venerdì 2 marzo 2012

Wishlist (17)


Nuovo appuntamento con la rubrica dedicata ai libri che desidero leggere.

Questa settimana ho aggiunto nella mia lista dei desideri

La morte della Pizia di Friedrich Dürrenmatt

un romanzo che ho scoperto grazie alla trasmissione "Per un pugno di libri".

«Stizzita per la scemenza dei suoi stessi oracoli e per l’ingenua credulità dei Greci, la sacerdotessa di Delfi Pannychis XI, lunga e secca come quasi tutte le Pizie che l’avevano preceduta, ascoltò le domande del giovane Edipo, un altro che voleva sapere se i suoi genitori erano davvero i suoi genitori, come se fosse facile stabilire una cosa del genere nei circoli aristocratici, dove, senza scherzi, donne maritate davano a intendere ai loro consorti, i quali peraltro finivano per crederci, come qualmente Zeus in persona si fosse giaciuto con loro». Con queste parole spigolose e beffarde ha inizio La morte della Pizia e subito il racconto investe alcuni dei più augusti miti greci, senza risparmiarsi irriverenze e furia grottesca. Ma Dürrenmatt è troppo buono scrittore per appagarsi di una irrisione del mito. Procedendo nella narrazione, vedremo le storie di Delfi addensarsi in un «nodo immane di accadimenti inverosimili che danno luogo, nelle loro intricatissime connessioni, alle coincidenze più scellerate, mentre noi mortali che ci troviamo nel mezzo di un simile tremendo scompiglio brancoliamo disperatamente nel buio». L’insolenza di Dürrenmatt non mira a cancellare, ma a esaltare la presenza del vero sovrano di Delfi: l’enigma. La morte della Pizia è stato pubblicato da Dürrenmatt all’interno del Mitmacher nel 1976.

Titolo: La morte della Pizia
Autore: Friedrich Dürrenmatt
Traduttore: Colorni R.
Editore: Adelphi
Collana: Piccola biblioteca Adelphi
Edizione: 19
Data di Pubblicazione: Giugno 1988
ISBN: 884590296X
ISBN-13: 9788845902963
Pagine: 68
Formato: brossura
Prezzo: €. 8,00

una raccolta di racconti

La boutique del mistero di Dino Buzzati

La boutique del mistero è una raccolta di trentuno racconti pubblicati in diversi volumi e ordinati dallo stesso autore "nella speranza di far conoscere il meglio di quanto ho scritto". Il racconto di Buzzati è un momento d'indagine profonda, un'esplorazione emozionante in un'atmosfera magica. poche volte, nella letteratura italiana, uno scrittore ha indagato così a fondo il mistero che circonda l'uomo contemporaneo, le debolezze e i paradossi che lo caratterizzano, la sua solitudine, le sue esperienze.

Titolo: La boutique del mistero
Autore: Dino Buzzati
Editore: Mondadori
Collana: Oscar classici moderni
Edizione: 12
Data di Pubblicazione: Ottobre 2000
ISBN: 8804487704
ISBN-13: 9788804487708
Prezzo: €. 9,00

infine un poema epico pubblicato nel 1667

Il paradiso perduto di John Milton

Poema concepito fin dal 1640 e composto a partire dal 1658, il "Paradiso perduto" ha come scopo la «giustificazione all'uomo delle azioni del Signore»: i suoi dodici libri in forma drammatica mostrano come Adamo ed Eva furono puniti perché peccarono, scegliendo deliberatamente il Male invece del Bene. Uniti nell'implacabile sentenza divina così come nella colpa, furono cacciati dall'Eden verso la terra dominata, da quel momento in poi, da guerra, discordia e morte. Un luogo ignoto verso il quale le due prime creature umane si avviano, a passi incerti, soli, destinati all'infelicità. Pur nella tremenda drammaticità del tema, le pagine del "Paradiso perduto" vivono di delicatissime sfumature, di un senso idilliaco e musicale che ne fanno ancora oggi un'opera di straordinario fascino. Ma soprattutto un libro di incredibile modernità per l'umanissima visione della storia biblica di Milton, che riesce a rendere vivi e plausibili i sentimenti di Adamo ed Eva, e per lo straordinario vigore poetico con cui è plasmata l'indimenticabile, oscuramente eroica figura di Satana.

Titolo: Paradiso perduto
Autore: John Milton
Editore: Mondadori
Collana: Oscar grandi classici
Data di Pubblicazione: Novembre 1990
ISBN: 8804527994
ISBN-13: 9788804527992
Prezzo: €. 16,00

che ne pensate? me li consigliate?

2 commenti:

  1. non ho letto nex dei tre ma se dovessi scegliere tra i tre credo che andrei su Milton o Dürrenmatt ;)

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  2. Non li ho letti, ma ricordo che amai Milton al liceo .. quindi lo sceglierei sicuramente e approfitto per inserirlo in wish list :)

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