lunedì 24 ottobre 2011

E' nato "Books Import"


Books Import è un blog a gestione collettiva il cui scopo è quello di segnalare libri stranieri che potrebbero interessare il pubblico italiano.

Questo è il comunicato stampa

BOOKS IMPORT E' UFFICIALMENTE NATO!
Già... ma che cos'è Books Import?

Books Import è un punto informazioni.
Avete presente che nelle città turistiche ci sono quegli uffici aperti ogni giorno dell'anno, in cui il visitatore curioso può andare a chiedere informazioni sul luogo che sta visitando? Bene, questo è Books Import: un punto informazioni nella città dei libri non ancora pubblicati in Italia. Informazioni per i turisti-lettori e per i turisti-editori. Ma incominciamo dall'inizio.

Tutto nasce dall'incontro/scontro di idee tra vari blogger letterari che, stanchi delle proposte editoriali sempre più omologate e sempre meno originali e ben costruite, hanno pensato di esprimere il loro parere su cosa sarebbe interessante poter leggere nella nostra lingua, ossia quali libri stranieri dovrebbero avere la possibilità di essere tradotti in italiano.
Ma come stabilire quali titoli sono i più meritevoli? E come si può spingere per una loro pubblicazione?
La nostra idea è semplice.
Su QUESTO BLOG (Books Import, appunto) segnaleremo e/o recensiremo libri in lingua straniera che, per vari motivi, riterremo interessanti. Servendoci di quanto più materiale possibile, cercheremo di scovare letture che possano rivelarsi delle piacevoli scoperte e ve ne parleremo il più esaustivamente possibile, in modo che anche voi possiate farvi un'idea del romanzo trattato

Ogni due mesi, poi, la palla passerà ai lettori.
Sì, abbiamo bisogno del loro aiuto, perché è proprio ai lettori che le case editrici guardano per capire quanto un progetto meriti la pubblicazione.
Che cosa dovranno fare? Anche qui, semplice!
Gli amministratori del blog apriranno un sondaggio dove si dovrà votare il testo che, tra quelli da noi presentati e recensiti, più gli piacerebbe poter leggere in italiano. Mi raccomando! Bisognerà votare in tanti!
Perché? Beh, perché le case editrici non sono certo delle associazioni di beneficenza e ci sono sicuramente più probabilità di veder pubblicato un titolo già molto atteso, che un titolo desiderato da solo una manciata di persone.
Ci penseremo noi, poi, a far pervenire i risultati agli editori. Il resto sarà nelle loro mani.

Sperando che il nostro progetto possa essere apprezzato, vi invitiamo a seguirci e a spargere la voce.

Lo staff

2 commenti: