Navigando sul web, ho scoperto per caso una collana storica della Salani:
la biblioteca dei miei ragazzi, una serie di romanzi anni trenta/sessanta dedicata agli adolescenti dell’epoca.
La raccolta ha avuto un grandissimo successo tra i piccoli lettori del tempo, tanto che i volumi che la compongono (un centinaio) sono ricercatissimi tra i collezionisti.
I titoli pubblicati sono adattamenti in italiano della collana francese anni venti “Bibliotethèque de Suzette” degli editori Gautier-Languereau, ma con il passare del tempo sono stati integrati da opere di autori italiani e anglosassoni.
Ogni volume contiene delle splendide illustrazioni che hanno contribuito a rendere celebre la collana.
I temi trattati sono i classici della letteratura per ragazzi; storie avventurose con l’immancabile lieto fine, buoni sentimenti, amicizia, solidarietà, rispetto per il prossimo, ecc.
La Salani negli anni ottanta ha ristampato alcuni volumi della raccolta, ma la maggior parte dei titoli sono andati perduti durante l’alluvione di Firenze negli anni sessanta.
Sono riuscita a trovare la ristampa anastatica del
Signor Tito, poliziotto privato di Mad. H. Giraud, il primo titolo di una trilogia dedicata all’investigatore privato Tito.
Il romanzo è ambientato negli anni trenta e racconta le avventure di otto bambini (parenti tra loro) che assistono ad un furto di gioielli a casa della loro zia prediletta, la Contessa Isabella di Miramonte.
Un pomeriggio, Mariù un mago incaricato d’intrattenere i fanciulli con dei giochi di prestigio, scompare all’improvviso lasciando al suo posto una bambina sconosciuta.
La Contessa pensa ad uno scherzo del prestigiatore ma si accorge che è stata rubata la sua preziosissima collana di perle nere, il dono di nozze di una zia di suo marito.
Disperata si confida con i bambini che cercano d’interrogare la “nuova arrivata” ma senza risultati.
Il prestigiatore ha sottratto la collana ma perché ha lasciato la bambina nelle loro mani?
Come se non bastasse, uno dei piccoli ha trovato una perla nel bosco accanto ad un albero cavo (forse il nascondiglio del ladro), ma il gioiello è falso.
La Contessa decide di chiedere aiuto ad un poliziotto amico del marito, Tito Eroini.
Il Signor Tito si presenta a casa della donna e inizia le indagini.
Riuscirà a sbrogliare questa intricata matassa?
Il Signor Tito è un vero e proprio giallo, ricco di colpi di scena e con un finale non scontato.
Lo stile è un po’ datato ma è proprio questo il suo fascino, un pezzo di storia dei nostri nonni che in un periodo storico dove non esistevano internet, tv o cellulari, si immedesimavano nei piccoli protagonisti di questi volumi e sognavano grandi avventure.
Non mi sono immedesimata nelle vicende dei protagonisti ma è stata una piacevole lettura e spero di trovare degli altri volumi della collana, soprattutto delle storie di Tito.
L'autrice
Mad. H. Giraud è la popolare Tante Mad della rubrica "Lettre d'une Tante" comparsa su "La Semana de Suzette". Per la "Biblioteca dei miei ragazzi", oltre a
Otto giorni in una soffitta ha scritto la trilogia del Signor Tito, che comprende anche:
Le avventurose vacanze del signor Tito e
Il signor Tito e il vecchio marinaio
• Titolo: Il signor Tito, poliziotto privato
• Autore: Mad H. Giraud
• Editore: Salani
• Collana: La biblioteca dei miei ragazzi
• Data di Pubblicazione: 1988
• ISBN: 8877820705
• ISBN-13: 9788877820709
• Pagine: 156
• Formato: brossura - illustrato
• Prezzo: €. 6,20