Dopo aver lasciato l'esercito, Hector Chetwode-Talbot - Eck per gli amici accetta un'offerta di lavoro dal suo vecchio commilitone Bilbo, il quale gli affida il settore delle pubbliche relazioni della sua società di investimento. In realtà Eck ne capisce poco o nulla di finanza e tutto quello che deve fare è semplicemente fornire a Bilbo contatti interessanti tra i suoi numerosi amici e conoscenti della buona società inglese. Al resto - ovvero convincerli a investire ingenti somme di denaro - pensa lo stesso Bilbo. E anche se presto all'orizzonte cominciano a profilarsi le nubi di un'imminente crisi economica, Eck si ritrova ricco e soddisfatto e non si fa troppe domande sul proprio lavoro. Poi, durante un breve viaggio nel sud della Francia dedicato al golf in compagnia del suo amico Henry, Eck fa la conoscenza di Charlie Summers, un uomo affascinante e allo stesso tempo buffo e improbabile, che si sta nascondendo lì in seguito a un "equivoco" con l'ufficio britannico delle tasse e che vive di espedienti e progetti campati in aria. Questo incontro casuale cambierà per sempre il futuro dei tre uomini: poco tempo dopo, infatti, Charlie Summers si presenta a casa di Henry nel Gloucestershire con l'intenzione di stabilirsi in quella zona per lanciare il suo nuovo business, una linea giapponese di cibo per cani. I destini di Eck e di Charlie Summers a questo punto si incrociano di nuovo in una maniera assolutamente inaspettata.
«Umorismo e tragedia al livello più alto, echi raffinati di Graham Green ed Eric Ambler: questo è Vita avventurosa di Charlie Summers».
THE SPECTATOR
«Charlie Summers è un personaggio meraviglioso»
FINANCIAL TIMES
«Divertente, commovente e davvero inaspettato»
THE SCOTSMAN
Recensione
Ho deciso di leggere “Vita avventurosa di Charlie Summers” perché la trama ha attirato subito la mia attenzione e in effetti non mi ha delusa.
Siamo in Inghilterra nel 2007 pochi mesi prima della grande crisi economica che coinvolgerà tutto il mondo.
I mutui sono all’ordine del giorno e le banche non hanno problemi a concedere prestiti a tutti, (sembra che i soldi cadano dal cielo).
Hector Cletwide- Tolbot – detto Eck è un ex-ufficiale dell’esercito che lavora in una società di prestiti e guadagna tanto senza far niente (il suo lavoro consiste nel presentare alla società potenziali clienti, vecchi amici o nuove conoscenze), un giorno incontra Charlie Summers, un tipo molto particolare che cerca di far soldi con imprese a dir poco assurde (tipo vendere cibo per cani con prodotti giapponesi o vino di pessima qualità), e a partire da questo incontro le vite dei due uomini s’incroceranno spesso…
Anche se il titolo lascia intendere il contrario, Charlie Summers non è il vero protagonista della storia, perché la voce narrante è quella di Eck, ed è lui che ci racconta la vicenda.
Sembrano due uomini molto diversi tra loro ma non è così, in realtà sono due facce della stessa medaglia, si assomigliano fisicamente (sembrano fratelli solo che Charlie è più vecchio) e sono insoddisfatti della loro vita.
Eck è innamorato perso di sua cugina Harriet, che è ancora in lutto per la morte del fidanzato in guerra e Charlie non riesce a vivere una vita normale perché è sempre costretto a scappare (i guai lo inseguono ovunque).
Solo che Charlie prende la vita con ottimismo, crede in quello che fa anche se è destinato a fallire, Eck invece è un tipo depresso, ha i suoi demoni che lo perseguitano e il suo legame con Harriet lo confonde sempre di più.
E’ un romanzo che mi ha piacevolmente sorpresa perché è uno sguardo ironico della realtà che ci circonda.
L’autore non ha scritto solo una commedia dolce-amara che si legge in un paio di giorni, ma ha lanciato un atto di accusa contro il consumismo degli ultimi anni che ha portato alle conseguenze che conosciamo (la grave crisi economica del 2008), perché molti si sono indebitati fino al collo solo per avere di più e non per un bisogno reale (e nel romanzo ci sono vari esempi).
A parte la trama mi è piaciuta la caratterizzazione dei personaggi, non solo dei due protagonisti ma anche di quelli che li circondano come il furbo Bilbo e l'indecisa Harriet.
Ma vorrei spendere due parole su Paul Torday, perché un autore che inizia la sua carriera letteraria a 59 anni è da ammirare, vuol dire che la voglia di cambiare e di provare qualcosa di nuovo non ha età.
Purtroppo non ho letto gli altri suoi romanzi: “Pesca al salmone nello Yemen”, “L'irresistibile eredità di Wilberforce” e “La ragazza del ritratto” ma spero di leggerli al più presto (soprattutto “La ragazza del ritratto” che è un thriller psicologico davvero interessante).
Comunque se volete leggere una storia molto attuale e ironica "Vita avventurosa di Charlie Summers" è il romanzo che fa per voi.
- Titolo: Vita avventurosa di Charlie Summers
- Autore: Paul Torday
- Traduttore: Fusari L.
- Editore: Elliot (collana Scatti)
- ISBN: 9788861922112
L'autore
Nato in Gran Bretagna nel 1946, è l’autore del bestseller internazionale Pesca al salmone nello Yemen, che ha fatto di lui il nome nuovo per eccellenza della letteratura inglese. Di Torday Elliot Edizioni ha pubblicato nel 2009 L’irresistibile eredità di Wilberforce e nel 2010 La ragazza del ritratto.
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