mercoledì 2 marzo 2011

"Il Libro Eterno" intervista: Asia Greenhorn

Cari lettori,
oggi ho il piacere di ospitare nel blog una scrittrice emergente che da alcune settimane sta facendo parlare di sé, grazie al suo romanzo d’esordio edito da Mondadori.
Sto parlando di Asia Greenhorn e del suo romanzo "Winter".

Asia Greenhorn (Londra, 1980) è cresciuta in una piccola cittadina nel nord del Galles, in mezzo ai paesaggi incantati dello Snowdonia National Park. Vive a Milano insieme a Crumb, il suo fedele gatto siamese. 

Asia è stata così gentile da rispondere alle domande di questa intervista

Ciao Asia e benvenuta nel blog “Il libro eterno”, ti va di presentarti ai lettori?
Ciao a tutti voi e grazie per l’ospitalità!

Quando e come è nata la tua passione per la scrittura?
Direi che è nata ancora prima di imparare a leggere e scrivere ascoltando le favole che mi raccontava mia nonna. I libri mi hanno sempre circondata, in senso proprio letterale: ce n’erano ovunque guardassi in ogni casa in cui abbia abitato. La nonna ne sceglieva uno dagli scaffali, cominciava a leggermelo e io mi immergevo completamente in quei mondi di carta. Che fosse tutto lì, tra pagine e inchiostro, mi sembrava quasi una magia. Ho passato l’infanzia a inventare e raccontare storie e, durante l’adolescenza, scrivere è diventato per me un vero e proprio bisogno, per evadere dal quotidiano ma anche per poterlo meglio comprendere. Insomma, ho sempre scritto e sognato di farlo.

Quali sono i tuoi autori preferiti?
Ecco, da lettrice onnivora non ho davvero degli autori preferiti, mi piace spaziare nei generi e esplorare. Amo chi sa creare delle atmosfere che catturano e chi mi fa riflettere o sognare. O anche divertire. Trovo che la lettura sia un momento molto personale: per amarlo, un libro deve toccare delle corde dentro di me, deve scoccare una scintilla. Se non succede posso comunque giudicare un romanzo ottimo e ben scritto. Mi piacciono Tolkien, Virginia Woolf, Wodehouse, Poe, James, Calvino, ho divorato i libri di Cassandra Clare, maree di urban fantasy, cominciato a leggere storie di vampiri quando si conoscevano praticamente solo Bram Stoker e Anne Rice... e sono stati una piacevolissima scoperta i romanzi del mio editor, Francesco Gungui, che probabilmente non lo sa ;)

Ci vuoi parlare del tuo romanzo d’esordio “Winter”?
Una prima idea confusa di trama è nata in una giornata piovosa e tristissima rendendola un po’ migliore. Come spiegare? Continuava a crescere e la ragazza dai capelli neri e dagli occhi chiari che doveva essere la protagonista sembrava piena di segreti da svelare. Mi chiedevo chi fosse, cosa facesse, dove si trovasse. Quando mi è venuto in mente il suo nome, Winter, ho cominciato a capirla. E mi sono messa al computer. Forse era il momento giusto perché mesi dopo, un’amica ha scovato quel file segretissimo e l’ha letto... scambiandolo per un libro “vero”. È stato così che ho deciso di stamparne qualche copia e spedirla alle varie case editrici. Da lì conosco solo la sorte di uno dei manoscritti che, dopo aver vagato in giro per la redazione della Mondadori, è approdato alla scrivania di Francesco. Erano già passati cinque mesi dall’invio e cominciavo a perdere le speranze. Mi ha telefonato poco dopo le otto di un venerdì mattina, il lunedì seguente, l’8 marzo, ero nel suo ufficio.
Da allora ho scoperto (e apprezzato) cosa fosse un editor e soprattutto quanto impegno richieda pubblicare un libro. Vi assicuro, mesi, tanta tanta cura, entusiasmo, pazienza, grande lavoro di squadra e accettare di mettere in discussione continuamente il proprio lavoro. È un’avventura molto interessante!

Come e’ avvenuta la scelta dei luoghi che fanno da sfondo al romanzo?
Un po’ come per il nome della protagonista, Winter non poteva che essere ambientato tra Londra e Galles. L’aria che si respira in quei luoghi fa profondamente parte della storia o, almeno, della mia ispirazione. Cae Mefus è una cittadina fittizia, simile ad altri mille paesini gallesi. E, vi rivelo un segreto, deve il suo nome, che significa approssimativamente “campo di fragole”, a una canzone dei Beatles, Strawberry Field appunto. Nel Flintshire, per combinazione, una Cae Mefus esiste davvero.

C'è un personaggio a cui ti sei particolarmente affezionata?
In realtà non potrei davvero sceglierne uno. Ai miei occhi sono tutti molto reali e complessi, delinearne il carattere, il modo di fare, le emozioni è stata un’impresa e ancora di più cercare di trasmetterli. Di sicuro il punto di vista di Winter è quello che sento più vicino, ma una volta presa vita è come se ogni personaggio si fosse staccato da me, guadagnando nei miei pensieri una certa autonomia. Alcuni mi hanno messo in notevole difficoltà. Detta così suona un po’ folle, vero?

Come giudichi il panorama del fantasy in Italia?
Temo di non essere abbastanza competente per rispondere. Di sicuro ci sono tanti buoni autori, spesso sottovalutati a causa della concorrenza estera. È un peccato perché l’italiano è una lingua splendida che sembra nata apposta per fare letteratura.

Quali sono i tuoi progetti per il futuro?
Tantissimi e dei più vari. Di sicuro vorrei continuare a scrivere... ho centinaia di bozze che aspettano di essere sviluppate e ormai ci ho preso gusto ;) E poi vedremo...

Vuoi aggiungere qualcosa prima di salutarci?
Grazie per il sostegno, di cuore. Mi auguro di non deludervi.

Grazie a te Asia.
Se volete leggere i primi quattro capitoli di Winter, li trovate sulla fanpage di Shout.

questa è la trama

Winter si è appena trasferita da Londra a Cae Mefus, una piccola cittadina nel nord del Galles, in seguito al misterioso incidente che ha costretto sua nonna in ospedale. Una nuova casa la accoglie. E una nuova famiglia, quella dei Chiplin, il cui figlio maggiore, Gareth, non le toglie gli occhi di dosso, per ragioni che la ragazza può solo in parte intuire.
Nella nuova scuola Winter incontra Rhys, un ragazzo dalla bellezza misteriosa, dal quale Gareth cerca di metterla in guardia. Ha gli occhi brillanti. Lo sguardo profondo nasconde un passato lontano. L'attrazione li travolge come un'onda, è un'energia inspiegabile e pericolosa. Mentre strane aggressioni si verificano nella contea, Winter stessa è assalita nel bosco. La verità comincia a venire a galla.
Winter deve scoprire un nuovo mondo, dove antiche tradizioni si tramandano di generazione in generazione, dove un patto segreto protegge l'esistenza di milioni di persone.
Deve scoprire la verità sulla morte dei suoi genitori, e sulla loro unica eredità: un ciondolo di cristallo che la protegge. Ora è costretta a scegliere. Tra Rhys, il ragazzo che ama, e la sua stessa vita, come l'ha sempre conosciuta.


Titolo: Winter
Autore: Greenhorn Asia
Editore: Mondadori
Collana: Shout
ISBN: 9788804607595

4 commenti:

  1. Bella intervista... ho il libro già sullo scaffale della mia libreria ed è stato un piacere conoscere un pò meglio l'autrice prima di iniziarlo!!! ;)

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  2. Che bella l'intervista a Asia! brava l'intervistatrice!!!

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  3. grazie ragazze :-) Asia è stata molto gentile

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  4. Ho gustato anch'io questa bella intervista, mentre sto. . . pregustando il romanzo. A breve una copia sarà mia. ^^

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