domenica 7 giugno 2015

Wishlist 2015 (22)

Questa settimana ho aggiunto nella mia rubrica wishlist un libro di Kurt Vonnegut edito dalla Minimum Fax:

Quando siete felici, fateci caso

 «Quanti di voi hanno avuto un insegnante, in qualunque grado di istruzione, che vi ha resi più entusiasti di essere al mondo, più fieri di essere al mondo, di quanto credevate possibile fino a quel momento? Alzate le mani, per favore. Adesso riabbassatele e dite il nome di quell’insegnante a un vostro vicino, e spiegategli che cosa ha fatto per voi. Ci siamo? Cosa c’è di più bello di questo?» 

Nelle università americane il commencement speech è il discorso ufficiale tenuto al termine dell’anno accademico ai laureandi da una personalità di spicco del mondo della cultura o della politica. Negli ultimi anni, i discorsi agli studenti di scrittori come David Foster Wallace (Questa è l’acqua) e George Saunders (L’egoismo è inutile) sono diventati grazie al passaparola dei veri e propri oggetti di culto, per gli studenti e non solo. Questo volume raccoglie nove discorsi tenuti da Kurt Vonnegut fra il 1978 e il 2004, e si propone come una piccola summa del pensiero di un maestro geniale e irriverente della letteratura del Novecento. Fra aforismi, ricordi, aneddoti, riflessioni, i discorsi di Vonnegut brillano dello stesso spirito vivace e anticonformista che anima la sua narrativa; mai predicatorio, mai consolatorio, ma capace di sferrare attacchi frontali allo status quo, cantare inni alla libertà e alla creatività dell’essere umano, spiazzare e divertire con il suo humour dissacrante, Kurt Vonnegut ci parla ancora, a qualche anno dalla morte, con una voce modernissima e utile a leggere il mondo in maniera critica e potenzialmente rivoluzionaria.

Titolo: Quando siete felici, fateci caso
Traduttore: Testa M.
Editore: Minimum Fax
Collana: Sotterranei
Data di Pubblicazione: Febbraio 2015
ISBN: 8875216320
ISBN-13: 9788875216320
Pagine: 107
Prezzo: €. 13,00

Ho sentito parlare molto spesso di questo autore grazie alle sue opere di fantascienza (Ghiaccio-nove o Mattatoio n. 5), ma vorrei iniziare a leggere le sue opere con questo saggio che raccoglie nove discorsi tenuti nelle università americane. 

2 commenti:

  1. Onestamente? I miei insegnanti non erano malaccio, ma da qui a sostenere che uno qualsiasi di loro mi abbia influenzato la vita... è già tanto che non abbia riportato traumi adolescenziali gravi, immagino! XD
    Malgrado il disaccordo con la citazione, il libro sembra molto interessante! ;D

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