Jerome, Harris e George (tre gentiluomini inglesi scapoli e ipocondriaci) assieme a Montmorency (il cane di Jerome), decidono di fare una gita in barca sul Tamigi per rilassarsi, ma la vacanza riserva loro molte sorprese e rocamboleschi colpi di scena...
"Tre uomini in barca" è un fuoco di fila di gag spassosissime entrate a pieno titolo nel repertorio del più classico umorismo anglosassone, ma anche uno spaccato della società inglese di fine Ottocento, raccontata con travolgente autoironia.
Recensione
Siete tristi e depressi?
“Tre uomini in barca” è il libro che fa per voi…
Questo romanzo è assolutamente esilarante! Nato come guida turistica (doveva intitolarsi La storia del Tamigi) e poi modificato (diminuendo i cenni storici e lasciando le gag comiche), "Tre uomini in barca (per non parlare del cane)" è diventato il simbolo dell'umorismo inglese e un classico senza tempo...
La storia ci viene narrata da Jerome, che ad ogni tappa del viaggio ci racconta delle storie del posto o qualche avventura accaduta ad uno di loro o ad un suo conoscente.
All’inizio vediamo i protagonisti alle prese con i preparativi del viaggio (tra i bagagli da portare e il cibo da acquistare) e dopo con le gioie e i dolori della vita in barca (tra le peripezie della costruzione della tenda, i pericoli di cadute in acqua e gli scontri con le altre barche).
Le gag comiche si sprecano, i nostri eroi si trovano sempre in situazioni assurde e divertenti descritte con il tipico humor inglese...
Vi consiglio di leggerlo nei momenti di depressione per tornare di buon umore (soprattutto quando leggerete le avventure dello Zio Tom alle prese con un quadro da appendere o il pesce imbalsamato che hanno pescato tutti!).
Mi è piaciuto tantissimo e tra le altre cose ho apprezzato molto la filosofia di vita del protagonista
“…riguardo al lungo viaggio sul fiume della vita in generale. Quanta gente, durante quel viaggio, carica la propria barca fino a correre il pericolo di farla arenare, con un mucchio di stupidaggini che considera essenziali al piacere e alla comodità del percorso, ma che, in realtà, altro non sono che inutile ciarpame. [---]
Getta la zavorra, amico. Fa’ che la barca della tua vita sia leggera e carico solo di ciò di cui hai bisogno, una casa accogliente e semplici piaceri, uno o due amici degni di questo nome, qualcuno da amare e qualcuno che ti ami, un gatto, un cane, una pipa o due, abbastanza da mangiare e da coprirti…”
che condivido pienamente…
Assolutamente consigliato!!!
Titolo: Tre uomini in barca
Autore: Jerome Klapka Jerome
Editore: Giunti Demetra (collana Acquarelli best seller)
ISBN: 9788844011727
Mi piace, da come ne hai parlato penso proprio sia un libro assolutamente da leggere. Buona domenica
RispondiEliminaAnche a te Tizyana
RispondiEliminagrazie :-)
Sono Luigi e ho 9 anni . Sto leggendo tre uomini in barca ed è molto divertente perché i personaggi sono stupidi ma si considerano intelligenti.
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