Il protagonista è Richard Collier, uno scrittore televisivo – malato terminale- che decide di abbandonare la sua casa e i suoi affetti (il fratello e la cognata) per viaggiare e scrivere un libro prima di morire.
A causa di un imprevisto, cambia la destinazione e soggiorna per alcuni giorni in un albergo molto antico, luogo di ritrovo dei più grandi attori cinematografici e teatrali del passato.
Tra le foto e le locandine esposte, nota il manifesto di una rappresentazione teatrale tenutasi nell’albergo il 20 novembre 1896 e si innamora follemente dalla fotografia della bellissima attrice protagonista, Elise McKenna.
Il suo volto diventa la sua ossessione e inizia a documentarsi sulla sua vita. Scopre che è morta da vent’anni e che si sono incontrati la sera della sua dipartita, durante la festa della fine dell’anno scolastico. Una novantenne che fissa insistentemente un diciannovenne come se lo conoscesse.
Questo episodio lo convince che si sono incontrati durante la rappresentazione del 1896 e decide di tornare indietro nel tempo per ritrovare il suo amore…
La prima – e credo unica – edizione italiana è stata pubblicata nel 1997 nella collana Urania Mondadori. Eppure non me la sento di catalogarlo come romanzo di fantascienza di genere; anche se ci sono elementi fantastici (come il viaggio nel tempo) la parte fondamentale è la storia d’amore impossibile tra Richard ed Elise.
Il genere romantico che prediligo: il vero amore che va oltre il tempo e lo spazio.
Lo stile dell’autore è molto coinvolgente e la trama mi ha appassionata dalle prime pagine.
La narrazione è tutta in prima persona sotto forma di diario, e questo ci permette di conoscere tutti i pensieri del protagonista, come il dolore fisico a causa della malattia e soprattutto la passione per Elise.
Sinceramente ho tifato per Richard fino alla fine.
Del romanzo esiste una trasposizione cinematografica del 1980 con un bellissimo Christopher Reeve e Jane
Seymour dal titolo: "Ovunque nel tempo".
Spero venga ristampato perché è molto difficile da trovare.
In conclusione consiglio questo romanzo agli appassionati dei viaggi nel tempo e delle storie d’amore molto romantiche.
Titolo: Appuntamento nel tempo (Bid Time Return)
Autore: Richard Matheson
Editore: Mondadori
Collana: Classici Urania n° 242
Pagine: 304
Il più bel libro che abbia mai letto l'ho cercato per anni e ne possiedo 2 copie..che dire ..è emozione,sogno,desiderio, amerete la storia di richard ed elise un amore struggente ed impossibile che da un senso alla vita..vero capolavoro di Richard Matheson genio della letteratura fantastica scomparso nel 2013 e che king ha spudoratamente copiato più volte..da evitare però il brutto film che ne è stato tratto nel 1980 con un christopher reeve che con richard collier centra come i cavoli a merenda..appena appena passabile jane seymour nei panni della eterea Elise Mckenna ma nei miei sogni Elise è ben altra cosa..stranamente il film è stato sceneggiato dallo stesso Matheson che vi compare in un cameo..lo stesso grande autore stravolge il suo stesso testo ambientando il film nel 1912 quando nel romanzo è il 1896..e dando un taglio di commedia al tutto..quando il romanzo è invece pervaso da una malinconia dolcissima e magistrale..forse anche il mitico Richard doveva pagare le bollette
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