline
5. Universi incantati di Valentina Bellettini
6. Il diario di Teresa di Terry
7. Moray Place 12 di Stefania
8. Tutto sui libri di Irene
9. ArianoGeta di Ariano Geta
10. La vibrazione nera di Luca Filippi

10 cose di me che non sapete...

Leggete a vostro rischio e pericolo :-)

1) Dopo la lettura la mia più grande passione è la musica. Adoro i concerti e i musical a teatro e colleziono cd e dvd musicali (W la MTV generation).

2) Non amo particolarmente i dolci, merendine e pasticcini non sono la mia passione ma adoro le torte della mia mamma (buonissime), soprattutto la Torta Cioccolatino e il Pan di Spagna.

3) Ho collezionato fumetti per anni (Diabolik, Topolino, i classici ecc.) ma non ho mai letto un manga.

4) Mi piace disegnare (anche se non ho il tempo), ho utilizzato varie tecniche (colori ad olio, tempera e acquerello) ma la mia preferita è il carboncino (adoro le sue sfumature).

5) Mi piacciono i minerali (ho una piccola collezione), per molti sono solo pietre per me sono la rappresentazione dell’immortalità della natura.
Il mio minerale preferito? La rosa del deserto

6) Adoro i film in bianco e nero (sono molto suggestivi) soprattutto i grandi classici hollywoodiani e gli sceneggiati italiani anni sessanta/settanta (come il segno del comando o la cittadella).

7) Mi piacciono i cartoni animati della Disney perché mi ricordano la mia infanzia.
Preferiti? La bella e la bestia, Cenerentola e la bella addormentata nel bosco.

8) Amo i gatti, sono così intelligenti e indipendenti e hanno una grazia innata (in Egitto li adoravano come dèi), bianchi, neri, grigi, ecc. il colore non ha importanza, mi piacciono tutti.

9) Non amo i miei capelli, sono ricci e ribelli e difficili da gestire, piacciono a tutti tranne me.

10) Amo viaggiare e conoscere posti nuovi.

domenica 20 marzo 2011

In my mailbox (16)

Nuovo appuntamento con In My Mailbox rubrica ideata da Kristi di The Story Siren dedicata ai libri acquistati, presi in prestito, scambiati o regalati (da amici, parenti o in omaggio da case editrici generose).


Ringrazio di cuore la casa editrice Giunti per avermi inviato in anteprima:

Dentro Jenna di Mary E. Pearson

La diciassettenne Jenna Fox, dopo più di un anno di coma, si risveglia in un corpo e in un presente che stenta a riconoscere. I genitori le raccontano che è stata vittima di un gravissimo incidente automobilistico, ma sono tante le lacune sulla sua identità e molti gli interrogativi irrisolti sulla sua vita attuale. Perché mai la sua famiglia si è trasferita di colpo in California, abbandonando tutto a Boston? Perché la nonna la tratta con inspiegabile scontrosità? Perché i genitori le proibiscono di parlare del loro improvviso trasloco? E come mai Jenna riesce a ricordare intere pagine del Waldendi Thoreau, ma riporta a stento alla memoria stralci disordinati del suo passato? Assetata di verità e inquieta, la ragazza cerca di riappropriarsi della sua vita passata. Guardando i filmati dell’infanzia, strani ricordi riaffiorano nella sua mente confusa e, lentamente, Jenna realizza di essere prigioniera di un terribile segreto.

# Rilegato: 384 pagine
# Editore: Giunti Editore (23 marzo 2011)
# ISBN-10: 8809749634
# ISBN-13: 978-8809749634

sabato 19 marzo 2011

Nessun futuro - Luigi Milani

Contenuto

"Nessun futuro" è un romanzo a cui la categoria di romanzo va stretta. Potremmo chiamarlo romanzo/backstage, visto che descrive una vicenda che si svolge negli ultimi mesi del 2001 ma in cui magicamente si affaccia mezza storia del rock, dai Beatles al fantasma di Jim Morrison, dalle morti "messe in scena" di certe rock star ai quantomai vivi Rolling Stones. Ma in realtà "Nessun futuro" sfugge a qualsiasi classificazione: come il vero rock, in fondo. E come il vero rock, ci trascina con sé e ci imprigiona nel suo mondo con la sensazione che stia per accadere qualcosa, e poi qualcos'altro, e poi ancora qualcos'altro, in un crescendo vorticoso di suspense e adrenalina.

Recensione

Il mondo dello show business è notoriamente un mondo difficile e spietato, “se abbandoni il palco prima che le luci si spengano, difficilmente riuscirai a risalirvi” lo sa bene Kathy Lexmark, vee-jay di un noto canale musicale, ultratrentenne e con un matrimonio fallito alle spalle.
La sua occasione professionale arriva con uno speciale dedicato ad una rockstar morta nel 1994, Philippe Summers il leader indiscusso del gruppo Chaos Manor, band di culto della scena grunge. Carismatico e anticonformista, Phil ha perso tutto dopo la morte della sua adorata fidanzata Marie.
Diventato barbone, una sera viene ucciso da una banda di teppisti, ma i fan non si sono mai rassegnati alla sua morte perché il suo corpo è stato trovato carbonizzato.
Grazie a questa morte "sospetta", Kathy ripercorre gli anni d'oro del grunge e incontra tutte le persone che hanno avuto un legame con Phil, Adam il suo migliore amico, Karen la manager e Frank Colan il fotografo delle star.
E tra colpi di scena e una storia d'amore inaspettata, la ragazza inizierà un nuovo percorso di vita...

Dalla presunta morte di Paul McCartney negli anni sessanta alla non-morte di Elvis Presley fino alla triste coincidenza del "club dei 27", l'alone di mistero che avvolge queste “morti maledette” alimenta da sempre le leggende metropolitane che ci circondano.
Devo ammettere che i misteri del rock mi hanno sempre affascinata, seguo sempre con interesse tutti gli speciali dedicati a Jim Morrison o Elvis Presley, con i tanti fan che giurano di averli visti in giro, ma la verità è che nessuno si rassegna alla morte di un mito.

Luigi Milani prendendo spunto dalle non-morti celebri ha creato un libro appassionante e interessante, con personaggi reali e di fantasia (tante le guest star presenti, dai Rolling Stone a David Lynch, al mitico David Bowie - eh si adoro David), e mi piace molto la definizione di romanzo "backstage" perché "nessun futuro" è un percorso dietro le quinte del rock, un viaggio al centro della musica, con i suoi interpreti e le sue storie.
Kathy è la voce narrante della storia ma il vero protagonista è Phil.
Lo incontriamo dal vivo solo nel prologo ma grazie all’ossessione della ragazza e delle persone che lo hanno conosciuto, diventa il protagonista assoluto della vicenda.
Mi è piaciuta la descrizione dei personaggi e lo stile dello scrittore.
Se siete appassionati di musica non potete non leggerlo.

L’autore

Luigi Milani, giornalista, traduttore e editor, ha pubblicato racconti per vari editori e su alcune riviste letterarie. Ha curato le edizioni italiane degli ultimi due libri di Jasmina Tesanovic, Processo agli Scorpioni e Nefertiti (Stampa Alternativa, 2009) e le versioni italiane di alcuni racconti di Bruce Sterling (40k eBooks).
Nel 2010 ha pubblicato il romanzo Ci sono stati dei disordini (Arduino Sacco Editore).

venerdì 18 marzo 2011

Scrittori per il Giappone

Cari lettori, vi segnalo una splendida iniziativa lanciata da Lara Manni per aiutare il Giappone.
dal suo blog:

L’idea mi è venuta navigando. Quasi in ogni paese, artisti visivi, musicisti, scrittori, si sono organizzati sul web per fare una donazione in favore del Giappone. Per esempio, in Inghilterra hanno fatto questo.
Mi sono chiesta: e noi?
E subito dopo mi sono detta: facciamolo.
L’ipotesi è questa. Apriamo un sito o blog. Postiamo, in regalo, un breve testo. Un racconto, direi. Sarebbe bello che fosse legato a quanto è accaduto e accade in Giappone. Ma, visti i tempi, andrebbe bene anche un inedito, nel caso di autori già pubblicati. Perchè a me piacerebbe estendere l’idea a tutti coloro che scrivono: fan writer, frequentatori di blog e forum sulla scrittura. Perchè questa non è l’occasione, secondo me, di dimostrare che si è bravi: ma che si può usare la scrittura per uno scopo. Anche.
Dunque. Si postano i testi e si chiede a chi legge un euro, non di più, da devolvere in favore del Giappone. Personalmente pensavo a Save The Children e/o Medici senza frontiere. Dobbiamo contattarli, ma credo proprio che non ci siano problemi.
Tempi: rapidissimi.
Che ne dite?
Hanno già aderito, via Facebook, tanti scrittori: Virginia De Winter, GL D’Andrea, Francesco Falconi, Fabiana Redivo, Laura Costantini, Isabella Moroni. Ma anche tanti altri attivi in rete: Caska Langley, Francesca Baraldi, Kei Nekomata, Diana Cullen, Andrea Cattaneo, Daniela Vio Benedetti, Federica Congedo, Vincent Mancuso. Dimentico sicuramente qualcuno, ma è l’elenco che si riferisce a poche ore fa. Che ne dite?

è una bella idea!!!
Spargete la voce

mercoledì 16 marzo 2011

Www…Wednesdays (16)

Nuovo appuntamento con la rubrica settimanale: Www…Wednesdays ideata da MizB di Should be reading
Per partecipare basta rispondere alle seguenti tre domande:

What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
What do you think you’ll read next? (Quale sarà il prossimo libro che leggerai?)

Queste sono le mie risposte:

What are you currently reading?

Sto leggendo
Nessun Futuro di Luigi Milani

 
What did you recently finish reading?

Ho letto
Proibito di Tabitha Suzuma



What do you think you’ll read next?

Leggerò Vita avventurosa di Charlie Summers di Paul Torday



e voi?

Segnalazione letteraria: Vendetta di Marie Corelli

Cari lettori, a partire da oggi troverete in libreria la prima traduzione italiana di un bestseller dell’era vittoriana, di una scrittrice e poetessa inglese sottovalutata dalla critica del tempo, ma apprezzata da lettori illustri come la Regina Vittoria e Winston e Randolph Churchill.

Sto parlando di Marie Corelli e del suo romanzo “Vendetta” edito dalla Gargoyle

Contenuto

Immaginate che i vostri parenti e amici vi credano morti di colera. Di essere sepolti vivi e di risvegliarvi in una bara. Adesso, immaginate il disperato tentativo di risalire alla luce dagli oscuri meandri della vostra tomba per poi scoprire qualcosa di ancora più terribile... Nella Napoli di fine Ottocento, il conte Fabio Romani scopre un'atroce verità e decide di mettere in atto il suo castigo. Irriconoscibile e invecchiato dal colera, il conte assume una nuova identità e trova il modo di reinserirsi nell'alta società partenopea, riallacciando così sotto mentite spoglie il rapporto con la moglie che lo crede morto. Il tutto per portare a termine il suo diabolico piano di nemesi. "Vendetta!" è un'opera che celebra la follia, l'orrore e la decadenza umana al massimo stadio di degenerazione, e che ha fatto di Marie Corelli la regina del tardo-gotico di età vittoriana.

«[…] che cos’è l’immoralità, dopotutto? Nient’altro che una questione di opinioni. Prendete quello stereotipo di virtù che è la fedeltà coniugale. Dopotutto, a che cosa serve? A che cosa porta? Perché un uomo dovrebbe essere legato a una sola donna, quando ha abbastanza amore da poterne soddisfare venti? La graziosa ed esile ragazza che ha scelto come compagna nell’impulsività della giovinezza potrebbe essere diventata un orrore di donna, grassa, volgare e rubiconda, quando lui avrà raggiunto la piena virilità; eppure, finché lei è viva, la legge sostiene che l’alta marea della passione debba scorrere sempre nella stessa direzione, sempre sulla stessa spiaggia tediosa, piatta e inutile! La legge è assurda, ma esiste e, come naturale conseguenza, noi la infrangiamo. La società finge di essere inorridita quando lo facciamo, sì, lo so; ma è tutta una farsa».

• Titolo: Vendetta!
• Autore: Marie Corelli
• Traduttore: Meloni M.
• Editore: Gargoyle (collana Storie)
• Data di Pubblicazione: 2011
• ISBN: 9788889541548

L’autrice

Nata dall’unione illegittima tra Elizabeth Mills e il giornalista scozzese Charles Mackay, conosciuto anche come poeta e autore di canzoni, poco più che trentenne Mary Mackay (Londra 1855 - Stratford-on-Avon1924) si creò una nuova identità trasformandosi in “Marie Corelli”, figlia di un fantomatico conte italiano. Per incrementare il mistero attorno al suo nuovo personaggio – tra i più eccentrici dell’Inghilterra a cavallo tra XIX e XX secolo –, la scrittrice si lasciò fotografare raramente, parlando sempre di sé come una “bionda bellezza italiana”. La sua strepitosa avventura letteraria ed editoriale ha inizio con i romanzi The Romance of Two Words e Vendetta - The Story of One Forgotten, entrambi del 1886; complessivamente la Corelli pubblicò 31 titoli, di cui il più popolare, The Sorrows of Satana (1895), alla sua morte, aveva raggiunto le 60 ristampe, ispirando l’omonimo film di David W. Griffith, nel 1926. Di lì a un ventennio Marie Corelli arrivò a vendere anche 100.000 copie l’anno, diventando la regina dei bestseller d’epoca tardo-vittoriana ed edoardiana, superando in popolarità autori del calibro di H. G. Wells e Arthur Conan Doyle, e attirandosi vigorose invidie e antipatie, come quelle di Joseph Conrad e di Mark Twain. Oltre a essere apprezzata dai reali inglesi, in primis dalla regina Vittoria, ammiratrici della Corelli furono anche Margherita di Savoia e l’imperatrice Elisabetta d’Austria; l’impressionante numero di lettori dell’autrice londinese era formato però anche da esponenti della nobiltà colta (il poeta Alfred Tennyson), della classe politica (W. E. Gladstone, Randolph Churchill) e del clero – le sue opere, sovente in linea con il conformismo religioso dell’epoca, venivano citate nei sermoni domenicali –, nonché da operai, commesse e soldati al fronte, quest’ultimi la ringraziavano per lettera del ristoro ottenuto con i suoi romanzi. Il successo di Marie Corelli travalicava i confini del Regno Unito, giacché i suoi romanzi erano conosciuti anche nel resto d’Europa, e nelle colonie inglesi.
Marie Corelli non si sposò mai. Durante la sua istruzione parigina, la scrittrice conobbe Bertha Vyver, maggiore di un anno. Poco più che ventenni, le due amiche andarono a vivere insieme, restando unite fino alla morte di Mary, che lasciò a Bertha tutti i suoi averi. Sebbene la Corelli non si dichiarò mai lesbica, biografi e critici hanno più volte rilevato come, nei suoi romanzi, le descrizioni della bellezza femminile suggerissero un trasporto quasi sensuale, e come l’amore eterosessuale fosse spesso tratteggiato quale sentimento dagli aspetti patologici. Marie e Bertha sono sepolte vicine a Stratford-on-Avon, dove vissero sin dal 1901 risiedendo nella suggestiva “Mason Croft” – acquistata dalla scrittrice all’apice della sua popolarità – che rimase l’abitazione della Vyver fino alla sua morte avvenuta nel 1942, e che adesso è la sede dell’Istituto degli studi Shakespeariani dell’Università di Birmingham.

Davvero interessante, che ne pensate?

martedì 15 marzo 2011

Teaser Tuesdays (16)

Nuovo appuntamento con la rubrica settimanale "Teaser Tuesdays" ideata da MizB di Should Be Reading

Possono partecipare tutti i lettori, basta replicare al post.
Ma vediamo come funziona:


1. Prendi il libro che stai leggendo
2. Apri una pagina a caso
3. Trascrivi un breve pezzo da quella pagina
4. Non scrivere spoilers.
5. Riporta titolo e autore del libro citato

Ed ecco il mio Teaser di questa settimana:


Ricordo bene il commento di Karen Simmons all'indomani del presunto ritrovamento del cadavere di Summers:
Lo show business è spietato, e non guarda in faccia a nessuno, non importa quante copertine ti abbiano dedicato quando eri famoso.
Se abbandoni il palco prima che le luci si spengano, difficilmente riuscirai a risalirvi.
Non c'è mai stato un futuro per gente come te, Phillip Summers.
Avresti dovuto saperlo.

Nessun futuro di Luigi Milani

e voi?

lunedì 14 marzo 2011

Proibito – Tabitha Suzuma

Contenuto

Lochan e Maya sono fratello e sorella. Lui ha 18 anni, è chiuso e solitario; lei ne ha 16, è sensibile e molto più matura di quello che la sua età richiederebbe.
La loro ragione di vita, la loro preoccupazione più grande, è prendersi cura dei tre fratellini minori, allo sbando da quando il padre li ha lasciati e la madre si è abbandonata all'alcool.
Sempre insieme, sempre vicini, sempre più complici.
Un legame che rischia di trasformarsi in un dolce sentimento e una fatale attrazione.

Recensione

Maya e Lochan si amano immensamente, sono due anime gemelle che non possono vivere separate, ma il loro amore è impossibile.
Come Romeo e Giulietta?
No, molto peggio, non ci sono due famiglie rivali contro di loro ma il mondo intero, è un sentimento immorale, illegale e proibito perché sono fratelli, e nonostante il legame di sangue non riescono a soffocare questo amore.
Vivono in una situazione instabile, con una mamma alcolizzata e immatura e tre fratelli minori da accudire, e tra esami e problemi in casa, il loro amore è l’unica ancora di salvezza in questo mondo triste.
Ma nessuno può capire il loro desiderio di vivere insieme come una coppia “normale”, è un sentimento che non si può spiegare.

“Ma come far capire al mondo esterno che io e Lochan siamo fratelli solo perché la natura ci ha giocato un brutto tiro? Che non siamo mai stati fratello e sorella in senso stretto, bensì una coppia costretta a occuparsi di una famiglia vera mentre ci aiutavamo a crescere a vicenda? Come spiegare che Lochan non è mai stato un fratello ma qualcosa di molto, molto di più? La mia anima gemella, il mio migliore amico, una parte del mio stesso essere?”

Purtroppo il fato gioca sempre brutti scherzi…

Quando mi hanno proposto di leggere questo romanzo, non mi aspettavo che una trama così “forte” potesse emozionarmi così.
Devo ammettere che ho iniziato la lettura con pregiudizio (non avevo mai letto un romanzo sull’incesto) eppure la storia mi ha conquistata.
Lo so che non descrive un amore "normale" ma è difficile riuscire a giudicare il sentimento che provano i due ragazzi, dev’essere terribile incontrare la propria anima gemella in queste condizioni, amare qualcuno in maniera assoluta e sapere che non ci sarà mai un futuro perché gli altri non accetteranno mai questo tipo di amore.
L’autrice ha un grande talento nella scrittura perché descrive le cose, gli stati d'animo, gli avvenimenti, magnificamente, ed è facile affezionarsi ai vari personaggi (a parte i due ragazzi ho adorato la dolcissima Willa e il pestifero Tiffin) perché sono descritti talmente bene che sembrano reali.
Tra l’altro mi è piaciuta la narrazione della vicenda attraverso le due voci protagoniste perché possiamo conoscere sia i sentimenti di Lochan che di Maya.
Vi consiglio di leggerlo, nonostante il tema difficile merita una possibilità.

Giudizio: cinque stelle anobiiane (il massimo)

L'autrice

Tabitha Suzuma è nata a Londra nel 1975 da madre inglese e padre giapponese ed è la maggiore di cinque figli.
Ha sempre odiato la scuola e si è laureata in Letteratura Francese pur odiando la letteratura francese.
Ironia della sorte, ha iniziato a insegnare e ha scoperto che la scuola non è poi un posto così orrendo.
Questo è il suo primo romanzo pubblicato in Italia.

• Titolo: Proibito
• Autore: Suzuma Tabitha
• Traduttore: Borgotallo L.
• Editore: Mondadori (collana Shout)
• Data di Pubblicazione: 2011
• ISBN: 9788804606314
• Dettagli: p. 353

domenica 13 marzo 2011

In my mailbox (15)

Nuovo appuntamento con In My Mailbox rubrica ideata da Kristi di The Story Siren dedicata ai libri acquistati, presi in prestito, scambiati o regalati (da amici, parenti o in omaggio da case editrici generose).

Queste settimana ho ricevuto quattro romanzi:

Per aver partecipato al concorso: fai una foto con winter e tagga trenta amici su facebook, ho ricevuto dalla Mondadori (che ringrazio).

Winter di Asia Greenhorn

Winter si è appena trasferita da Londra a Cae Mefus, una piccola cittadina nel nord del Galles, in seguito al misterioso incidente che ha costretto sua nonna in ospedale. Una nuova casa la accoglie. E una nuova famiglia, quella dei Chiplin, il cui figlio maggiore, Gareth, non le toglie gli occhi di dosso, per ragioni che la ragazza può solo in parte intuire.
Nella nuova scuola Winter incontra Rhys, un ragazzo dalla bellezza misteriosa, dal quale Gareth cerca di metterla in guardia. Ha gli occhi brillanti. Lo sguardo profondo nasconde un passato lontano. L'attrazione li travolge come un'onda, è un'energia inspiegabile e pericolosa. Mentre strane aggressioni si verificano nella contea, Winter stessa è assalita nel bosco. La verità comincia a venire a galla.
Winter deve scoprire un nuovo mondo, dove antiche tradizioni si tramandano di generazione in generazione, dove un patto segreto protegge l'esistenza di milioni di persone.
Deve scoprire la verità sulla morte dei suoi genitori, e sulla loro unica eredità: un ciondolo di cristallo che la protegge. Ora è costretta a scegliere. Tra Rhys, il ragazzo che ama, e la sua stessa vita, come l'ha sempre conosciuta.
 

Ringrazio infinitamente la casa editrice Castelvecchi per avermi inviato questi splendidi romanzi (grazie, grazie, grazie).

Ereticus. L'ultima verità di Galileo Galileo di Jacob Popper

Quando, puntando il telescopio contro il cielo, Galileo Galilei edificava le basi della teoria destinata a rivoluzionare il modo di concepire l'universo, l'astronomo sapeva che, per affermare la sua dignità di uomo di scienza, avrebbe dovuto fronteggiare i pregiudizi di una vetusta tradizione e le minacce della Chiesa, ancora convinta di poter dominare la sete di sapere con le torture e i roghi accesi dalla Santa Inquisizione. Gli strali della curia romana, insieme allo zelo oscurantista dei gesuiti, rivivono nel grande romanzo di Jacob Popper: ricostruzione accurata degli uomini che, nel clima arroventato del XVII secolo, opposero la loro stessa vita alla feroce politica dei tribunali della fede, acerrimi nemici di ogni cambiamento. In un affresco costruito con sapienza, tra le pagine di "Ereticus" sfilano, insieme a Galileo Galilei, Marina, la concubina dell'astronomo, Simon Marius, l'alchimista, fra' Paolo Sarpi, il monaco scettico, Gianfrancesco Sagredo, il giovane Salviati e Marcos Oloroso, studente battagliero. E se i fedeli seguaci dello scienziato sono pronti persino a sguainare la spada per difendere la concezione copernicana della Terra, straniero a ogni scuola di pensiero e a qualunque confessione religiosa, Galileo resta solo con la sua ultima verità.

La biblioteca delle donne di Erin Blakemore

Li abbiamo amati e conservati nella nostra biblioteca per molto tempo. Grazie a loro abbiamo scoperto e sognato mondi possibili, eroine e modelli che hanno formato la nostra personalità e il nostro modo di relazionarci con gli altri. Durante l'infanzia e l'adolescenza li abbiamo custoditi avidamente fino al nostro ingresso nel mondo degli adulti: sono i libri che ci hanno segnato la vita. E arrivato il momento di riprenderli in mano e scoprire che c'è molto ancora da rileggere. Erin Blake-more invita le lettrici a intraprendere un fantastico viaggio nella letteratura per riscoprire i ritratti delle grandi eroine che ci hanno fatto sognare, emozionare, ridere o piangere: Lizzy Bennet di Orgoglio e pregiudizio, Jo March di Piccole donne, Rossella O'Hara di Via col vento, la Claudine di Colette, Jane Eyre e molte altre ancora. Personaggi che hanno affrontato difficoltà, pericoli, solitudini, matrimoni sbagliati; donne sempre attuali, i cui desideri continuano indiscutibilmente a essere i nostri. La Blakemore analizza queste figure letterarie mettendone in luce l'essenza, le doti, il successo, e soprattutto descrive la profonda unione che le lega alle loro autrici, scrittrici ben consapevoli delle difficoltà che, come donne, hanno affrontato per affermarsi in una società fortemente maschilista (come testimonia il fatto che molte di loro sono state costrette a pubblicare i loro capolavori sotto pseudonimo o con nomi maschili).

e

Vita avventurosa di Charlie Summers di Paul Torday

Dopo aver lasciato l'esercito, Hector Chetwode-Talbot - Eck per gli amici accetta un'offerta di lavoro dal suo vecchio commilitone Bilbo, il quale gli affida il settore delle pubbliche relazioni della sua società di investimento. In realtà Eck ne capisce poco o nulla di finanza e tutto quello che deve fare è semplicemente fornire a Bilbo contatti interessanti tra i suoi numerosi amici e conoscenti della buona società inglese. Al resto - ovvero convincerli a investire ingenti somme di denaro - pensa lo stesso Bilbo. E anche se presto all'orizzonte cominciano a profilarsi le nubi di un'imminente crisi economica, Eck si ritrova ricco e soddisfatto e non si fa troppe domande sul proprio lavoro. Poi, durante un breve viaggio nel sud della Francia dedicato al golf in compagnia del suo amico Henry, Eck fa la conoscenza di Charlie Summers, un uomo affascinante e allo stesso tempo buffo e improbabile, che si sta nascondendo lì in seguito a un "equivoco" con l'ufficio britannico delle tasse e che vive di espedienti e progetti campati in aria. Questo incontro casuale cambierà per sempre il futuro dei tre uomini: poco tempo dopo, infatti, Charlie Summers si presenta a casa di Henry nel Gloucestershire con l'intenzione di stabilirsi in quella zona per lanciare il suo nuovo business, una linea giapponese di cibo per cani. I destini di Eck e di Charlie Summers a questo punto si incrociano di nuovo in una maniera assolutamente inaspettata.