Ideali amate voci
di coloro che sono morti o come i morti
sono per noi perduti.
A volte ci parlano in sogno
a volte esse vibrano dentro.
E con il suono, per un istante l'eco fa ritorno
della prima poesia di nostra vita
come lontana nella notte una musica che dilegua.
Kavafis mi ha sempre affascinato, forse è giunto il momento di leggerlo approfonditamente.
RispondiEliminaL'ho scoperto per caso ma è stato un vero colpo di fulmine.
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