giovedì 31 gennaio 2013

Wishlist (39)

Nuovo appuntamento con la rubrica wishlist.


Questa settimana ho aggiunto nella mia lista dei desideri un raccolta di racconti ambientati nella Germania della Repubblica di Weimar.

Addio a Berlino di Christopher Isherwood 

autore famoso in Italia per il romanzo "Un uomo solo".
"Addio a Berlino" è difficile da trovare perché è fuori catalogo da anni, eppure le sue storie hanno ispirato l'opera teatrale "I Am a Camera" di John Van Druten e il famosissimo musical "Cabaret".

Pubblicato per la prima volta nel 1939, Addio a Berlino è unanimemente considerato il capolavoro di Christopher Isherwood. Solo in anni recenti il successo del libro è stato attutito da quello della commedia, del musical e del film che ne furono tratti, il celeberrimo Cabaret. Mirabile resta però ancora oggi alla lettura la descrizione di una capitale in preda a una frenetica gioia di vivere. La Berlino degli anni 1930-1933 che Isherwood descrive mettendosi nei panni di un giovane intellettuale straniero, il quale vi campa precariamente dando lezioni di inglese e però tutto osserva con sguardo avido e fotografico, è quella dei caffè e dei viali, delle pensioni e delle case signorili, dei teppisti e dei commercianti, delle balere e dei cabaret, degli scontri di piazza e delle file per il pane, degli ebrei, dei comunisti, dei nazisti... Addio a Berlino è un documento insostituibile per capire quegli anni di irrequieta euforia che segnarono la fine di un'epoca e lo scoppio di un'immane tragedia.

L'opera, semi-autobiografica, consta di sei episodi ("Diario berlinese (autunno 1930)", "Sally Bowles", "Sull'isola di Ruegen (estate 1931)", "I Nowak", "I Landauer" e "Diario berlinese (inverno 1932-'33)"), nei quali vengono narrate le vicende di alcuni personaggi nella Berlino prenazista degli anni trenta.
fonte wikipedia

mercoledì 30 gennaio 2013

Libri a basso costo (7)

Cari lettori
torna sul blog la rubrica dedicata ai libri a basso costo (tascabili, pocket, ecc.).

Tra le varie edizioni economiche uscite vi segnalo:






Tredici di Jay Asher 

Vincitore del New York Times best-selling per young-adult fiction novel

Clay torna da scuola e fuori dalla porta trova ad aspettarlo una pessima sorpresa: sette audiocassette numerate con dello smalto blu. Ascoltandole, scopre che a registrarle è stata Hannah, la ragazza per cui si è preso una cotta. La stessa ragazza che si è suicidata due settimane prima. Quelle cassette sono il suo modo per avere l'ultima parola sulle vicende che, secondo lei, l'hanno portata alla morte: facendole scorrere, Clay scopre che il destinatario del pacchetto deve ascoltarle e poi passarle al successivo di una lista. Nelle cassette, 13 storie: ognuna legata a una persona che ha dato ad Hannah una ragione per togliersi la vita. Seppur sconvolto, non può resistere alla tentazione di esplorare a fondo la storia che lo riguarda e, guidato dalla voce di lei, visiterà i luoghi che lei vuole mostrargli, finché non gli rimarrà altro da ascoltare... 
    Titolo: Tredici
    Autore: Jay Asher
    Editore: Mondadori
    Collana: Oscar bestsellers
    Data di Pubblicazione: Gennaio 2013
    ISBN: 8804626119
    ISBN-13: 9788804626114
    Pagine: 246
    Formato: brossura
    Prezzo: €. 9,50

    Shadowhunters. Le origini. Il principe di Cassandra Clare

    In una Londra vittoriana fosca e inquietante, e nel suo magico mondo nascosto, Tessa Gray crede di avere finalmente trovato tranquillità e sicurezza con gli Shadowhunters, i cacciatori di demoni, che proteggono lei e il suo terribile potere dalle mire del perfido Mortmain. Ma con lui e il suo esercito di automi ancora in azione, il Consiglio vuole spodestare Charlotte Fairchild, per affidare il comando a Benedict Lightwood, uomo senza scrupoli e affamato di potere. Nella speranza di salvare Charlotte, Will, Jem e Tessa decidono di svelare i segreti del passato di Mortmain e scoprono sconvolgenti legami fra gli Shadowhunters e la chiave del mistero dell'identità di Tessa. La ragazza, intrappolata nei sentimenti che prova per Will e Jem, si trova a dover compiere una scelta cruciale quando scopre in che modo gli Shadowhunters abbiano contribuito a fare di lei "un mostro". Sconvolta, Tessa è tentata di schierarsi con il fratello Nate dalla parte di Mortmain. Ma a chi è davvero fedele? E chi ama, nel profondo del suo cuore? Soltanto lei può scegliere se salvare gli Shadowhunters di Londra oppure distruggerli per sempre.


    Titolo: Shadowhunters. Le origini. Il principe
    Autore: Cassandra Clare
    Editore: Mondadori
    Collana: Oscar bestsellers
    Data di Pubblicazione: Gennaio 2013
    ISBN: 8804626135
    ISBN-13: 9788804626138
    Pagine: 495
    Formato: brossura
    Prezzo: €. 10,50 

    infine

    Una ragazza da Tiffany di Susan Vreeland 

    Nel 1892, a Manhattan, un'elaborata insegna in bronzo fa bella mostra di sé. Tiffany Glass & Decorating Company declama la scritta che campeggia sopra una solida porta di vetro molato. Oltre quella porta, si schiude un grande salone con enormi vetrate appese al soffitto e imponenti mosaici poggiati alle pareti. E poi vasi dalle linee morbide, pendole, candelabri Art Nouveau, lampade con paralumi di vetro soffiato in mille splendidi colori. È il regno di Louis Comfort Tiffany, pittore di quadri orientalisti raffiguranti minareti, moschee e beduini, secondo il gusto del tempo. La Tiffany Glass & Decorating Company è, tuttavia, anche il regno delle Tiffany girls, le ragazze di Tiffany, come sono chiamate a Manhattan le donne che l'artista ha riunito attorno a sé. Vi è Wilhelmina, impertinente diciassettenne dall'alta statura, Mary diciottenne dai capelli rossi, Cornelia, riservata e taciturna, Agnes, l'altera, la prima donna cui Tiffany ha accordato l'onore di dipingere i soggetti delle sue vetrate. E, infine, Clara Wolcott Driscoll. Giovane vedova in un laboratorio dove vige la regola, imposta dal padre di Louis, di impiegare solo fanciulle non maritate, Clara è l'artefice autentica delle creazioni Tiffany. "Una ragazza da Tiffany" è, soprattutto, la sua storia. Una storia in cui l'autrice non celebra soltanto un talento misconosciuto, ma illumina anche gli slanci, i desideri e le ambizioni di una giovane donna nella città americana pronta a tuffarsi nella grande avventura del Novecento. 

    Titolo: Una ragazza da Tiffany
    Autore: Susan Vreeland
    Editore: BEAT
    Collana: BEAT
    Data di Pubblicazione: Gennaio 2013
    ISBN: 8865591285
    ISBN-13: 9788865591284
    Pagine: 512
    Prezzo: €. 9,00

    Www…Wednesdays 2013 (1)

    Nuovo appuntamento con la rubrica settimanale: Www…Wednesdays ideata da MizB di Should be reading
    Per partecipare basta rispondere alle seguenti tre domande:

    What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
    What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
    What do you think you’ll read next? (Quale sarà il prossimo libro che leggerai?)

    Queste sono le mie risposte:


    What are you currently reading?

    Sto leggendo

    Il sangue del vampiro di Florence Marryat
      


    What did you recently finish reading?

    Agnes Browne mamma di Brendan O'Carroll


    What do you think you’ll read next? 

    Antonina ovvero la caduta di Roma di Wilkie Collins


    e voi?

    martedì 29 gennaio 2013

    Teaser Tuesday 2013 (1)

    Cari lettori
    con l'anno nuovo ho creato una piccola variante alla rubrica "Teaser Tuesdays" ideata da MizB di Should Be Reading.
    Trascriverò un breve spezzone della pagina 69 del libro che sto leggendo, seguendo il consiglio dello scrittore e sociologo Marshall McLuhan che riteneva la lettura della pagina 69 un metodo infallibile per decidere se comprare o meno un romanzo.

    Per saperne di più potete visitare il sito pagina69


    Questo è il mio teaser page 69 della settimana:

    "La prospettiva era troppo radiosa. Harriet Brandt aveva spalancato al massimo i suoi bellissimi occhi, le sue guance arrossirono dinanzi a una simile aspettativa, e sul suo viso era comparso uno sprazzo di luce e di vitalità. Il suo spirito si stava esaltando, la sua natura si stava risvegliando...trapelava da tutti i lineamenti: la baronessa non aveva immaginato che fosse tanto bella. E quello sguardo famelico, colmo di desiderio, era più marcato di prima: era come se fosse all'erta, in trepida attesa di qualcosa, come una pantera che aspetta l'arrivo della sua preda."

    Il sangue del vampiro di Florence Marryat

    venerdì 25 gennaio 2013

    Ultime novità. Cuore Nemico di Adele Vieri Castellano

    Cari lettori
    il 31 gennaio arriverà in libreria il secondo titolo della trilogia romance-storica di  Adele Vieri Castellano, autrice che è stata ospite del blog qualche mese fa con il suo romanzo d'esordio "Destino d’amore".

     Cuore Nemico 

    ambientato a Roma nel 42 d.C. con protagonista il batavo Quinto Decio Aquilato.

    Dalle selvagge foreste germaniche ai fasti, ai palazzi, ai templi della Roma antica, una storia di passione, ribellione e tradimento che vi trascinerà in un turbine di emozioni e colpi di scena con indimenticabili protagonisti. 

    Il legato Marco Quinto Rufo, uomo di estrema forza e coraggio, è di stanza a Mogontiacum, ultimo avamposto dell’Impero Romano in terra germanica; a lui il compito di asservire la tribù dei chatti. Dopo una drammatica battaglia, il suo amico e compagno fraterno, Quinto Decio Aquilato, riesce a fare prigionieri i due principi, Ishold e suo fratello Raganhar. Ora che i nemici sembrano essere domati, un pericolo ancora più insidioso incombe su Aquilato, qualcosa che lui non avrebbe mai pensato di affrontare … Inizia così un amore impossibile tra un guerriero valoroso e una donna forte e caparbia divisi dai confini degli uomini ma non da quelli del cuore.



    • Titolo: Roma 42 DC cuore nemico
    • Autore: Adele Vieri Castellano
    • Editore: Leggereditore
    • Data di Pubblicazione: Gennaio 2013
    • ISBN: 8865082704
    • ISBN-13: 9788865082706
    • Pagine: 448
    • Formato: brossura
    • Prezzo: €. 10,00

    Hanno scritto su Roma 40 d.C., Destino d’amore:

    “Questo romanzo buca le pagine con una di quelle storie destinata a rimanere con noi, per anni a venire.
    ” La Mia Biblioteca Romantica 

    “Un romanzo da non perdere, che vi trascinerà per i capelli senza chiedervi il permesso. Un motivo in più per essere orgogliosi dei nostri nuovi talenti narrativi italiani.” 
    Romanticamente Fantasy 

    L'autrice

    Adele Vieri Castellano ha pubblicato per Leggereditore il suo primo romanzo storico, Roma 40 d.C., Destino d’amore, dopo aver vinto il concorso di racconti indetto dalla stessa casa editrice nel 2011. Nata a metà degli anni Sessanta, ha vissuto per anni in Francia e ha due punti ben saldi nella sua vita: la lettura e la scrittura. Vive a Milano, con tre gatti e un computer portatile. Nonostante le traduzioni, l’editing di libri, gli articoli e i romanzi che affollano le sue giornate, non dimentica mai le amiche. Perché senza di loro, il suo sogno non si sarebbe realizzato.

    lunedì 14 gennaio 2013

    Ultime novità: Striges. La promessa immortale di Barbara Baraldi

    "Sono i tuoi poteri che si stanno risvegliando. Succede a ognuna di noi, al compimento dei diciassette anni. Sei una strega, Zoe. E lui è un inquisitore." 

    Barbara Baraldi la regina del gotico italiano torna in libreria con un dark fantasy ambientato a Milano.

    Striges - La promessa immortale

    una storia di streghe e amori contrastati che arriverà in libreria dal 22 gennaio edito da Mondadori

    Il romanzo

    E se il tuo amore fosse condannato a ucciderti? Zoe ha gli occhi gialli come quelli di un animale selvatico. Non ci sarebbe nessun problema se fosse un gatto o una civetta, ma non potendo volare via, un giorno ha dovuto imparare a graffiare. Da allora è Zoe la cattiva e i suoi unici amici sono Chloe, perennemente innamorata del ragazzo sbagliato, e il pianoforte. Solo quando si abbandona alle sue note Zoe riesce a riempire il vuoto che ha dentro e a lenire il dolore per la perdita di sua madre, morta in un misterioso incidente. Il suo cuore è una pietra, e Zoe è convinta che non si innamorerà mai. Fino a quando nella sua vita non irrompe Sebastian, un ragazzo dagli occhi di smeraldo capace di strappare il velo che la protegge dal mondo. Eppure Sam, proprietaria della caffetteria Bloody Mary, la mette in guardia: Sebastian è pericoloso, e lei dovrà rinunciare al suo amore. Zoe è disperata: come può ucciderla l’unica cosa che l’abbia mai fatta sentire viva? La risposta è sepolta in un lontano passato, un tempo buio in cui un Inquisitore arse sul rogo la stessa strega che lo infiammò d’amore.


    La storia è ambientata a Milano perché "assomiglia a una signora aristocratica, sospesa tra paesaggi nebbiosi come approdi di un antico passato, tra lo sferragliare dei tram, antichi monumenti che nascondono segreti, corse in metropolitana che sembrano viaggi verso l’inferno. Era perfetta per il tipo di atmosfera che stavo cercando, dato che tra i suoi incroci è possibile incontrare l’arte, la modernità e allo stesso tempo tra i corridoi dei suoi antichi palazzi è possibile immaginare culti di antiche divinità."
    dal sito

    L'autrice

    Barbara Baraldi è da molti considerata l'autrice più significativa del nuovo racconto gotico italiano. I suoi libri sono accolti con favore dalla critica e dal pubblico, e sono pubblicati in nove paesi, tra cui Germania, Inghilterra e Stati Uniti. Tra il 2006 e il 2009 vince premi letterari, tra cui il prestigioso Gran Giallo città di Cattolica. Tra le sue pubblicazioni, le fiabe oscure La collezionista di sogni infranti e La casa di Amelia (PerdisaPop) e il romanzo Lullaby - La ninna nanna della morte (Castelvecchi). Con Mondadori ha pubblicato La bambola di cristallo e Bambole pericolose, nella collana Il Giallo, e la saga dark fantasy "Scarlett" per il pubblico young adult. Insieme a Camilleri, Lucarelli, Carlotto e De Cataldo è protagonista di "Italian noir", il documentario prodotto dalla BBC sul thriller italiano.

    Titolo: La promessa immortale. Striges
    Autore: Barbara Baraldi
    Editore: Mondadori
    Collana: Chrysalide
    Data di Pubblicazione: 22 gennaio 2013
    ISBN: 8804626496
    ISBN-13: 9788804626497
    Pagine: 260
    Prezzo: €. 17,00

    sabato 12 gennaio 2013

    Wishlist (38)

    Nuovo appuntamento con la rubrica wishlist.


    Questa settimana ho aggiunto tre romanzi nella mia lunghissima lista dei desideri, un giallo fuori catalogo da anni, una commedia british e una storia di fantasmi.

    Iniziamo con

    La corte delle streghe di John D. Carr

    un romanzo che ho scoperto grazie ad uno sceneggiato degli anni settanta con Ugo Pagliai, "la dama dei veleni" 


    Edward Stevens, giovane redattore, scopre che il ritratto di una famosa avvelenatrice del Seicento, la marchesa di Brinvilliers, è identico al volto di sua moglie Marie. 
    Sembra impossibile che una tranquilla ragazza possa essere la reincarnazione di una spietata omicida, ma la notte seguente l'anziano Miles Despard, vicino di casa degli Stevens, viene avvelenato da una misteriosa dama velata, in abito seicentesco, che sembra essere comparsa dal nulla.

    Passiamo dal giallo alla commedia british con un titolo della casa editrice Astoria.
    Un romanzo pubblicato per la prima volta in edizione integrale.


    Sophy la Grande di Georgette Heyer 

    Sophy la Grande narra le avventure di un’eccentrica ventenne, che, affidata per alcuni mesi alla zia, darà una svolta non solo alla propria vita ma anche a quella dei suoi cugini. Simile a Emma della Austen, solo un poco meno ingenua, Sophy ama ficcare il naso nelle vite altrui, non certo per curiosità, bensì “perché ci sono talmente tanti guai che qualcuno dovrà pur risolverli…”. E a Ombersley Park i problemi sono molti: la giovane Cecilia che rifiuta di sposare l’innamorato lord Charlbury perché invaghitasi di un poetuncolo, il giovane Hubert in difficoltà a causa dei debiti di gioco… Il tutto ricade sulle spalle di Charles, il figlio maggiore – fidanzato con l’insopportabile signorina Wraxton – che oberato dalle gravi responsabilità reagisce stizzito alle intromissioni della stravagante quanto affascinante cugina. Ambientato, come la gran parte dell’opera di Heyer, nel periodo della Reggenza (1811-1820), contraddistinto da una certa rilassatezza di costumi dell’aristocrazia e contrapposto perciò alla stretta morale vittoriana che ancora imperava nell’Inghilterra degli anni cinquanta, Sophy la Grande ci offre un meraviglioso personaggio di donna intraprendente e responsabile.

    infine   

    Care presenze di Sandra Petrignani

    Una piccola comunità accampata nelle stanze di una torre in riva a un lago.I padroni di casa, Olga e Marin, hanno trasformato la torre in un piacevole luogo di vacanza per i figli e gli amici. A causa della sadica fantasia di Ada, una bambina che inventa storie spaventose per mettere alla prova la credulità della piccola Shamira, tutti sono stati travolti dalla mania di inventare storie di fantasmi. Da quella della "Casa dell'impiccata" a quella della "Donna dai capelli bagnati", fino allo "Spettro pieno di vento" e alla "Danza macabra", finché non è toccato a Olga raccontare la sua storia. E allora ogni barriera, ogni confine è apparso incerto. Chi sono davvero gli spettri e chi i vivi? Chi sono coloro che "danzano, vanno e vengono"?

    Arriva Live la nuova collana della Newton & Compton a 0,99 euro

    Cari lettori
    vi ricordate le mitiche 100 pagine 1000 lire della Newton & Compton editori?
    Tutti quei titoli famosissimi ad un prezzo così irrisorio.
    Sembra un'offerta irripetibile di questi tempi e invece la Newton & Compton ci stupisce ancora.
    Ebbene si, da fine febbraio arriveranno in libreria 12 titoli a 0,99 euro, 9 classici e 3 contemporanei.
    Nasce la nuova collana Live

    Questi sono i primi titoli

    Seneca, L'arte di essere felici
    Sigmund Freud, Il sogno
    F. Scott Fitzgerald, Il grande Gatsby
    Fëdor Dostoevskij, Le notti bianche
    Jane Austen, Lady Susan
    William Shakespeare, Amleto
    E. A. Poe, I racconti del terrore
    Irène Némirovsky, Il ballo
    Sun Tzu, L'arte della guerra
    L. J. Smith, Il diario del vampiro - Il risveglio
    Marcello Simoni, I sotterranei della Cattedrale
    Andrea Frediani, L'assedio di Roma


    Sono contenta di queste uscite perché ho collezionato per anni i loro classici della Biblioteca Economica Newton e ci sono dei titoli che m'interessano moltissimo (tipo Il ballo, Lady Susan e Le notti bianche).
    L'unica incognita è il formato, spero non siano dei caratteri microscopici perché non riesco a leggere i libri scritti in piccolo.

    venerdì 11 gennaio 2013

    Il libro di Miss Buncle – Dorothy Emily Stevenson

    Recensione

    “Doveva inserire fieno appena falciato nello strillo o era meglio che il lettore lo scoprisse da solo?
    Quant’erano stupidi i lettori! Proprio come pecore… pensò Mr Abbot assonato… una segue l’altra, trascurano un libro o ne comprano un altro solo perché altri lo stanno comprando, anche se non hanno la minima idea di che cosa manchi a uno e che cosa abbia in più l’altro

    Miss Barbara Buncle è una giovane orfana di trent’anni che vive a Rivargenton, un classico villaggio della campagna inglese dove la vita scorre noiosa e tranquilla tra le riunioni per il tè del pomeriggio e gli incontri al Tennis club.
    A causa della crisi economica degli anni trenta i suoi dividendi si sono dimezzati e vive in condizioni economiche disagiate finché la sua governante, la vecchia Dorcas, non le propone di scrivere un libro per “fare soldi”.
    Mr Abbot, un editore trovato sull’elenco, accetta di pubblicarlo e in pochissimo tempo “Disturbatore della quiete pubblica” scritto con il nome di John Smith diventa un successo strepitoso.
    In questo romanzo l’autrice descrive la noiosa quotidianità degli abitanti di un villaggio immaginario chiamato “Campoferrum” che all’arrivo di un giovane “dai capelli d’oro” che suona il piffero si risvegliano dal loro torpore e seguono gli “impulsi primitivi della loro natura più nascosta”. 
    La trama è interessante ma questo villaggio assomiglia in modo impressionante a “Rivargenton” infatti la ragazza ha preso spunto dalla vita reale dei suoi vicini per la rappresentazione dei suoi personaggi. Il problema è che li ha descritti alla perfezione senza tralasciare i loro vizi (tanti) e le loro virtù (poche) e qui iniziano i guai e una caccia alle streghe per scoprire la vera identità di John Smith…

    La casa editrice Astoria sta riportando alla luce dei veri e propri gioiellini della commedia british anni trenta e “Il libro di Miss Buncle” non fa eccezione.
    E’ assolutamente esilarante e l’idea di fondo è geniale, l’autrice scrive una storia nella storia per descrivere i vezzi e le abitudini di un tipico villaggio inglese dove alcuni personaggi si sentono più superiori ad altri per status sociale e tutti devono seguire le loro “regole”. Ma basta un semplice romanzo per sconvolgere la loro tranquillità e metterli a nudo senza tralasciare i loro sentimenti più nascosti.
    Quello che mi ha fatto ridere dei vari personaggi è la loro assoluta ipocrisia, infatti si riconoscono nel libro ma non si accettano e trovano tante scuse per mitigare le incredibili “scoperte” sulla loro condotta in apparenza irreprensibile, come lo scrittore Guiness che in privato maltratta la moglie e i figli o la signora Agnelli di Featherstone che detta legge su tutto e tutti proclamandosi grande signora della società ma nasconde i suoi trascorsi di ballerina di fila.

    I personaggi sono delineati alla perfezione ma la mia preferita è la protagonista principale, la giovane Barbara Buncle, "l'acqua cheta che rovina i ponti" che viene ignorata da tutti per il suo orribile modo di vestire e le sue idee “semplici” ma che nasconde una grande dote, l’osservazione delle persone.
    Barbara ha lanciato una vera e propria bomba nella comunità che ha iniziato a fare i conti con i propri difetti.
    Mi sono divertita a leggerlo e ho scoperto una scrittrice davvero brava, la Stevenson è una penna arguta e irriverente che prende in giro la tipica società inglese del tempo come la mia adorata Jane Austen.
    Lo consiglio agli amanti delle commedie inglesi

    ·  Titolo: Il libro di Miss Buncle
    ·  Autore: Dorothy E. Stevenson
    ·  Traduttore: Borghese E.
    ·  Editore: Astoria
    ·  Data di Pubblicazione: Aprile 2011
    ·  ISBN: 8896919088
    ·  ISBN-13: 9788896919088
    ·  Pagine: 316
    ·  Formato: brossura
    ·  Prezzo: €. 17,00

    L'autrice

    Dorothy Emily Stevenson (1892-1973), cugina di R.L. Stevenson, autore dell’Isola del tesoro e Lo strano caso del dr. Jekyll e mr. Hyde, nacque a Edinburgo e visse in Scozia tutta la vita. Sposatasi con un capitano dell’esercito, nel 1932 scrisse il suo primo romanzo che aveva appunto come protagonista la moglie di un ufficiale. Autrice prolifica (scrisse circa 40 romanzi), ebbe il suo maggior successo negli anni Trenta e Quaranta, durante i quali i suoi libri vendettero in Inghilterra e in America milioni di copie. Il tono della sua scrittura è sempre stato quello di una ironia affettuosa ma non perciò meno pungente; la vita all’interno di piccole comunità, dove con più facilità si possono osservare e descrivere pregi e difetti dell’animo umano, è stata il centro del suo interesse narrativo.

    mercoledì 9 gennaio 2013

    Ultime novità: “Il bacio della morte” di Marta Palazzesi

    Cari lettori
    Vi segnalo una nuova uscita della casa editrice Giunti, un romanzo young-adult di una giovane scrittrice italiana

    “Il bacio della morte” di Marta Palazzesi

    primo titolo della trilogia paranormal fantasy la ''Casa dei Demoni'' con protagonista Thea una ragazza simpatica e ribelle che deve combattere gli Azura, i Demoni del sottosuolo.

    Il romanzo sarà disponibile in libreria a partire dal 16 gennaio.

    Il romanzo

    Quando hai diciotto anni, vivi nelle remote foreste della Romania e il tuo unico obiettivo è dare la caccia alle spietate creature che popolano il Mondo Sotterraneo, non puoi permetterti distrazioni. E questo Thea lo sa molto bene. Abile mezzo demone dotato del potere dei sogni, è una ragazza ribelle e irriverente. Ma quando riceve il pugnale con cui cacciare gli Azura, è più che determinata a impegnarsi fino in fondo negli allenamenti che la renderanno ufficialmente una Cacciatrice, mettendo da parte tutto il resto. Però non sempre le cose vanno come previsto e Thea si ritrova costretta non solo a combattere contro un nemico infido e crudele, ma anche a resistere al costante impulso di azzuffarsi col padre, dal quale ha ereditato i poteri da Incubo. Ma soprattutto deve cercare di contenere l’attrazione per il nuovo compagno di caccia, un affascinante mezzo Succubo dal passato oscuro. Inaspettate rivelazioni e inquietanti avvenimenti sconvolgeranno pericolosamente la vita di Thea, divisa tra il desiderio di seguire chi ama e compiere il proprio dovere.

    L’autrice

    Marta Palazzesi ha 28 anni e vive a Milano.
    Quando non scrive, colleziona vecchie cartoline, studia russo e legge noiosissimi romanzi storici,
    che compensa con avvincenti storie YA.
    Questo è il suo romanzo d’esordio che inaugura la saga della “Casa dei Demoni”.

    Autore: Marta Palazzesi
    Genere: Memorie
    Collana: Y
    Editore: Giunti
    Lingua/Edizione: Italiano
    CM: 57506V
    ISBN - EAN: 9788809041301
    Pagine: 384
    Formato cm: 12,5 x 18
    Legatura: Cartonato con sovraccoperta
    Anno di pubblicazione: 16 gennaio 2013
    Prezzo: €. 12,00

    Questo è un video dell'autrice con la presentazione del romanzo



    lunedì 7 gennaio 2013

    Libri a basso costo (6)

    Cari lettori
    sono finalmente online e ho deciso di scrivere un post dedicato ai libri a basso costo di un’autrice ucraina, naturalizzata francese, molto famosa nei primi anni del novecento ma dimenticata dopo la seconda guerra mondiale (morì ad Auschwitz nel 1942).
    Sto parlando di Irène Némirovsky, una scrittrice  riscoperta nel 2004 grazie al romanzo incompiuto Suite francese e pubblicata dal 2005 dalla casa editrice Adelphi, ma con l’anno nuovo sono arrivate in librerie delle nuovissime versioni tascabili edite dalla casa editrice Newton Compton a soli €. 4,90.

    Questi sono alcuni titoli in uscita:

    Suite francese

    Suite francese, ultimo capolavoro di Irène Némirovsky, rimasto incompiuto, fu pubblicato in Francia solo nel 2004 e ha permesso al grande pubblico internazionale di conoscere una donna straordinaria e una grande scrittrice rimasta in ombra per molto tempo. Nelle intenzioni dell’autrice, Suite francese doveva essere una «sinfonia in cinque movimenti» sull’epopea vissuta dal popolo francese sotto l’occupazione tedesca. Purtroppo, “i movimenti” furono solo due: Tempesta di giugno e Dolce, due romanzi che raccontano l’uno, la fuga dei parigini mentre in città stanno per arrivare i tedeschi; l’altro, il drammatico rapporto tra una donna francese e un ufficiale tedesco. L’arresto e la deportazione a Auschwitz impedirono alla Némirovsky di completare la sua sinfonia. A Suite francese è legato anche un piccolo mistero: come ha potuto salvarsi dalla furia nazista che volle con la solita precisione e meticolosità distruggere tutto quello che apparteneva a Irène e alla sua famiglia?

    «“Fa caldo”, pensavano i parigini. Aria di primavera. Una notte di guerra, l’allarme. Ma la notte svanisce, la guerra è lontana. Quelli che erano svegli, i malati a letto, le madri che avevano i figli al fronte, le donne innamorate con gli occhi sciupati dal pianto coglievano il primo respiro della sirena. All’inizio non era che un ansito profondo simile al soffio di un petto in costrizione. Bastarono pochi istanti, poi tutto il cielo fu riempito dal rumore. Veniva da lontano, da oltre l’orizzonte, sembrava quasi non avesse fretta!»



    Due

    Marianne e Antoine, due giovani scampati alla ferocia della Grande guerra, ora vogliono solo godere di tutto quello che la vita ritrovata può offrire loro. Ma una quotidianità serena e gioiosa sembra non sia possibile neanche senza la guerra, perché uno dei due protagonisti comincia a farsi domande che chiamano subito riflessioni inquietanti: perché dalla passione e dall’innamoramento del primo incontro si passa ai tormenti per divergenze futili, ai litigi, all’insofferenza reciproca? E quando tutto ciò si muterà nell’amicizia, nella comprensione profonda, nella sicurezza della solidarietà che resiste al tempo? Con questo romanzo Irène Némirovsky, attraverso una storia di sconcertante attualità, indaga sul matrimonio come esito naturale della vita a due, svolge e affronta dinamiche complesse con grande capacità di analisi e con una scrittura limpida che non dà spazio a sentimentalismi e consolazioni.

    «Si baciavano. Erano giovani. I baci nascono in modo così naturale sulle labbra, quando una ragazza ha vent’anni! Non è amore, è un gioco; non si cerca felicità, ma un istante di piacere. Il cuore non desidera ancora nulla: è stato nutrito d’amore durante l’infanzia, saziato di tenerezza. Che taccia ora. Che dorma! Che venga dimenticato!»


    Come le mosche d'autunno - Il ballo



    Come le mosche d’autunno è ambientato nel 1916, in pieno conflitto mondiale. La guerra ha svuotato la grande casa padronale, rimane solo Tat’jana Ivanovna, la vecchia nutrice; ma dopo aver assistito alla barbara morte del ragazzo Jurij, fuggito dal fronte, anche lei decide di andarsene per raggiungere i padroni e accompagnarli nel loro lungo viaggio fino a Parigi, alla ricerca di una vita nuova. Ma per Tat’jana la ricerca sarà dolorosa e solitaria.
    Il ballo, che dovrebbe segnare l’ingresso della quattordicenne Antoinette nella brillante società parigina, è un sogno più per la madre, volgare e arcigna parvenue, che per la ragazza. Con una scrittura precisa e senza fronzoli, l’autrice racconta in poche, dense e drammatiche pagine, la vendetta di Antoinette.

    «La signora Kampf entrò nello studio richiudendosi dietro la porta in maniera così brusca che tutte le gocce del lampadario di cristallo, mosse dalla corrente d’aria, si misero a suonare un tintinnio puro e leggero di sonaglio. Ma Antoinette non aveva smesso di leggere, tanto china sullo scrittoio da toccare il libro con i capelli. Sua madre si mise a osservarla per un po’ senza parlare; poi le si piantò davanti a braccia conserte.»
     


    Il vino della solitudine



    «Di Irène Némirovsky per Irène Némirovsky»: questa è la nota che accompagna il titolo Il vino della solitudine nell’elenco delle proprie opere che l’autrice redasse poco prima di essere arrestata, per sottolineare quanto fosse autobiografico il romanzo. È la storia dell’infelice rapporto tra una madre e una figlia, ma mentre nel precedente Jezabel la protagonista assoluta era una madre, qui la figura materna, assente e lontana, è in secondo piano, e la voce narrante del libro è quella di una figlia, Hélène, che detesta la madre con ogni fibra del suo corpo, e aspetta il momento giusto per vendicarsi della sua freddezza. Ma questo momento arriverà insieme al tempo della trasformazione della ragazza in donna: che quando scopre in sé un germe della crudeltà materna, decide di voler gustare qualcosa di molto più inebriante della vendetta.
    «Nella parte del mondo dove Hélène Karol era nata, la sera si annunciava con una fitta polvere, che volava lentamente nell’aria e ricadeva con la notte umida. Una luce torbida e rossastra errava nel cielo basso: il vento portava verso la città l’odore delle pianure ucraine, un debole e acre sentore di fumo e la freschezza dell’acqua e dei giunchi che spuntavano sulle rive.»
     

    Jezabel

    La bellissima ma non più giovane ereditiera Gladys Eysenach è chiamata in tribunale per rispondere di omicidio: ha ucciso un ragazzo, suo amante. Ma come ha fatto Gladys a ridursi a quel punto? Perché invoca una condanna severa e qual è la verità che vuole assolutamente tenere nascosta, che la consuma, rendendola simile a Jezabel, l’ombra inquieta dell’Athalie di Racine? Il romanzo ricostruisce la sua avventurosa e tragica vicenda, ci accompagna nel suo passato a Londra, New York, Nizza, Parigi, ci fa rivivere la Belle Époque dei ricchi prima che la seconda guerra mondiale spazzi via tutto per sempre.
    «Una donna salì sul banco degli accusati. Era ancora bella, malgrado il pallore, malgrado l’aria stravolta e stanca: solo gli occhi, di un taglio incantevole, erano velati di lacrime, e la bocca aveva una piega cadente; ma l’aspetto era giovane. I capelli, nascosti sotto il cappello nero, non si vedevano.»


    L’autrice

    Irène Némirovsky nata a Kiev nel 1903 da una famiglia di ricchi banchieri di origini ebraiche, visse a Parigi dove, appena diciottenne, cominciò a scrivere. Nel 1929 riuscì a farsi pubblicare il romanzo David Golder, ottenendo uno straordinario successo di critica e di pubblico. Irène continuò a scrivere, ma presto fu costretta a usare un altro nome, perché gli editori, nella Francia occupata dai tedeschi, avevano paura di pubblicare i libri di un’ebrea. Nel luglio del 1942 fu arrestata e deportata ad Auschwitz, dove ad agosto, a trentanove anni, morì, lasciando incompiuto il suo ultimo capolavoro, Suite francese. La Newton Compton ha pubblicato Suite francese, Due; Come le mosche d’autunno - Il ballo; Il vino della solitudine; I cani e i lupi; Il calore del sangue - Il malinteso; Jezabel; Il signore delle anime; David Golder; I fuochi dell’autunno.