Lady Beltham è pazza, come il suo amante.
Per questo hanno ucciso insieme Lord Beltham, che li aveva sorpresi.
Per questo hanno ucciso insieme Lord Beltham, che li aveva sorpresi.
Anche l'ispettore Juve è pazzo:
per questo crede che il colpevole sia uno solo
per questo crede che il colpevole sia uno solo
Fantômas
Recensione
Fantômas è un personaggio letterario che ho scoperto grazie ad alcuni speciali dedicati a Diabolik (le prime avventure del re del terrore sono chiaramente ispirate a quelle di Fantômas), e dopo una ricerca durata alcuni mesi, sono riuscita a trovare il primo romanzo della saga in una rara versione del Giallo Mondadori fuori catalogo da anni.
Ma chi è Fantômas?
Un mostro? Un diavolo? Un fantasma?
E’ un assassino senza scrupoli che terrorizza l’intera Francia
E cosa rappresenta?
Il male assoluto
Pubblicato a puntate nel 1911 dai francesi Marcel Allain e Pierre Souvestre, Fantômas ottenne subito un grande successo.
Siamo negli anni della Belle Époque, da una parte la bella vita dei ricchi con feste e incontri mondani, dall’altra la fame, la miseria e la malavita.
E in questo periodo nascono gli antieroi come Rocambole o Arsenio Lupin che rappresentano i ladri gentiluomini che hanno una morale, e cercano di derubare il malcapitato di turno con l’astuzia e l’ingegno.
Ma Fantômas è molto di più, perché non ha nessuno scrupolo ad uccidere per i suoi scopi, e incarna il genio del male per eccellenza, l’uomo misterioso (nessuno conosce la sua identità) che grazie ai suoi travestimenti riesce a prendere il posto di chiunque perché “niente è impossibile” per lui.
All’inizio del romanzo ci troviamo nel castello della marchesa di Langrune a Beaulieu, con i suoi ospiti: il magistrato Bonnet, il reverendo Sicot, la baronessa De Vibray, la nipote della marchesa Théresè e il giovane Charles Lambert figlio del suo carissimo amico Etienne Lambert.
Durante la serata discutono su un personaggio misterioso che sta terrorizzando la Francia, un tale che si fa chiamare Fantômas.
Il giovane Lambert s’intromette nella discussione e con ingenuità dichiara a tutti la sua ammirazione per questo assassino.
Il giorno dopo trovano la marchesa di Langrune assassinata e il padre di Charles, Etienne Lambert accusa il figlio dell’omicidio perché è pazzo come la madre.
Il giovane cerca di provare la sua innocenza ma è costretto a scappare perché la polizia lo vuole arrestare (i suoi discorsi su Fantômas lo hanno messo in cattiva luce davanti agli ospiti della marchesa).
Solo un uomo non è convinto di questa versione, l’ispettore Juve, che non riesce a trovare un movente per il delitto.
Nel frattempo l’ispettore sta cercando di scoprire che fine ha fatto Lord Beltham, un ricchissimo nobile scomparso da mesi. La vedova Lady Beltham non si da pace e cerca disperatamente il marito, senza tralasciare le sue opere di carità.
Il caso porta l’ispettore nella abitazione di un certo Gurn, un ufficiale amico di Lord Beltham e dopo aver ispezionato la casa, trova nel baule il cadavere del nobile, ma il giovane è scomparso.
E per quanto possa essere assurdo, per Juve il colpevole di questi omicidi è solo uno: Fantômas!!!
Quello che mi ha colpito di più del romanzo è l’atmosfera “noir” che ti avvolge dall’inizio alla fine.
Non sai mai cosa può succedere perché gli autori riescono a stravolgere le situazioni da un momento all’altro.
Si passa da una storia all’altra nel giro di pochi capitoli (dall’omicidio della marchesa al ritrovamento di lord Beltham, ecc.) eppure questi episodi hanno un solo filo conduttore, Fantômas, che è dappertutto e solo alla fine riusciamo a capire chi è…
Alcune volte lo confondiamo con l'ispettore Juve (il suo opposto) che cerca di catturare il criminale con ogni mezzo (ad esempio all’inizio del romanzo è travestito da barbone) ma nonostante i suoi sforzi Fantômas riesce sempre a salvarsi….
Ma il genio del male non è solo, ha una complice, una donna che lo ama alla follia e farebbe qualsiasi cosa per lui: la giovane Lady Beltham.
All’inizio ci viene presentata come la vedova inconsolabile di lord Beltham, sempre pronta ad aiutare il prossimo, con donazioni ed opere di carità.
In realtà questa mite signora (che ricorda tanto una certa Eva Kant) non è altro che la complice di Fantômas/Gurn e con lui ha ucciso il marito e nascosto il corpo nel baule.
E' la sua degna compagna...
Fantômas mi è piaciuto molto e ve lo consiglio, l'unico problema è la difficile reperibilità (infatti cercherò gli altri titoli in biblioteca).
Gli autori:
Pierre Souvestre ( 1874-1914 ) fu avvocato, appassionato automobilista, giornalista sportivo, collaboratore di diversi periodici e narratore.
Marcel Allain ( 1895-1969 ) fu autore di romanzi d'avventura, storici, patriottici, sentimentali, fantastici e polizieschi, pubblicati a puntate sui giornali del primo Novecento.
La loro fama è principalmente legata all' epopea di Fantômas, il genio del male, scritta in coppia dai due e poi continuata da Allain, dopo la morte dell' amico Souvestre.
Filmografia:
Popolarissimo in Francia (ma anche in in Italia) dagli anni dieci agli anni trenta, i romanzi di Fantômas hanno dato origine a numerose versioni cinematografiche.
Film muti
Serial cinematografici per la regia di Louis Feuillade 1913-1914
locandina del primo film |
René Navarre (Fantômas)
Edmond Bréon (Juve)
Georges Melchior (Jerôme Fandor)
Renée Carl (Lady Beltham)
Fantômas - Serial in tre episodi.
Juve contre Fantômas - Serial in quattro episodi
Le mort qui tue - Serial in sei episodi
Fantômas contre Fantômas - Serial in quattro episodi
Le faux magistrat - Serial in quattro episodi
Serial cinematografico statunitense in 20 episodi per la regia di Edward Sedgwick, prodotti in USA dalla “Fox” negli anni 1920-21
Fantômas Regia di Edward Sedgwick. Cast: Edna Murphy Edward Roseman Eva Balfour John Walker Lionel Adams John Willard Irving Brooks Film con il sonoro
Fantômas Primo film sonoro - 1932 Regia di Paul Fejos Cast: Jean Galland (Fantômas/Gurn), Tania Fedor (Lady Beltham), Thomy Bourdelle (Inspector Juve), Georges Rigaud (Charles Rambert), Jean Worms (Lord Beltham), Anielka Elter (Princess Danidoff), Gaston Modot
Fantômas (1946) Regia di Jean Sacha Cast: Marcel Herrand (Fantômas), Simone Signoret (Hélène)
Fantomas contro Fantomas - Fantômas contre Fantômas (1949) Regia di Robert Vernay Cast: Maurice Teynac, Aimè Clariond, Yves Furet, Alexandre Rignault.
Trilogia con Louis de Funès e Jean Marais Regia di André Hunebelle
Cast:
Jean Marais (Fantômas/Fandor)
Louis de Funès (Juve)
Mylène Demongeot (Hélène)
Marie-Hélène Arnaud (Lady Beltham)
Fantomas '70 - Fantômas (1964)
Fantomas minaccia il mondo - Fantômas se déchaîne (1965)
Fantomas contro Scotland Yard - Fantômas contre Scotland Yard (1966)
2011
Fantomas (Fantomas, 2011), di Christophe Gans con Vincent Cassel nel ruolo di Fantomas
Post molto interessante. Certi personaggi letterari sono talmente particolari da superare in fama i loro stessi autori.
RispondiEliminaFantomas mi ha sempre affascinato (ma confesso di non aver mai letto nessun romanzo della coppia Allain-Souvestre), anche perchè era amatissimo da René Magritte, uno dei miei pittori preferiti, e compare anche in uno dei suoi quadri.
Grazie Ariano, sinceramente ho scoperto Fantomas grazie a Diabolik e sono stata fortunata a trovarlo.
RispondiEliminap.s. molto bello il quadro di Magritte
http://www.liceolocarno.ch/Liceo_di_Locarno/materie/storia_arte/magritte/surrealismo_magritte.html
ivana con questa recensione mi hai ingolosita, mi piacciono molto questi personaggi un pò borderline, ma come dici tu sarà difficile trovare l'intera serie. Io personalmente ho trovato il primo in biblioteca, ma gli altri? Tu dove pensi di procurarteli?
RispondiEliminaciao Hobina ti ringrazio, sinceramente spero di trovarli in biblioteca o in qualche libreria a metà prezzo, certe volte ci vuole solo fortuna :-)
RispondiEliminae poi chissà magari la Mondadori si decide a ristamparli (anche giallo mondadori va benissimo)
Sono uno dei pochi fortunati ad avere la collezione completa dei 35 volumi di Fantomas pubblicati da Mondadori negli anni '60, però bisogna dire che questa edizione non è veramente integrale, nel senso che ogni volume è abbreviato di circa la metà confronto l'edizione originale. I traduttori hanno tagliato molte parti. Se vi interessa potete vedere tutte le copertine dell'edizione originale francese del 1911-13 in questo mio video: http://www.youtube.com/watch?v=s5qK-He9xeE
RispondiEliminaCiao Andrea, in questa edizione giallo mondadori, viene segnalato come "finalmente in edizione integrale" non so se è una ristampa della tua versione o una nuova edizione
RispondiEliminaSì, confermo che la recente edizione Giallo Mondadori è integrale, perché l'ho comprata anche io e l'ho confrontata col primo volume della vecchia collezione Mondadori. Si tratta quindi di una nuova edizione veramente integrale. Per darti un'idea, ognuno dei 35 volumetti Mondadori è lungo poco meno di 200 pagine, mentre nell'edizione francese originale ogni volume era lungo dalle 400 alle 500 pagine!
RispondiEliminaè un vero peccato.
RispondiEliminap.s. ho visto su ebay le edizioni anni 20 della Salani, magari sono integrali (anche se ne dubito).
Conoscevo le edizioni Salani, anche se non sono mai riuscito a trovarle in giro, e non mi fido a comprarle su Ebay (ho sentito dire che circolano in giro edizioni con pagine mancanti o strappate). Dubito anch'io che siano integrali, perché è un vizio dell'editoria italiana quella di tradurre questi vecchi romanzi popolari in modo molto approssimativo e tagliando qualche passaggio qui e là per non sprecare pagine.
RispondiEliminaMai letti ma ricordo bene i film della serie anni '70 con Jean Marais e Luis De Funès: le atmosfere erano veramente oscure.
RispondiEliminaAnche io sono in possesso di tutti i volumi pubblicati da mondadori. Sono rimasto molto deluso dalla loro traduzione comparandola con alcuni volumi di una edizione della casa SALANI di Firenze degli anni 30
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