venerdì 18 maggio 2012

Ultime novità: In fondo il buio di George R.R. Martin

Ho una predilezione per i romanzi "dimenticati", le storie fuori catalogo che vengono ristampate dalle case editrici per permetterci di scoprire (o riscoprire) gli autori del passato, ma il titolo che vi segnalo oggi non è un vecchio "cult"  ma è il primo romanzo di uno degli autori di fantascienza più letti in America e in Europa, creatore della saga Le cronache del ghiaccio e del fuoco che ha ispirato il videogioco di ruolo Game of Thrones e la serie tv Il trono di spade.

Sto parlando di George R.R. Martin e del suo romanzo d'esordio "Dying of the Light" (1977) pubblicato in italiano nel 1979 con il titolo "La luce morente" (Armenia Editore) e appena ristampato dalla Gargoyle Books con il titolo

In fondo il buio

E se fosse il pianeta Terra, un giorno, a finire la sua luce e a sprofondare per sempre nel buio intergalattico?

Questo è il destino del pianeta Worlorn, un mondo che sta diventando inabitabile man mano che si allontana dal sole.

Il romanzo

Terra desolata e singolare, Worlorn vaga solitaria negli spazi interstellari, senza appartenere a nulla, a nessuna stella. Qui, sembra non esserci più posto per i sentimenti; condannato alla sua ultima stagione di luce il pianeta sta per cedere alla dimenticanza e per essere risucchiato come da un grande buco nero.
Un vagabondo, un viaggiatore senza meta, una scoria della creazione; questo era il pianeta. Per un’infinità di secoli aveva continuato nella sua corsa, solitario e senza scopo, precipitando tra i freddi e remoti spazi che si spalancano fra le stelle. Nei suoi cieli sterili, generazioni di astri si erano presentate l’una dopo l’altra in sciami maestosi. E tuttavia non apparteneva a nessuna. Costituiva un mondo completamente racchiuso in se stesso. In certo qual modo non faceva parte nemmeno della galassia, anche se ne intersecava il piano come un chiodo attraversa la tonda superficie di un tavolo. Non faceva parte di niente".
Per questo mondo solo una labile speranza di riscatto affidata a Dirk't Larien, uno dei protagonisti della storia, richiamato su Worlorn dall'amore di Gwen, che pensava di aver perso… ma nulla è come aveva immaginato e la stessa Gwen è una donna diversa da quella che aveva conosciuto; ora è unita a un altro uomo, Jaan, da un legame subalterno e di protezione e a un pianeta che sta morendo, in caduta libera verso il buio eterno.
Per salvarla e difendere i valori in cui crede, nonché offrire a questa landa desolata una possibilità di sopravvivenza, Dirk sarà costretto a lottare con tutte le sue forze fino a un decisivo e forse fatale duello.

Un immaginario, quello dello scrittore statunitense, che per la sacralità delle liturgie guerresche e dei codici d'onore costituisce anche un omaggio alla grande tradizione epica e omerica, dell'Iliade soprattutto.

Titolo: In fondo il buio
Autore: George R. Martin
Traduttori: Tarallo M., Tintori A.
Editore: Gargoyle
Collana: Extra
Data di Pubblicazione: Aprile 2012
ISBN: 8889541679
ISBN-13: 9788889541678
Pagine: 384
Formato: rilegato
Reparto: Narrativa > Fantascienza
Prezzo: €. 16,90

I giudizi

"Il Selvaggio West nello spazio profondo. La caccia vi terrà svegli. Eccellente fantascienza".
Los Angeles Time

"George R.R. Martin possiede la voce di un poeta e una mente come una trappola d’acciaio".
Algis Budrys

"Martin sa come catturare il lettore. Probabilmente è uno dei migliori romanzieri del decennio".
Asimov’s

L’autore:

George R.R. Martin (1948) è uno dei più grandi autori viventi di fantasy e fantascienza. Oltre a essere uno scrittore, Martin è produttore, sceneggiatore cinematografico e di fumetti. Le sue opere sono state tradotte in tedesco, francese, italiano, spagnolo, svedese, olandese, giapponese, portoghese, croato, russo, polacco, ungherese e finlandese. Della sua vastissima produzione ricordiamo Le cronache del ghiaccio e del fuoco, Il battello del delirio (Gargoyle 2010), Armageddon Rag.

Nessun commento:

Posta un commento