«La filosofia è scritta in questo grandissimo libro che continuamente ci sta aperto innanzi a gli occhi (io dico l’universo)»
Galileo Galilei
Recensione
Galileo Galilei, un genio, un ribelle e un ERETICO.
La sua storia l’abbiamo studiata tutti a scuola, le sue scoperte, la disputa con la chiesa, il processo e l’esilio fino alla morte, ma nel romanzo di Popper la sua figura ci viene presentata in una veste inedita.
L’autore ripercorre la sua vita con grande maestria e con un linguaggio molto poetico, utilizzando il punto di vista di molti narratori (realmente esistiti e di fantasia).
Ogni personaggio ha una sua verità su Galileo, dal suo segretario privato Ercole Argenti (che non riesce a dimenticarlo dopo tanti anni dalla sua morte) a Marcos Oloroso uno studente che lo difende dalle accuse, da Baldassarre Capra (prima amico e studente di Galileo e poi nemico grazie all’influenza negativa dell’alchimista Simon Marius) alla sua concubina Marina, ecc.
Sono tante storie che s’incrociano tra loro come i tasselli di un mosaico e che hanno un unico denominatore: Galileo.
L’ambientazione storica è curata in ogni particolare e permette al lettore di immedesimarsi nella narrazione, e nonostante la presenza di tanti narratori i personaggi sono ben delineati e descritti con una tale dovizia di particolari che ci consente di ricostruirne la personalità.
“Ereticus” non è un romanzo semplice, è una lettura che richiede attenzione e tempo, ma è molto interessante e fa riflettere sui conflitti sempre attuali tra scienza e chiesa.
- Titolo: Ereticus. L'ultima verità di Galileo Galilei
- Autore: Jacob Popper
- Traduttori: D'Eramo L., Popper A.
- Editore: Castelvecchi (collana Narrativa)
- Data di Pubblicazione: 2011
- ISBN: 9788876155192
L'autore
Nato a Bucarest nel 1921, ha fatto parte dell’Unione scrittori romeni finché, incontrando la figura di Galileo, non scelse di stare dalla parte della libertà d’espressione dimettendosi da ogni carica istituzionale ricoperta fino a quel momento. Dopo essere fortunosamente riuscito, negli anni Sessanta, a far superare la cortina di ferro al manoscritto di Ereticus, si stabilisce prima a Roma e poi a Monaco di Baviera, dove ha lavorato nella redazione di Radio Free Europe. È morto a Roma nel 1996, dopo aver pubblicato in diverse lingue, oltre a Ereticus, anche il romanzo L’Enigma bianco.
sembra un bel libro, mi piace Galileo
RispondiEliminaGalileo è un personaggio molto interessante.
RispondiEliminaIl libro meriterebbe maggior fortuna. Non é soltanto la solita agiografia romanzata di un autore a corto di idee, ma vi si respira la passione raccontata, per una vicenda umana, prima che storico scientifico, per colui che ,in un mondo di convenzioni ben governate dal potere, malgrado la sua costumanza omologata, non può che dare sfogo all'impulso insopprimibile dell'uomo verso le verità scentifiche.Quanta fragilità umana. Quanta forza! Bellissimo.
RispondiEliminacredo che anche "L'enigma bianco" dallo stesso autore ti piacerebbe! è la storia di una spedizione antartica che rimane incagliata nei ghiacci per più di un anno. come probabilmente è accaduto anche in verità, elementi storici e fantastici si mescolano in un racconto appassionante.
Eliminaadesso è uscito anche "L'enigma bianco" dallo stesso autore! nello stesso stile filosofico storico, su una spedizione antartica del 1897...
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