Paolo Barbieri, nato a Mantova nel 1971, ha frequentato
l'Accademia di Arti Applicate a Milano. Collabora con numerose case editrici,
per le quali ha illustrato le copertine di vari autori e tutte le copertine dei
libri di Licia Troisi, nonché degli illustrati Creature del Mondo Emerso , Guerre del Mondo Emerso - Guerrieri e Creature, Favole degli dei e la sua ultima
uscita: “L’inferno di Dante” dove
reinterpreta i grandi personaggi che abitano l'Inferno della Divina Commedia e gli straordinari luoghi che lo
scandiscono.
Paolo è stato così
gentile da rispondere alle domande di questa intervista
Ciao a tutti, mi chiamo Paolo Barbieri e sono un illustratore e
autore.
Ho realizzato moltissime copertine di libri per scrittori quali George R.R. Martin, Licia Troisi, Herbie Brennan, Umberto Eco, Giovanni Del Ponte, Ursula Le Guin, Cecilia Randall, Marion Zimmer Bradley e tanti altri.
Nel 2008 è uscito nelle librerie il mio primo libro illustrato, Creature del Mondo Emerso, seguito nel 2010 da Guerre del Mondo Emerso-Guerrieri e Creature, entrambi nati come “visualizzazioni” del Mondo Emerso di Licia Troisi.
Successivamente ho realizzato Favole degli Dei (2011), in cui, oltre ai disegni, ho scritto anche i racconti, e nel 2012 ho illustrato L'Inferno di Dante.
Nel 2001 ho lavorato come direttore colore delle scenografie di Aida degli Alberi, e ho disegnato i manifesti per il Mantova Comics 2009 e il Cavacon 2013.
Ad ora sono stato selezionato per tre volte da Spectrum, leggendario “almanacco” a cadenza annuale che raccoglie i maggiori illustratori mondiali di fantasy e science fiction.
Ho realizzato moltissime copertine di libri per scrittori quali George R.R. Martin, Licia Troisi, Herbie Brennan, Umberto Eco, Giovanni Del Ponte, Ursula Le Guin, Cecilia Randall, Marion Zimmer Bradley e tanti altri.
Nel 2008 è uscito nelle librerie il mio primo libro illustrato, Creature del Mondo Emerso, seguito nel 2010 da Guerre del Mondo Emerso-Guerrieri e Creature, entrambi nati come “visualizzazioni” del Mondo Emerso di Licia Troisi.
Successivamente ho realizzato Favole degli Dei (2011), in cui, oltre ai disegni, ho scritto anche i racconti, e nel 2012 ho illustrato L'Inferno di Dante.
Nel 2001 ho lavorato come direttore colore delle scenografie di Aida degli Alberi, e ho disegnato i manifesti per il Mantova Comics 2009 e il Cavacon 2013.
Ad ora sono stato selezionato per tre volte da Spectrum, leggendario “almanacco” a cadenza annuale che raccoglie i maggiori illustratori mondiali di fantasy e science fiction.
Quando hai iniziato a
disegnare? E come ti sei avvicinato al mondo dell’illustrazione?
Io disegno da sempre. Quando avevo cinque/sei anni ricopiavo su
fogli e quaderni i personaggi dei miei cartoni animati preferiti, da Goldrake a
tutti gli altri.
Ho frequentato l'istituto d'arte, e poi un biennio di scuola grafica a Milano, ma la maggior parte di quello che ho imparato l'ho fatto da autodidatta. Disegnare per passione 6/7 ore al giorno è stata la scuola migliore.
In seguito ho iniziato a proporre il mio portfolio a studi e case editrici, fino a che sono arrivate le prime commissioni per copertine di libri.
Ho frequentato l'istituto d'arte, e poi un biennio di scuola grafica a Milano, ma la maggior parte di quello che ho imparato l'ho fatto da autodidatta. Disegnare per passione 6/7 ore al giorno è stata la scuola migliore.
In seguito ho iniziato a proporre il mio portfolio a studi e case editrici, fino a che sono arrivate le prime commissioni per copertine di libri.
Parliamo di libri, quali
sono i tuoi autori e romanzi preferiti?
Ho sempre adorato la fantascienza: Asimov con il ciclo della
Fondazione, Dune di Frank Herbert, Orson Scott Card con il Gioco di Ender,
Christopher Hinz con la potente trilogia dei Paratwa, Il lungo meriggio della
terra di Brian Aldiss, e molti altri.
Il tuo ultimo lavoro è
“l’inferno di Dante” dove reinterpreti i grandi personaggi che popolano
l’inferno dantesco. Da dove nasce questa idea?
È stata la casa editrice a propormi di illustrare L'Inferno di
Dante.
C'è qualche aneddoto
legato alla sua realizzazione, che vorresti raccontare?
Ricordo il mio stupore quando Mondadori me l'ha proposto, e il
mio entusiasmo nell'affrontare un compito così impegnativo.
Una piccola “chicca” si riferisce all'illustrazione di Cleopatra, a cui ho dato le fattezze del viso della scrittrice Barbara Baraldi.
Una piccola “chicca” si riferisce all'illustrazione di Cleopatra, a cui ho dato le fattezze del viso della scrittrice Barbara Baraldi.
Quali sono i tuoi
progetti per il futuro?
Progetti top secret! Per ora non posso rivelare nulla.
Vuoi aggiungere qualcosa
prima di salutarci?
Un saluto a tutti i lettori de Il libro eterno, e a presto!
Grazie Paolo!!
Per saperne di pù questo è il suo sito http://www.paolobarbieriart.com/
e questa è la sinossi dell'Inferno di Dante
Grazie Paolo!!
Per saperne di pù questo è il suo sito http://www.paolobarbieriart.com/
e questa è la sinossi dell'Inferno di Dante
L’Inferno della
Commedia dantesca, viene rivisitato da Paolo Barbieri che con il suo stile muscolare,
sensuale e unico reinterpreta i grandi personaggi che lo abitano e gli
straordinari luoghi che lo scandiscono. Da Caronte a Paolo e Francesca, da
Cleopatra al Conte Ugolino, dalla Porta dell’Inferno alle mura di Dite e al
lago ghiacciato, giù fino a Lucifero, la matita rinascimentale e i colori
infuocati di Barbieri non fanno sconti all’umanità carnale, mortale e
trasfigurata dell’inferno dantesco. Una svolta nella carriera dell’illustratore,
un libro che stupirà anche chi non è mai stato un suo fan.
Titolo: L' inferno di Dante
Autore: Paolo Barbieri
Editore: Mondadori
Collana: Chrysalide
Data di Pubblicazione: Ottobre 2012
ISBN: 8804625171
ISBN-13: 9788804625179
Pagine: 240
Formato: illustrato
Prezzo: €. 22,00
Questa è la mia opinione :
RispondiEliminabenchè Paolo Barbieri sia bravo , tecnicamente, dal punto di vista emozionale non mi trasmette niente.
Purtroppo, mi dà l'impressione che ci sia perennemente una patina di ghiaccio sopra che non fa trasparire ciò che l'artista vuole esprimere.
Con questo non voglio creare flame.
Hera