“Il Faraone delle sabbie” inizia con un episodio descritto nel secondo libro dei Maccabei (2, 1-8).
Durante l’assedio dei babilonesi a Gerusalemme (586 a. C), il Signore chiede a Geremia di portare in salvo “l’Arca dell’Alleanza” e di nasconderla sul monte Nebo…
Nel romanzo Geremia riesce nascondere “l’Arca” ma quando torna a Gerusalemme è sconvolto, perché ha visto qualcosa che non doveva vedere…
“Che cosa hai visto nel deserto rabbi? Che cosa ha turbato così profondamente la tua mente?”
- “il nulla…” […] “Il trovarsi d’un tratto soli, senza principio e senza fine, senza luogo, senza scopo né causa…”
e scompare nel nulla...
L'azione si sposta agli anni novanta, prima in America e poi in Medio Oriente, con gli scontri fra i terroristi palestinesi e il Mossad (l'agenzia di intelligence e servizi segreti dello Stato di Israele).
Il protagonista è William Blake, un egittologo in crisi che all'improvviso viene coinvolto nel ritrovamento di una tomba nel deserto Paran (a migliaia di chilometri lontano dal Nilo) che può sconvolgere le più grandi religioni esistenti...
Valerio Massimo Manfredi è noto al pubblico per i suoi romanzi storici come “lo scudo di Talos” o la saga di “Alexandros”, ma “il faraone delle sabbie” è un bell’esempio di thriller archeologico ambientato ai giorni nostri e nonostante l'anno di pubblicazione (1998), i temi affrontati sono sempre attuali (terrorismo, estremismo religioso ecc.).
Il romanzo mi è piaciuto, ha una trama avvincente e scorrevole.
Il ritrovamento della tomba di … (dovete leggerlo per scoprire chi è) è un’ipotesi interessante…
Titolo: Il faraone delle sabbie
Autore: Valerio Massimo Manfredi
Editore: Mondadori (collana Oscar bestsellers)
Data di Pubblicazione: 1999
ISBN: 9788804470809
Reparto: Narrativa italiana
Condivido:Se ti lasci trasportare arrivi a vivere l'avventura nel libro assieme a tutti i
RispondiEliminapersonaggi.Un libro , come una qualsiasi oapera
d'arte di deve trasmettere una emozione.
E, se non è emozione questa....FM