venerdì 15 ottobre 2010

Hidden in the dark – Stefania Auci

Qualche giorno fa vi ho parlato del romanzo a puntate di Stefania Auci: Auld Reekie, oggi vi voglio parlare della sua raccolta di racconti pubblicata nel 2010 con la “0111 Edizioni”: Hidden in the dark

Contenuto

Tre racconti. Tre slice of life, tre storie che si svolgono in epoche differenti.
Due protagonisti. Due vampiri: Samuel, angelico e distaccato, incapace di provare pietà fino a che un misero essere umano non entra nella sua vita, stravolgendola. Oliver, un assassino gelido senza rimorso, incapace di amare ma che protegge la sua compagna come un lupo. Personaggi non annacquati, anche se le loro vite si intersecano con quelle degli umani, finendo per esserne parte. Oscuri e intensi, privi di rimorso, amorali. Approfonditi psicologicamente, con uno stile forte, graffiante, queste storie sono brevi ma intense, difficili da dimenticare. Per tutti, uno scenario: Edimburgo, città di una bellezza struggente e terribile, elegante, fatta di ombre, che cela oscuri segreti.

Recensione

Vi ricordate dei vampiri crudeli e amorali che uccidevano senza pietà?
Grazie alle saghe degli ultimi anni ci siamo dimenticati che i vampiri rappresentano il male, la paura e la morte...
Nei racconti di Stefania Auci, i vampiri sono esseri diabolici che riescono ad ottenere quello che vogliono senza scrupoli.
Sono vampiri vecchio stampo, oscuri, sensuali e senz’anima, che vagano per le strade e attraversano varie epoche.
I protagonisti delle tre storie sono due: Samuel il capo famiglia, “bello come un angelo caduto dal paradiso” ma crudele come pochi, e Oliver la sua creatura, “dalla bellezza inquietante” e privo di qualunque emozione.
Vivono ad Edimburgo, precisamente nel numero 12 di Moray Place ed è lì che incontrano la loro vicina di casa, Elizabeth Duskell, nel primo racconto ambientato nel 1889: La signora in Viola.
Elizabeth è una donna bella e coraggiosa, ma infelice. Il suo matrimonio è una farsa, il marito ha un’amante da anni e lei si consola con la filosofia, con la lettura di autori come Seneca, Aristotele e Platone. E grazie al “Simposio” di Platone che incontra Oliver, il suo nuovo vicino di casa…
Nel secondo racconto 1978, una famiglia “molto particolare” deve festeggiare per la prima volta il natale. La storia viene vista attraverso gli occhi di un vampiro che ha trovato la sua ragione di vita (o non vita) nella famiglia...
Natale a Heriot Row è ambientato nel 2006, il protagonista odia il Natale e lo considera come “la manifestazione palese dell’ipocrisia umana”, ma qualcuno gli farà cambiare idea…
L’antologia mi è piaciuta, Stefania Auci scrive molto bene e riesce a delineare perfettamente i suoi personaggi.
"La signora in Viola" è il mio racconto preferito, Samuel e Oliver sono crudeli e affascinanti allo stesso tempo, e la storia è pervasa da un'atmosfera cupa e inquietante.
Gli ultimi due racconti sono diversi dal primo (ma non meno belli), i nostri eroi conoscono l'amore e difendono la loro famiglia con le unghie e con i denti (sempre affilati).
Ma nonostante questo spiraglio di luce non cercano la redenzione e la loro indole malvagia non è cambiata...
Consigliato!

Titolo: Hidden in the dark
Autore: Stefania Auci
Editore: Zerounoundici (collana Rosso cuore)
Data di Pubblicazione: 2010
ISBN: 9788863072594
Reparto: Narrativa italiana

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