martedì 30 novembre 2010

Teaser Tuesdays (1)

Nuova rubrica settimanale "Teaser Tuesdays" ideata da MizB di Should Be Reading (e molto apprezzata dai blog)

Possono partecipare tutti i lettori, basta replicare al post.
Ma vediamo come funziona:

  1. Prendi il libro che stai leggendo
  2. Apri una pagina a caso
  3. Trascrivi un breve pezzo da quella pagina
  4. Non scrivere spoilers.
  5. Riporta titolo e autore del libro citato

Ed ecco il mio Teaser di questa settimana:

"Io non sapevo allora cosa frate Guglielmo cercasse, e a dire il vero, non lo so ancora oggi, e presumo non lo sapesse nemmeno lui, mosso com'era dall'unico desiderio della verità e del sospetto - che sempre gli vidi nutrire - che la verità non fosse quella che gli appariva nel momento presente."

pag. 22 - Il Nome della Rosa - Umberto Eco

Promo: Speciale Vampiri

Sul blog di Alessandra Zengo Diario di pensieri persi è iniziato il tanto atteso "Speciale Vampiri" che vedrà come ospiti autrici e autori italiani e internazionali che hanno accettato di intervenire.

dal blog

L'intramontabile figura del vampiro, da quello più seducente a quello più spietato, riscoperto dalle penne delle delle autrici contemporanee italiane e straniere che con le loro storie hanno affascinato migliaia di lettrici e lettori in tutto il mondo. Crederete in cose che non potete credere: verrete soggiogati dal fascino oscuro di queste crature della notte, sedotti dalle loro doti soprannaturali e sarete preda delle loro afferratezze.
Il fenomeno editoriale che ha colpito l'Italia e il mondo nell'ultimo periodo è sicuramente legato alla letteratura paranormal e in particolar modo alla figura leggendaria del vampiro che spopola tra giovani e adulti senza distinzioni. In questo Speciale Vampiri scopriremo direttamente dalle stesse autrici cosa le ha spinte a scrivere di questi esseri carismatici e oscuri, cosa le affascina di questo mondo soprannaturale e molto altro.

9 grandi case editrici italiane hanno aderito a questo progetto e metteranno a disposizione delle copie omaggio per tutti i lettori che parteciperanno attivamente al progetto, commentando, diffondendo la notizia, facendo sentire la propria opinione:
NEWTON COMPTON - FANUCCI - DELOS BOOKS - CASTELVECCHI - NORD - GARGOYLE BOOKS - RENOIR COMICS - FAZI EDITORE - MONDADORI

LE AUTRICI INTERNAZIONALI CHE PARTECIPERANNO:
-Lisa J. Smith
-Claudia Gray
-Ellen Schreiber
-Keri Arthur
-Beth Fantaskey
-Jeaniene Frost
-Nancy Kilpatrick
-Jeanne Kalogridis
-Christine Feehan
-Maggie Shayne
-L. A. Banks
-Raven Hart
-Rachel Caine
-Lilith Saintcrow
-Colleen Gleason
-Rebecca Maizel
-Chelsea Quinn Yarbro
-Heather Graham
-P.C. & Kristen Cast
-Laurell K. Hamilton

GLI AUTORI ITALIANI CHE PARTECIPERANNO ALL'INIZIATIVA:
-Stefania Auci
-Giulia Ottaviani Elisa Bertini
-Alessia Rocchi
-Kristle Reed
-Luca Buggio
-Federica Pini
-Virginia de Winter
-Bloody Roses Secret Society
-Gianfranco Manfredi
-Elena Corno
-Andrea Vergnani
-Paola Boni

Introduce l’iniziativa lo scrittore, traduttore e sceneggiatore Alan D. Altieri

domenica 28 novembre 2010

Tre uomini in barca - Jerome Klapka Jerome


Jerome, Harris e George (tre gentiluomini inglesi scapoli e ipocondriaci) assieme a Montmorency (il cane di Jerome), decidono di fare una gita in barca sul Tamigi per rilassarsi, ma la vacanza riserva loro molte sorprese e rocamboleschi colpi di scena...
"Tre uomini in barca" è un fuoco di fila di gag spassosissime entrate a pieno titolo nel repertorio del più classico umorismo anglosassone, ma anche uno spaccato della società inglese di fine Ottocento, raccontata con travolgente autoironia.

Recensione

Siete tristi e depressi?
“Tre uomini in barca” è il libro che fa per voi…

Questo romanzo è assolutamente esilarante! Nato come guida turistica (doveva intitolarsi La storia del Tamigi) e poi modificato (diminuendo i cenni storici e lasciando le gag comiche), "Tre uomini in barca (per non parlare del cane)" è diventato il simbolo dell'umorismo inglese e un classico senza tempo...

La storia ci viene narrata da Jerome, che ad ogni tappa del viaggio ci racconta delle storie del posto o qualche avventura accaduta ad uno di loro o ad un suo conoscente.
All’inizio vediamo i protagonisti alle prese con i preparativi del viaggio (tra i bagagli da portare e il cibo da acquistare) e dopo con le gioie e i dolori della vita in barca (tra le peripezie della costruzione della tenda, i pericoli di cadute in acqua e gli scontri con le altre barche).

Le gag comiche si sprecano, i nostri eroi si trovano sempre in situazioni assurde e divertenti descritte con il tipico humor inglese...
Vi consiglio di leggerlo nei momenti di depressione per tornare di buon umore (soprattutto quando leggerete le avventure dello Zio Tom alle prese con un quadro da appendere o il pesce imbalsamato che hanno pescato tutti!).

Mi è piaciuto tantissimo e tra le altre cose ho apprezzato molto la filosofia di vita del protagonista

“…riguardo al lungo viaggio sul fiume della vita in generale. Quanta gente, durante quel viaggio, carica la propria barca fino a correre il pericolo di farla arenare, con un mucchio di stupidaggini che considera essenziali al piacere e alla comodità del percorso, ma che, in realtà, altro non sono che inutile ciarpame. [---]
Getta la zavorra, amico. Fa’ che la barca della tua vita sia leggera e carico solo di ciò di cui hai bisogno, una casa accogliente e semplici piaceri, uno o due amici degni di questo nome, qualcuno da amare e qualcuno che ti ami, un gatto, un cane, una pipa o due, abbastanza da mangiare e da coprirti…”

che condivido pienamente…

Assolutamente consigliato!!!

Titolo: Tre uomini in barca
Autore: Jerome Klapka Jerome
Editore: Giunti Demetra (collana Acquarelli best seller)
ISBN: 9788844011727

giovedì 25 novembre 2010

L' oracolo della Sibilla (Giunti Y)

Il dio Apollo e la Sibilla
Nella mitologia greca e romana, la Sibilla era una sacerdotessa dotata di poteri divinatori (concessi dal dio Apollo).
In Italia la più importante era la “Sibilla Cumana”, una delle figure più intriganti e misteriose dell'antichità classica (e probabilmente la più famosa grazie alla rappresentazione di Virgilio nell'Eneide).
Secondo la leggenda, il dio Apollo dopo averla vista se ne innamorò perdutamente, tanto che in cambio del suo amore, propose di esaudirle qualunque desiderio.
Lei prese un pugno di sabbia e chiese ad Apollo di poter vivere tanti giorni quanti erano i granelli di sabbia nella sua mano, ma fece un grave errore, infatti dimenticò di domandare anche l’eterna giovinezza, il dio gliela avrebbe accordata se si fosse concessa a lui, ma la profetessa rifiutò. La Sibilla iniziò ad invecchiare fino ad assomigliare ad una larva e Apollo decise di metterla in una gabbia nel suo tempio a Cuma. In queste condizioni la Sibilla aveva un solo desiderio la "morte" che tuttavia, non fu soddisfatto.
Alla fine rimase solo la sua voce, ma nonostante questo le sue profezie continuarono per secoli, e i suoi presagi raccolti in svariati libri.
Nel VI libro dell'Eneide era il personaggio centrale, con la doppia funzione di veggente e sacerdotessa di Apollo e di guida di Enea nell'oltretomba.

A fine Ottobre la casa editrice Giunti (collana Y) ha pubblicato un libro molto "speciale", un testo antico e segreto magicamente ritrovato:  
"L'oracolo della Sibilla" ...

In fondo a una vecchia biblioteca, tra molti altri volumi, è stato ritrovato, per puro caso, un libriccino in pessime condizioni, privo di copertina e di frontespizio, e di cui ignoriamo quindi l'autore, il titolo, l'editore e la data di pubblicazione. In esso sarebbe contenuta la rivelazione di un "segreto della Sibilla", pervenuto non si sa come agli avi dell'autore e da loro conservato e trasmesso di generazione in generazione. Data la stranezza di questo "segreto", che potrebbe anche essere un "gioco" oppure un metodo originale, valido in ogni tempo, per interrogare gli antichi oracoli, si è pensato di riproporre il libro ai lettori di oggi, facendolo precedere da una premessa che introduca, almeno in parte, alla conoscenza della famosa e misteriosa Sibilla. Il libro si presenta composto di una breve introduzione che racconta dell'origine dell'Oracolo della Sibilla. Le pagine seguenti sono dedicate alla illustrazione dei diversi giochi per interrogare la Sibilla e le 99 schede che compongono il metodo. Una cinquantina di pagine pretracciate utilissime per trascrivere le risposte della Sibilla concludono la preziosa edizione.

Nel libro sono descritti vari metodi per sorteggiare i numeri, dopo aver deciso quale seguire, scegliamo tre numeri e formuliamo una domanda:

ad esempio:

Riuscirò nell’impresa X?

1) Supponendo che i numeri sorteggiati siano: 3, 0, 2 avremo:

tabella 30, frammento 2, colonna I =

èdegliauda
tierstiincor

2) Portando in fondo il 3, avremo: 0, 2, 3 e cioè

tabella 02, frammento 3, colonna II =

cilafortu
questasenten

3)
Portando in fondo lo 0, avremo:  2, 3, 0 e cioè

tabella 23, frammento 0, colonna III =

naamica
zaantica

e unendo i tre frammenti avremo:

èdegliaudacilafortunaamica
tierstiincorquestasentenzaantica


che interpretati danno:

è degli audaci la fortuna amica
ti ersti in cor questa sentenza antica

Beh è un responso positivo...

Sibilla Cumana nella Cappella Sistina
E’ sera, ci sono ospiti in casa, ad un certo punto decidete di fare un gioco per passare il tempo…

“Giochiamo a carte?”
No

“Prendiamo un gioco da tavola?”
Assolutamente no

“Consultiamo L’oracolo della Sibilla?”
Ma che gioco è? ma sì proviamo…

Mostrate il libro ai vostri amici e iniziate con le prime domande e risposte.
Sicuramente all’inizio vi guarderanno scettici, ma dopo le prime risposte inizieranno a contendersi il prezioso libricino, e non mancheranno le domande assurde che faranno irritare la nostra Sibilla...

ma come dice Madame Ippolita Douglas Scotti di Vigoleno...

"Ricordate che la Sibilla è generosa, ma anche intransigente e ambigua, potrete disturbarla con i vostri crucci e turbamenti quotidiani ma è meglio non arrischiarsi a indispettirla con domande sciocche e futili.

Quella che avete fra le mani è una chiave esoterica e vi darà il potere per interpellare l’oracolo e curiosare nel vostro futuro."

Che il gioco abbia inizio!!!

Titolo: L'oracolo della Sibilla
Editore: Giunti Editore (collana Y)
Data di Pubblicazione: 2010
ISBN: 9788809744073
Dettagli: p. 256




martedì 23 novembre 2010

“Il Libro Eterno” intervista: Camilla Morgan Davis

Camilla Morgan Davis nata nel 1982 sotto il segno dei Gemelli, trascorre buona parte della sua giornata nella camera di un vecchio monastero sconsacrato, insieme ad un bizzarro cane.
Colleziona varie edizioni di Alice nel paese delle meraviglie.
Sogna di avere una libreria tutta sua e di trasferirsi in Toscana.
Scrive allo scoccare della mezzanotte, prediligendo storie misteriose per ragazzi di ogni età. Storie romantiche, fantasiose, con un po’ di sangue, avventura e fantasia.
Altre volte, favole oniriche rilegate e scritte a mano su fogli di carta che ricicla ovunque.
Incontra strane creature.
Loro cominciano a parlare e lei non può far altro che trascrivere il loro narrare.
Ha appena pubblicato il suo romanzo d’esordio: “Il canto della notte” con la casa editrice Zeronovantuno Edizioni

Camilla è stata così gentile da rispondere alle domande di questa intervista.


Ciao Camilla e benvenuta nel blog “Il libro eterno”, ti va di presentarti ai lettori?

Prima di tutto grazie a te per avermi ospitato. Ai tuoi, nostri, cari lettori mi presento come Camilla. Una ragazza che scrive da sempre e che da qualche giorno il suo libro è in libreria.


Cosa rappresenta per te la scrittura?

La scrittura è una passione inesprimibile. E’ una fedele amica, ma anche un luogo magico in cui tutto può accadere e in cui mi sento a casa.


Quali sono i tuoi autori preferiti?

Shirley Jackson, Tolkien, Virginia Woolf, Silvia Plath, Marguerite Duras, Philip Pullman, Neil Gaiman, Lovecraft. E davvero molti altri.


Ci vuoi parlare del tuo romanzo d’esordio: “Il canto della notte”?

“Il canto della notte” è la mia scommessa. E’ la mia creatura che da qualche giorno si aggira per il mondo alla ricerca di mani che vogliano sfogliarlo, matite pronte a sottolineare le frasi più belle, occhi che leggano le pagine.
“Il canto della notte” è una storia in cui la protagonista è Maila, una ragazza lupo di diciotto anni. Si muove sullo sfondo di una natura viva e magica, in cui nulla è come appare. Il canto della notte è la storia di un’avventura che spinge i confini reali fino al regno della morte e la storia di un amore che ho pensato, impossibile e intenso, come Romeo e Giulietta di Shakespeare,


Hai scelto come protagonisti i licantropi, cosa ti affascina di queste creature?

Il contatto con la natura, la passione, il cambiamento.


Come mai hai deciso di ambientare la storia in Piemonte?

Perché ho scoperto un paesino piccolo e misterioso che sembrava creato apposta per ospitare il mistero dei licantropi.
La storia è ambientata solo in parte li. Maila raggiungerà la Polonia, gli Alti Tatra e il regno di confine fra la vita e la morte conosciuto con il nome di Ayta.

Che metodo di lavoro hai seguito per scrivere il romanzo?

Ho preso appunti su idee, personaggi. Uno schema rudimentale dell’azione. Dopo di che ho cominciato a scrivere una prima stesura e una seconda in cui ho limato sulle imperfezioni.
Insieme all’editor Manuela Pincitore, della casa editrice Zero91, abbiamo lavorato ad una terza stesura in cui ho scoperto nuove sfumature del carattere di Maila e imprevedibili opportunità per la storia stessa.


Hai pubblicato con la Zeronovantuno Edizioni, come ti sei trovata con questa casa editrice?

Mi ritengo molto fortunata di iniziare questo viaggio insieme a loro.


Quali sono i tuoi progetti per il futuro?

Continuare a scrivere. Farlo sempre meglio. Crescere nella mia fantasia.


Vuoi aggiungere qualcosa prima di salutarci?

Vi ringrazio, sperando che Il canto della notte possa essere la vostra prossima lettura. Spero che vi faccia emozionare, così come ha emozionato me scriverlo.

Grazie Camilla! Questo è il suo sito http://www.camillamorgandavis.com/  e il suo blog http://camillamorgandavis.tumblr.com/

sabato 20 novembre 2010

Dal libro allo sceneggiato: L’idiota (1959)

Il 26 settembre 1959, il Programma Nazionale (l’odierna RAI) trasmette la prima puntata di uno sceneggiato televisivo destinato ad un grandissimo successo: L’Idiota, adattamento del romanzo omonimo di Fëdor Michailovič Dostoevskij.
Il cast è d'eccezione, Giorgio Albertazzi, Anna Proclemer, Anna Maria Guarnieri, Lina Volonghi, Sergio Tofano e Gian Maria Volontè al suo debutto.
Regia di Giacomo Vaccari e sceneggiatura di Giorgio Albertazzi.

Contenuto

Il principe Myskin, un uomo assolutamente buono e fiducioso nel prossimo, torna a Pietroburgo dopo un lungo soggiorno in Svizzera dov'è stato curato, e clinicamente guarito, da un gravissimo disturbo mentale, il cui nome scientifico è "idiozia".
Travolto dalla vicenda di Nastas'ja Filippovna (una mantenuta di lusso) decide di chiederla in moglie per sottrarla ai suoi due contendenti: il violento Rogozin, che per un amore folle alza la propria offerta in denaro, e il segretario del generale Epancim, Ganja, che mira invece alla dote. Ma Nastas'ja, commossa ma incredula, fugge con Rogozin, mentre del principe si innamora la giovane e aristocratica figlia del generale Epancin, Aglaja...


Commento

Dopo aver letto e adorato il romanzo di Dostoevskij (potete trovare la mia recensione qui), ho trovato per caso questa trasposizione televisiva del 1959 che mi ha davvero entusiasmata (e da appassionata delle produzioni italiane anni sessanta/settanta, non potevo lasciarmela sfuggire).
L'uomo infinitamente buono che cerca di redimere il mondo con la compassione, prende vita grazie all'interpretazione del grande Giorgio Albertazzi, che modella il Myškin perfetto.
Molto belle le interpretazioni di Gian Maria Volonté nel ruolo del passionale e violento Rogozin (l’amico-rivale del Principe), e di Anna Proclemer e Anna Maria Guarnieri, nel ruolo di Nastas'ja Filippovna e Aglaja Ivanova (le due protagoniste femminili che si contendono l'amore del principe).
Sicuramente non è stato facile adattare per la televisione un romanzo difficile e articolato come L’Idiota, ma grazie alla sceneggiatura e alla recitazione degli attori, sono riusciti a dar vita a uno sceneggiato che è entrato di diritto nella storia della televisione italiana.
Da vedere.



Dettagli del dvd

Numero dischi: 3
Data uscita: 22/06/2010
Anno: 1959
Durata: 423'
Produttore: Warner Home Video
Reparto: Drammatico
Regista: Giacomo Vaccari
Interpreti: Giorgio Albertazzi, Anna Proclemer, Gian Maria Volonté, Anna Maria Guarnieri
Lingue: Italiano
Sottotitoli: no
Zona: Area 2 (Europa/Giappone)
Colori: Bianco e nero
Sistema: PAL
Paese: Italia
Audio: Dolby Digital 1.0 - mono
Codice prodotto: 8033309014869

giovedì 18 novembre 2010

Segnalazione letteraria: Kalevala (Il grande poema epico finlandese) - Elias Lönnrot

Scheda romanzo

Kalevala è un poema epico in versi costituito da carmi sviluppatisi in tempi antichissimi, dall’età del bronzo al basso medioevo, tramandati oralmente dai rapsodi balto-finnici e raccolti dal filologo, medico e botanico finlandese Elias Lönnrot (1802-1884). Viaggiando in regioni lontane e a noi quasi sconosciute, dalla Carelia al lago Ladoga alle coste del Mar Bianco, l’autore registrò dalla voce del popolo le strofe di un sapienza arcaica miracolosamente sopravvissuta nei secoli recuperando un impianto narrativo maestoso ed avvincente che fornì la base per la compilazione definitiva pubblicata nel 1849.
Come per il Beowulf, l’Edda di Snorri e il Nibelungenlied l’importanza del Kalevala non è limitata al solo valore letterario ed alla imponente complessità delle immagini ma abbraccia i riflessi storici, mitologici e religiosi del pensiero tradizionale maturato presso ad una grande ed ancora poco conosciuta civiltà euro-asiatica. In patria l’opera del Lönnrot ha costituito le fondamenta sulle quali la storia ha eretto l’identità etnica del popolo finlandese fino al riconoscimento dell’indipendenza nel 1917. Il 28 Febbraio, data di pubblicazione della prima stesura, è festa nazionale celebrata da numerose iniziative.

L’epopea inizia con un affresco cosmogonico, la formazione del Creato e la nascita dell’eroe principale Väinämöinen, e si conclude col crepuscolo degli Dei, un’allegoria dell’avvento del cristianesimo nella quale il figlio prodigioso della vergine Marjatta viene incoronato Re di Carelia e spodesta il vecchio e saggio “cantore eterno” spingendolo all’esilio. Nei cinquanta canti si sviluppano le vicende degli eroi di Kalevala, Ilmarinen, fabbro che forgiò la volta celeste e Lemminkäinen, guerriero e Don Govanni, contrapposti alle genti dell’arcana terra di Pohjola, la costruzione e la contesa del Sampo, mulino miracoloso portatore di prosperità per chiunque lo possegga, le nozze del suo artefice Ilmarinen con la figlia di Louhi, la temibile signora del Nord, il tema orfico del viaggio infero di Väinämöinen alla ricerca delle parole prodigiose, la costruzione del sacro strumento e l’incanto della musica, la tragedia di Kullervo, figlio reietto che giace con la sorella senza riconoscerla lavando nel sangue le proprie colpe e quelle del mondo intero. La monumentalità del racconto è coronata da preghiere, formule e scongiuri rituali espressione della sensibilità trascendente di una stirpe che forse più d’ogni altra ha saputo coniugare il pensiero magico e l’ispirazione poetica.

A cent’anni dalla traduzione metrica di Paolo Emilio Pavolini l’edizione pubblicata da Mediterranee costituisce l’unica versione filologica del prezioso classico ed un vero e proprio evento editoriale destinato a risvegliare l’interesse del pubblico italiano verso un grande capolavoro della letteratura universale tradotto in oltre sessanta lingue.

Il prefatore Luigi de Anna è professore di lingua e cultura italiane presso all’università di Turku. Ha pubblicato numerosi saggi concentrandosi soprattutto sui rapporti culturali tra Italia e Finlandia.
Il traduttore e curatore Marcello Ganassini è uralista e filologo, ha tradotto autori finlandesi contemporanei.

Titolo: Kalevala. Il grande poema epico finlandese
Autore: Elias Lönnrot
Curatore: Ganassini M.
Editore: Edizioni Mediterranee
Data di Pubblicazione: 2010
ISBN: 9788827220580
Dettagli: p. 368

mercoledì 17 novembre 2010

Lisa Verdi e il ciondolo elfico - M. P. Black


M.P.Black è un’autrice che ho scoperto per caso, grazie al Rix Concorsus della scrittrice Barbara Risoli, dove ha vinto il titolo di Principe Scrittore Fantasy per la trilogia dedicata alla Signora Degli Elfi.

Dal prologo

“Erano alti quasi il doppio di lui, vestiti con abiti strani, lunghi e brillanti, che non aveva mai visto indossare da nessun altro abitante del villaggio. I capelli erano molto chiari e raggiungevano la vita diritti e sottili come i fili di lana che venivano utilizzati dalle donne per tessere.
Ma ciò che più lo colpì, di quegli esseri, furono gli occhi, grandi e di un azzurro limpido quasi quanto quello del cielo che li sovrastava.
Brillavano di una luce vivida e sembravano sorridere. [..]
Gli esseri alti si unirono così agli abitanti di quelle terre e, con il passare del tempo e degli anni, diedero vita ad una nuova generazione, il cui compito era quello di aiutare l’Uomo ad evolversi e a preservare l’integrità del pianeta Terra, impedendone la distruzione.
Erano nati gli Elfi.

Contenuto

Lisa è una sedicenne che vive le emozioni, le gioie ed i turbamenti tipici della sua età. La sua vita, tranquilla e spensierata, verrà stravolta quando la zia le rivelerà la sua vera identità e la costringerà a varcare la Porta di Passaggio per il Regno Elfico. In questo nuovo mondo, in cui ogni cosa é capovolta e ricca di mistero, apprenderà di essere la Prescelta, designata da un'antica Profezia per annientare una volta per tutte il potere del Nero Signore degli Elfi e del Generale Guglielmo. Verrà accompagnata in questa inevitabile missione dal suo amato Paolo e dagli amici Gianni e Matilde e scoprirà, suo malgrado, che il lupo cattivo non vive solo nei boschi...

Recensione

“Lisa Verdi e il ciondolo elfico” è un fantasy che si legge tutto d’un fiato.
E’ la storia di Lisa, una sedicenne che scopre di non essere una ragazza come tutte le altre, ma di essere destinata (da un’antica profezia) a sconfiggere il Nero Signore degli Elfi.
Nella prima parte vediamo la ragazza alle prese con i soliti problemi adolescenziali (i compiti di storia della terribile Prof.sa Rizzardi e la dichiarazione d’amore inaspettata del suo migliore amico Paolo), e nella seconda parte entriamo nel vivo dell’azione, con la rivelazione della vera identità di Lisa e l’entrata nel magico mondo degli elfi.
La trama è ben congeniata, con la giusta dose di amore, amicizia e avventura che rendono il romanzo scorrevole e piacevole da leggere.
Mi è piaciuto perché non ci sono i soliti nani, draghi e orchi, ma elfi affascinanti che provano sentimenti e sensazioni umane (e si mimetizzano in mezzo alla gente lasciando i capelli sciolti per nascondere le orecchie a punta).
I personaggi sono ben delineati, Lisa è una protagonista che piace, perché nonostante il suo ruolo da “eroina” resta la ragazza di sempre.
A parte Lisa e i suoi amici, ho adorato il simpaticissimo Bartolomeo (l’elfo guardiano) e Anna la zia della ragazza (che non perde occasione per rimproverare l’elfo).
E’ un fantasy molto interessante e mi piace molto lo stile dell'autrice.
Sono curiosa di leggere il seguito...

Titolo: Lisa Verdi e il ciondolo elfico
Autore: Black M. P.
Editore: Zerounoundici
ISBN: 9788863070071

Questo è un booktrailer dedicato alla trilogia della Signora Degli Elfi

martedì 16 novembre 2010

Segnalazione romanzo online: Alice senza niente di Pietro De Viola

Alice senza niente, di Pietro De Viola, è un romanzo gratuito pubblicato in rete il 28 Ottobre 2010.

Comunicato stampa

Sono stati più di 5000, nel corso delle prime 48 ore, i download dell’e-book gratuito Alice senza niente.
Pietro De Viola, autore del romanzo e ideatore dell’ originale campagna pubblicitaria “a costo zero” non usa mezzi termini: “Alice senza niente si sta rivelando un successo con pochi precedenti. Scrivere un romanzo su disoccupazione e precariato, svelare pochissimi particolari su un blog (alicesenzaniente.splinder.com), utilizzare strumenti come Facebook o Youtube per la promozione e distribuirlo gratuitamente (su alicesenzaniente.altervista.org) è stata una scelta azzeccata. Il romanzo sta arrivando ovunque: dal 28 ottobre è stato scaricato in 50 Paesi, dalla Cina al Brasile.”
Dopo i primi articoli sui media nazionali sono in aumento i download dell’e-book gratuito che parla di precariato e disoccupazione giovanile. Le email arrivano in continuazione: “Quelli che mi hanno fatto più piacere sono i commenti di chi ha letto il libro in una sola notte e ne è rimasto entusiasta. E’ la dimostrazione che uno scrittore sconosciuto e senza alcun editore può trovarsi al centro di un caso mediatico-letterario. Ho come l’impressione che i lettori non aspettassero altro”.

Per scaricare gratuitamente il libro di Pietro De Viola, Alice senza niente: www.alicesenzaniente.altervista.org 
Blog: www.alicesenzaniente.splinder.com

lunedì 15 novembre 2010

“Il Libro Eterno” intervista: Michela Zanarella

Michela Zanarella è nata a Cittadella (Padova) il 01-07-1980.
Ha frequentato l'istituto tecnico commerciale Giacinto Girardi di Cittadella conseguendo il diploma di perito aziendale e corrispondenza in lingue estere nel 1999.
Inizia a scrivere poesie nel 2004 e scopre un talento naturale nella espressione della vita in versi. Ottiene parecchi premi a livello nazionale.
Ha pubblicato tre libri di poesie, il primo "Credo", ed.MeEdusa, il secondo "Risvegli", ed.Nuovi Poeti, il terzo "Vita, infinito, Paradisi", ed.Stravagario.
A dicembre del 2009 le Edizioni GDS pubblicano la sua prima raccolta di racconti dal titolo “Convivendo con le nuvole” che ottiene un’ampia diffusione sul web. Ha partecipato come membro di giuria al premio “Ebbri di poesia 2009″ organizzato da Irene Sparagna. Ha ottenuto il terzo posto nella categoria “poesia edita” al premio “Memorial Gennaro Sparagna 2009″. È stata nella Commissione di Giuria del Premio Internazionale “Città di Torvaianica” 2010. Interviste varie parlano della sua vocazione di Poeta. Tre sue poesie sono pubblicate sul sito ufficiale di Pier Paolo Pasolini e due poesie sono all’interno del sito ufficiale di Alda Merini.

Michela è stata così gentile da rispondere alle domande di questa intervista.


Ciao Michela e benvenuta nel blog “Il libro eterno”, ti va di presentarti ai lettori?

Grazie a te Ivana per l'opportunità che mi offri di presentarmi ai lettori. Sono nata il 1 luglio 1980 a Cittadella, paese della provincia di Padova.
Ho sempre vissuto a Campo San Martino (PD) fino al 2007, poi mi sono trasferita a Roma, dove tutt'ora vivo.
Ho pubblicato tre raccolte di poesia ed una raccolta di racconti,"Credo" ed. MeEdusa nel 2006, "Risvegli" ed. Nuovi Poeti nel 2008, "Vita, infinito, paradisi" nel 2009, "Convivendo con le nuvole", ed. GDS.


Come ti sei accorta della tua vocazione poetica?

Ho iniziato a scrivere i primi versi , dopo un grave incidente stradale che mi ha completamente stravolto la vita. Ho provato a partecipare ad alcuni concorsi letterari quasi per gioco e da lì è iniziato il mio percorso nel mondo della scrittura.


Cosa cerchi di comunicare con i tuoi versi?

Con i miei versi cerco di comunicare la bellezza e le alternative che la vita ci offre con tutte quelle sfaccettature che toccano l'animo umano.
Spero di riuscire a trasmettere quei valori a volte dimenticati o poco considerati nel repentino vortice dell'esistenza.
Si nota in questo squarcio di secolo la perdita di principi e di morale che hanno fatto in modo, per alcuni di noi, di crescere in armonia tra la situazione psichica e quella fisica, “mens sana in corpore sano” suggerivano gli antichi, ma oggi questo ammonimento si è dissolto nella nube tossica della frenetica quotidianità.


Quali sono i poeti che hai amato di più e che ti hanno maggiormente influenzata?

Verlaine, Quasimodo, Pier Paolo Pasolini, Alda Merini, Maria Luisa Spaziani, Donatella Bisutti, Umberto Saba.
Anche se amo leggere anche poeti poco conosciuti.


Secondo te che ruolo ha la poesia oggi?

La poesia ha un ruolo importante nella società odierna, chi sa cogliere il suo valore ha la chiave per un equilibrio ed una stabilità personali.
La poesia ha il potere di affascinare e coinvolgere chiunque abbia un minimo di sensibilità.


Ci vuoi parlare della tua raccolta di racconti “Convivendo tra le nuvole”? Hai trovato delle difficoltà nel passare dai versi alla prosa?

“Convivendo con le nuvole” è la mia prima raccolta di racconti, otto storie che sfiorano tematiche molto attuali, l'accettazione del diverso, l'amicizia, l'amore, il rispetto della natura, il rapporto genitori-figli.
Mi sono messa in gioco con una forma di scrittura diversa dalla poesia.
Non è stato difficile passare ai racconti, perché ho sempre cercato di trasferire in ogni forma di scrittura quella vena poetica che è in me.


Quanto tempo dedichi di solito alla scrittura? Hai dei rituali che segui o delle manie quando scrivi?

Ci sono giorni in cui passo ore davanti al computer, altre in cui dedico alla scrittura pochi istanti.
Dipende da quando vengo catturata dall'ispirazione, non ci sono regole.
Mi è capitato di dovermi alzare in piena notte per comporre.
Non ho un rituale particolare, la mia scrittura è molto istintiva e la lascio scorrere senza limiti o forzature.


Quali sono i tuoi progetti per il futuro?

Parecchi progetti e tante collaborazioni con personalità del mondo letterario italiano. Sto lavorando ad un romanzo e ad una nuova raccolta di poesie.

Grazie Michela! Questo è il suo blog www.michelazanarella.splinder.com

venerdì 12 novembre 2010

Il diario del vampiro - Il risveglio - Lisa Jane Smith

Elena Gilbert è una ragazza d’oro, è bella, è brillante, ha tutto nella vita. Ma le sue giornate non hanno nulla di eccitante. Così, per cercare un po’ di brivido, intreccia una relazione con il bel tenebroso Stefan. Ma Stefan nasconde un segreto, un segreto misterioso che potrà sconvolgere per sempre la vita della protagonista… Ha inizio così per Elena la più affascinante e pericolosa delle avventure. Una storia d’amore e odio, di luce e ombra, in cui Stefan e Damon, due vampiri fratelli contrapposti in una millenaria guerra, si contenderanno il suo cuore e il suo destino.

Recensione

"Il risveglio" è il primo titolo della saga young-adult de "il diario del vampiro".
Elena non è una ragazza qualsiasi, è la più amata e invidiata dalla scuola, e nonostante il suo rapporto con Matt (un bel ragazzo dal cuore d’oro) cerca il vero amore.
Un giorno arriva un nuovo studente, bellissimo e misterioso che attira l’attenzione di tutte le ragazze: Stefan Salvatore.
Per Elena è amore a prima vista ma il ragazzo la evita nonostante i sentimenti che prova per lei, perché Stefan non è come gli altri ragazzi, è un vampiro, che odia la sua condizione di non-morto e si nutre solo di animali.
Ma Stefan non è l'unico vampiro in circolazione, suo fratello Damon vuole vendicarsi di lui...
All’inizio il romanzo può ricordare Twilight, un vampiro innamorato di una ragazza umana, ma non è così, in questo romanzo i protagonisti maschili sono due (molto diversi fra loro) e soprattutto è stato scritto nel 1991, quattordici anni prima…
Il romanzo è scorrevole (si legge in un giorno) e mi sono piaciuti i vari flashback che raccontano la storia di Stefan e Damon.
Non ho visto il telefilm e non posso fare paragoni, ma sono curiosa di leggere il resto della saga…

Titolo: Il risveglio. Il diario del vampiro
Autore: Lisa Jane Smith
Editore: Newton Compton (collana Nuova narrativa Newton)
ISBN: 9788854111486

La saga

Il risveglio - La lotta - La furia - La messa nera - Il ritorno - Scende la notte - L'anima nera - L'ombra del male

Il diario del vampiro. La lotta

Due vampiri fratelli, avvolti nell’ombra di un mistero millenario, si contendono l’amore della giovane Elena. Damon è determinato a fare di lei la regina delle tenebre, ed è pronto anche ad uccidere suo fratello per riuscirci. Stefan è alla ricerca di un potere più grande, che gli consenta di eliminare il suo odiato rivale, ma non ha intenzione di cedere alla sete di sangue umano che lo assale. Elena sa che deve prendere una decisione fatale: deve scegliere tra la fedeltà a Stefan e la tenace attrazione per Damon. Nel buio, dentro di lei, è battaglia tra sentimenti contrastanti. Fuori, infuria una lotta senza esclusione di colpi.

Il diario del vampiro. La furia

Vertici di un fatale triangolo d’amore, Elena e i due fratelli vampiri Stefan e Damon hanno un unico destino. Ora che Elena ha ceduto al fascino del crudele Damon, ora che l’odio di Stefan per il fratello sembra inestinguibile, i tre dovranno stipulare una tregua e unire le loro forze, per affrontare una terribile e oscura minaccia. Una furia malvagia che potrà essere sconfitta soltanto da un’alleanza solida. Odio e amore, sangue e vendetta: sono questi i marchi che segnano la paurosa avventura e ne sigillano l’esito.
Dopo Il risveglio e La lotta, Lisa Jane Smith è pronta a colpire al cuore i suoi lettori con un nuovo, conturbante episodio de Il diario del vampiro.

Il diario del vampiro. La messa nera


Non c’è più traccia di Stefan e Damon da quando è scomparsa la bellissima Elena, l’amore che ha unito e diviso i due fratelli vampiri. Intanto Caroline è decisa a riconquistarsi le sue vecchie amiche: Bonnie, dotata di poteri paranormali, e la risoluta, sfuggente Meredith. Ma Bonnie sa che qualcosa sta per accadere. Sente che l’immane forza malvagia che ha già seminato tanto terrore sta tornando. Altro male sta per abbattersi sugli abitanti di Fell’s Church, un male inaudito: l’Altro Potere si prepara a mietere nuove vittime, e i nostri giovani eroi combatteranno una dura battaglia in cui, per fermare in tempo il male, dovranno essere pronti a tutto. Anche a mettere da parte le passioni personali, così brucianti e così distruttive.

Il diario del vampiro. Il ritorno

Elena Gilbert ha scelto di morire. Si è sacrificata per salvare i due vampiri fratelli innamorati di lei, il bello e tenebroso Stefan e l’astuto e infido Damon. Ma ora è di nuovo viva: una misteriosa entità l’ha riportata in vita donandole poteri sovrumani. Nel suo sangue pulsa una nuova forza, unica e travolgente, irresistibile per qualsiasi vampiro. Stefan ne è ancora perdutamente innamorato, e spera di poter iniziare una vita con lei, ma Damon non cede: spinto da un’insaziabile sete di potere, la vuole per sé, come sua amante. E quando Stefan verrà costretto con l’inganno a lasciare Fell’s Church, Damon potrà finalmente convincere Elena che è lui in realtà il suo vero amore. Ma le tenebre incombono sulla città, e anche Damon sta diventando preda di una creatura crudele, terrificante, che può fare di lui ciò che vuole e che di Elena desidera non solo il sangue, ma anche la morte.

Il diario del vampiro. Scende la notte

Qualcosa di sinistro e crudele si è abbattuto su Fell’s Church. Elena e le sue amiche hanno trovato forse un nome alla forza che sta travolgendo come un fiume in piena la vita di tutti gli abitanti: Streghe di Salem. Ma quale può essere il collegamento tra le streghe e i malach, le mutevoli creature del male che si sono impossessate di Caroline e Tamra, trasformando le due tranquille ragazze in spaventosi e ambigui mostri senza vergogna? Ora che al fianco di Elena non c’è più Stefan, allontanato con l’inganno e sparito senza lasciare traccia, solo il vampiro Damon può aiutarla. Ma quegli occhi di tenebra nascondono una luce spietata e oscura: un Potere più grande minaccia di controllare anche la sua mente...

Il diario del vampiro. L'anima nera

A Fell’s Church le cose non sono mai come sembrano: la verità è sempre ammantata di mistero, e anche le più consolidate certezze possono crollare sotto i colpi dell’amore, della passione e della vendetta. Elena, contesa dai due fratelli vampiri, è tornata dal mondo dei morti con nuovi, incredibili poteri. Stefan è scomparso e adesso Damon, il vampiro malvagio, ha campo libero: ora che la creatura che lo possedeva è stata sconfitta e il fratello non può più frapporsi tra lui ed Elena, sembra che il suo trionfo sia vicino. Ma tutto può cambiare, se anche il più crudele dei vampiri si scopre capace di piangere, e rivela dei sentimenti che non credeva di poter provare… Dubbi che non hanno risposta, normali ragazze che trovano nel loro animo la forza di combattere le battaglie più spaventose, amicizie che confinano pericolosamente con la passione: il bene e il male sono sempre più simili tra loro, e il volto del vero amore, per Elena, è celato da una fitta nebbia.

Il diario del vampiro. L'ombra del male
Dopo mille battaglie, anni di scontri e rivalità, qualcosa sta cambiando nell’eterna lotta tra Damon e Stefan. I due fratelli vampiro sono ancora innamorati di Elena, ma Stefan è stato rapito e confinato nella Dimensione Oscura: rinchiuso in una cella buia, imprigionato in un mondo ostile e crudele, solo il ricordo del suo amore gli permette di sopravvivere. Elena è disposta a tutto pur di salvarlo, e al suo fianco c’è anche Damon, finalmente libero dal peso del suo passato. Elena e Damon devono affrontare i kitsune, i nemici di sempre, e sconfiggere le folli, potenti creature che ostacolano la loro missione nella Dimensione Oscura: vampiri sadici, mercanti di schiavi, diaboliche mutanti. Ma la passione che lega Elena a Damon, l’attrazione che la spinge inesorabilmente tra le sue braccia, rischia di farle dimenticare Stefan. Il momento decisivo si avvicina, tutti devono scegliere da che parte stare. La ragazza deve capire finalmente cosa vuole il suo cuore. E Damon, dopo aver imparato a piangere e ad amare come un umano, deve portare a termine la sua trasformazione.

L'autrice

Lisa Jane Smith  è una scrittrice di culto, i suoi libri sono stati tradotti in tutto il mondo e hanno conquistato il cuore di due generazioni di fan. La Newton Compton ha pubblicato in Italia le sue saghe di maggior successo: Il diario del vampiro, I diari delle streghe, Dark Visions, La setta dei vampiri e Il gioco proibito, di cui La casa degli orrori è il primo episodio. La saga Il diario del vampiro è ora diventata una serie TV.

sito ufficiale dell'autrice
http://www.ljanesmith.net/www/

Il Telefilm

dal sito
http://www.newtoncompton.com/index.php?lnk=102&id_n=102


La serie TV, "Vampire Diaries" prodotta dalla CW, è la trasposizione dell'omonima serie di romanzi firmata Lisa Jane Smith, tradotta in circa trenta lingue e bestseller mondiale. Il progetto è dell'Alloy Entertainment, la stessa casa di produzione che ci ha regalato Gossip Girl e Privileged, e per lo script la CW è tornata a contattare Kevin Williamson, la penna di Dawson's Creek.
Il progetto della serie televisiva è stato fortemente voluto da uno dei produttori esecutivi, Les Morgenstein della Alloy, il quale sulla scia del successo di Twilight, ha proposto di ristampare i romanzi di Lisa Jane Smith, pubblicati in America nel 1993, con una diversa veste grafica. Il successo è stato immediato: i primi tre titoli sono balzati in cima alla classifica del New York Times spingendo l'editore HarperCollins a pubblicare immediatamente i capitoli successivi: The Vampire Diaries: Dark Reunion, The Return: Nightfall, usciti a metà febbraio negli Stati Uniti.
Al centro delle vicende c'è Elena Gilbert, una ragazza bella, ricca, intelligente e inquieta che si innamora perdutamente di Stefan, anche lui bellissimo, tenebroso e... vampiro! Suo fratello, il crudele Damon, cerca però di conquistare il cuore della fanciulla e trascinarla al suo fianco nel mondo del male. Elena si troverà così in bilico tra cedere al fascino del potere oscuro e abbandonarsi all'amore sincero di Stefan. Questo l'avvincente inizio di una saga di amore e odio dove in gioco non c'è solo l'anima di Elena ma anche quella dei suoi amici e dell'intera cittadina in cui vive...

Interpreti e personaggi

* Nina Dobrev: Elena Gilbert/Katherine Pierce
* Paul Wesley: Stefan Salvatore
* Ian Somerhalder: Damon Salvatore
* Steven R. McQueen: Jeremy Gilbert
* Sara Canning: Jenna Sommers
* Katerina Graham: Bonnie Bennett
* Candice Accola: Caroline Forbes
* Zach Roerig: Matt Donovan
* Michael Trevino: Tyler Lockwood
* Kayla Ewell: Vicki Donovan
* Matthew Davis: Alaric Saltzman


mercoledì 10 novembre 2010

“Buffy the Vampire Slayer” - Ottava stagione a fumetti

Buffy l'ammazzavampiri (Buffy the Vampire Slayer) è una serie TV horror/studentesca che riprende la trama dell'omonimo film del 1992.

Dal film al telefilm...

Buffy Anne Summers è la cheerleader più popolare dell'Hemery High, un liceo di Los Angeles, e passa le sue giornate in giro per i negozi in compagnia delle sue amiche.
Un giorno viene avvicinata da un uomo misterioso che le rivela il suo destino: “in ogni generazione una ragazza viene prescelta per affrontare da sola i vampiri, i demoni e le forze dell'oscurità”  lei è la prescelta, la cacciatrice!
Buffy all’inizio non crede nei vampiri ma dopo aver avuto uno scontro con uno di loro al cimitero, si convince di essere la cacciatrice.
Dopo aver sconfitto il capo dei vampiri (Lotos) e aver incendiato la palestra della scuola, Buffy si trasferisce con la madre a Sunnydale, per iniziare una nuova vita.
Il primo giorno di scuola incontra i suoi futuri migliori amici, Xander Harris, Willow Rosenberg e il bibliotecario della scuola Rupert Giles.
Ma Buffy scopre che il Sig. Giles non è un semplice bibliotecario, ma il suo nuovo osservatore e Sunnydale non è un paese qualsiasi, ma la bocca dell’inferno…
Buffy con l’aiuto dei suoi fedeli amici (la Scooby Gang) inizia la sua lotta contro il male…

Il telefilm (diviso in sette stagioni) è stato trasmesso negli Stati Uniti dal 10 marzo 1997 al 20 maggio 2003

Cast

Buffy Summers - Sarah Michelle Gellar
Willow Rosenberg - Alyson Hannigan
Alexander 'Xander' Harris - Nicholas Brendon
Rupert Giles - Anthony Head
Angel - David Boreanaz
Spike - James Marsters
Faith Lehane - Eliza Dushku
Cordelia Chase - Charisma Carpenter
Anya Jenkins - Emma Caulfield
Tara Maclay - Amber Benson
Riley Finn - Marc Blucas
Dawn Summers - Michelle Trachtenberg
Daniel 'Oz' Osbourne - Seth Green

Grazie al linguaggio innovativo, l'ottima prova degli attori e l'ironia dei personaggi, è diventata una serie cult tra le più amate dal pubblico.

Nel 2007 il suo creatore Joss Whedon ha deciso di continuare le avventure del “Buffyverse” creando l'ottava stagione di Buffy a fumetti, riprendendo la conclusione della settima stagione del telefilm.
Pubblicato dalla Dark Horse Comics a partire dal marzo 2007 (composto da 40 numeri) ha avuto un ottimo riscontro di pubblico e ha vinto vari premi.

In Italia viene tradotto dall'editore Free Books dal 2008 e da Edizioni BD dal 20 ottobre 2010.

Volumi pubblicati in Italia

La lunga strada verso casa - Ottava stagione - Vol. 1

Il fenomeno di culto mondiale Buffy the Vampire Slayer torna con l'Ottava stagione... solo nei fumetti! Il creatore della serie Joss Whedon torna quindi ancora una volta a scrivere per questo seguito ufficiale della serie TV, gestendo i fumetti come ha gestito sette stagioni di Buffy alla TV.
Questa prima storia introduce una misteriosa minaccia conosciuta come "Twilight" e fa tuffare Buffy e la gang nella loro più grande avventura... senza le limitazioni del budget di una serie TV.

Titolo: Buffy the vampire slayer. La lunga strada verso casa
Autori: Whedon Joss, Jeanty Georges
Editore: Free Books
ISBN: 9788863310405

Nessun futuro per te - Ottava stagione - Vol. 2

Dopo il primo volume in cui abbiamo potuto conoscere la situazione attuale di Buffy, Xander, Willow, Giles e le altre cacciatrici, in questo nuovo volume disegnato ancora una volta da Georges Jeanty e scritto da Brian K. Vaughan (Runaways, Y: The Last Man, Ex Machina e alcuni dei migliori episodi televisivi di Lost) scopriamo invece com'è proseguita la vita di Faith. Sarà ancora alleata di Buffy o il tempo avrà riportato alla luce i vecchi screzi tra le due cacciatrici? In appendice, un'importante storia scritta da Joss Whedon stesso (e disegnata da Cliff Richards) che vede protagoniste Buffy e Willow e che inizia a svelare ai lettori alcuni dei punti chiave per capire come le cacciatrici siano giunte a fondare la loro attuale organizzazione mondiale. Inoltre, Daniel Craig e Tina Fey.

Titolo: Buffy. The vampire slayer. Nessun futuro per te
Autori: Whedon Joss, Jeanty Georges, Vaughan Brian K.
Editore: Free Books
ISBN: 9788863310764



Lupi alle porte - Ottava stagione - Vol. 3

Un gruppo di vampiri giapponesi, che possono trasformarsi in lupi, pantere e nebbia, attacca la base delle cacciatrici nelle highland scozzesi. Il loro obiettivo: la Falce di Buffy, la mistica arma che ha trasformato in ammazzavampiri migliaia di giovani donne. Incapace di fronteggiare questi misteriosi assalitori, la nostra eroina spedisce Xander a trovare un suo vecchio amico, l'unico vampiro a possedere quegli stessi incredibili poteri. Dracula. Drew Goddard, sceneggiatore della serie televisiva di Buffy (nonché di Cloverfielde Lost), torna a fianco del suo vecchio amico Joss Whedon, scrivendo una sfavillante avventura ambientata nel paese del Sol Levante disegnata con maestria da Georges Jeanty. Ma prima, è lo stesso Whedon a narrare il debutto del grande cattivo di questa ottava stagione: Twilight.

Titolo: Lupi alle porte. Buffy. The vampire slayer
Autori: Goddard Drew, Jeanty Georges, Whedon Joss
Editore: Edizioni BD
ISBN: 9788861235885

Un mondo migliore – Ottava stagione – Vol. 4

Buffy Summers ha condiviso il potere delle ammazzavampiri con centinaia di giovani donne, ma nel futuro esisterà solo una Cacciatrice: Melaka Fray. Mentre Buffy tenta di sciogliere uno dei misteri legati alla Falce, si trova proiettata in avanti nel tempo e la sua strada incrocia proprio quella di Fray. La sfida che le attende è, ancora una volta, salvare il mondo. Per riuscirci, dovranno unire i propri poteri contro un avversario che sembra troppo potente anche per loro. Intanto, nel Ventunesimo secolo, la base scozzese delle cacciatrici riceve un gentile omaggio dal nemico di turno, Twilight: una bomba mistica. Whedon e Moline dedicano ai fan un crossover epocale, in cui due combattenti fiere e solitarie devono fare i conti con il lato oscuro delle persone a loro più vicine. Ma non è finita. In questo volume, scoprirete come sarebbero andate le cose se Buffy fosse stata il personaggio di un cartone animato. In cabina di regia, un ospite d'eccezione: Jeph Loeb.

Titolo: Un mondo migliore. Buffy. The vampire slayer
Autori: Whedon Joss, Moline Karl, Loeb Jeph
Editore: Edizioni BD
ISBN: 9788861238237

aggiornato a gennaio 2011

Predatori e prede – Ottava stagione – Vol. 5

Dal relity dell'anno ai pupazzi giapponesi più teneri del decennio: gli attacchi alle cacciatrici arrivano da più fronti. Twilight, nell'ombra, orchestra a tutto campo l'ora più nera nella storia di Buffy e dei suoi alleati. Un'ora in cui i cacciatori diventano prede e le prede cacciatori.
 
Titolo: Predatori e prede. Buffy. The vampire slayer
Autori: Whedon Joss, Moline Karl
Editore: Edizioni BD
ISBN: 9788861238336

domenica 7 novembre 2010

Gli ultimi giorni di Pompei - Edward Bulwer Lytton

Date le recenti vicende riguardanti gli scavi di Pompei (con il crollo della "Schola Armaturarum Juventis Pompeiani", nota anche come Domus Gladiatori) ho deciso di scrivere la recensione di un romanzo storico che si è ispirato all’eruzione del Vesuvio:
“Gli ultimi giorni di Pompei” di Edward Bulwer-Lytton.

Trama

Pompei 79 d.C.
Il poeta ateniese Glauco s’innamora ricambiato di Jone, una ragazza greca arrivata a Pompei da pochi mesi. Ma il suo tutore, l’egiziano Arbace, innamorato da anni della ragazza, ostacola questa unione con l’aiuto di Nidia, una povera fioraia cieca segretamente innamorata di Glauco.
Sullo sfondo il Vesuvio che si prepara a seppellire la città nel giro di poche ore…

Recensione

Scritto nel 1834 dopo un viaggio in Italia, l’autore fa rivivere la Pompei del 79 d.C. e ci accompagna per le vie della "città dei morti" come se fosse viva e attuale.
Con la sua fervida immaginazione, ci racconta le vicende di persone che hanno vissuto davvero a Pompei ai tempi dell'eruzione (come Sallustio, Diomede, ecc.) e prende ispirazione dai resti senza nome ritrovati durante gli scavi, per creare nuovi personaggi e storie.
Karl Briullov, L'ultimo giorno di Pompei
1827-1833
Nel romanzo c'è di tutto, amori contrastati (quello tra il poeta tragico Glauco e la sua promessa sposa Jone), riti magici (con il cattivo di turno Arbace l'egiziano), gelosie (Nidia, Giulia), gladiatori nell'arena, persino l'arrivo del cristianesimo (con la "setta" dei cristiani) ma alla fine è la natura la vera protagonista della storia, con l'eruzione del Vesuvio…
Mi è piaciuto molto (adoro i romanzi storici), e ho apprezzato soprattutto l’accurata descrizione degli usi e costumi dell’impero romano.
Ho visitato gli scavi di Pompei nel 2003 e mentre leggevo il romanzo mi sono ricordata del tempio di Iside, dell’anfiteatro, della casa del poeta tragico e di tutte le domus descritte nel libro.
"Gli ultimi giorni di Pompei" è un classico che non può mancare in libreria.

Titolo: Gli ultimi giorni di Pompei. Ediz. integrale
Autore: Edward Bulwer Lytton
Traduttore: Boffito Serra B.
Editore: Newton Compton
Collana: Biblioteca economica Newton
ISBN: 8854103888
ISBN-13: 9788854103887

venerdì 5 novembre 2010

Lullaby. La ninna nanna della morte – Barbara Baraldi

Contenuto

Una ragazzina fragile, un aspirante scrittore, un uomo alle prese con un'inquietante crisi personale e una madre soffocante. Tutti insieme, avvinti dall'orrore, si ritroveranno uniti da una catena di omicidi apparentemente inspiegabili e decisamente efferati. Sulla via della salvezza, soltanto una traccia di sangue che danza al ritmo di una ninna nanna mortale. Una musica ossessiva e un pugno di domande spaventose: cosa spinge una giovane studentessa a sprofondare in continue crisi di autolesionismo? È possibile uccidere nel nome della dea Ispirazione? Quale segreto è nascosto nel passato di quella che sembra una famiglia modello? Lullaby è una struggente melodia da cui non è possibile liberarsi, un incubo a occhi aperti, la macabra visione di un assassino prigioniero del suo stesso rituale.

Recensione

Due voci narranti, due generazioni diverse…
Marcello è un aspirante scrittore quarantenne che vuole scrivere un bestseller ma la “dea ispirazione” non ha mai posato il suo sguardo benevolo su di lui…
Giada è una ragazzina fragile e ribelle che odia la sua vita e non sopporta l’ipocrisia della sua famiglia...
Due protagonisti che nonostante la differenza d’età hanno qualcosa in comune: lo stesso senso di inadeguatezza che li fa sentire incompresi da tutti...
Nella prima parte, le due voci narranti ci raccontano la loro storia, i problemi con la famiglia, i pregiudizi, le frustrazioni, le ambizioni e la voglia di cambiare la propria vita.
Nella seconda parte iniziano gli omicidi e l'atmosfera cambia, diventa soffocante e si sente la paura e il senso d’angoscia dei protagonisti.
Sullo sfondo un paesino di provincia che nasconde inquietanti segreti...
Lullaby mi è piaciuto, è il primo romanzo di Barbara Baraldi che leggo e non sarà certo l’ultimo.
A parte il suo stile, mi è piaciuto molto il tratteggio dei personaggi e l’ambientazione gotica (come la descrizione dell’ex acquedotto, scenario di inquietanti scoperte).
Mi sono piaciute le citazioni di alcune canzoni famose ( come “lullaby” dei Cure e "heroes" di David Bowie) che descrivono gli stati d’animo dei protagonisti. E' stata una bella scoperta.
Consigliato

Titolo: Lullaby. La ninna nanna della morte
Autore: Barbara Baraldi
Editore: Castelvecchi (collana Le torpedini)
Data di Pubblicazione: 2010
ISBN: 9788876153785

mercoledì 3 novembre 2010

“Il Libro Eterno” intervista: Lavinia Scolari

Lavinia Scolari è nata a Palermo nel 1984, dove attualmente risiede.
Diplomata al liceo classico Umberto I di Palermo e in seguito laureata in Lettere Classiche con una tesi sulla favolistica latina, ha conseguito la laurea Specialistica in Scienze dell’Antichità, con una tesi di letteratura latina su Seneca e Virgilio, per la quale ha vinto il premio “Giusto Monaco” indetto dal Rotary Club di Palermo.
Dal mese di aprile del 2009 è socia del “Centro Internazionale di Studi sul Mito – Delegazione Siciliana”, per il quale ha tenuto alcune conferenze.
Attualmente è dottoranda in Antropologia del Mondo Antico presso l’Università di Siena.
“L’uomo dal campanello d’oro” (potete trovare la mia recensione qui) è il suo romanzo d’esordio.

Ciao Lavinia e benvenuta nel blog “Il libro eterno”, ti va di presentarti ai lettori?

Ciao a tutti, mi chiamo Lavinia, ho 26 anni, coltivo una passione smodata per le storie in bilico tra sogno e reale, per le fiabe, le leggende e ogni forma di espressione legata al fantastico e al mito (in particolare quello classico), dai libri al cinema, dal teatro ai manga. E in ultimo sono l’autrice de “L’uomo dal campanello d’oro”, che è il mio romanzo d’esordio, il mio primogenito che mi sta dando tante piccole gioie!


Cosa rappresenta per te la scrittura?

La scrittura è una parte essenziale della mia vita, un tassello che la completa e che mi permette di “giocare un’altra vita” e vivere pienamente raccontandola. La sento come un bisogno incalzante. Senza narrazione è come se quello che vivo non fosse davvero assaporato, mentre nel racconto si invera, si vivifica. Per me è come un bicchiere d’acqua fresca dopo una corsa sotto il sole. Mi dà quella sensazione di appagamento.


Sei laureata in Lettere Classiche e specializzata in Scienze dell’Antichità presso l’Università di Palermo. Com’è nata la tua passione per la mitologia?

Potrei dire che c’è sempre stata. Da piccola prediligevo certe favole, come la storia di “Hermes e le tre scuri”, guardavo con maggiore curiosità certi cartoni animati, quelli della mia generazione, mi affascinavano i racconti di mondi remoti, antichi, leggendari. Ero abituata ad ascoltare tantissime storie dalla voce delle mie zie, che ne inventavano perfino, e sono cresciuta con questa ammirazione nei riguardi dell’invenzione fiabesca. Poi ho iniziato a leggere i miti, dapprima in forma di favole per ragazzi, poi quelli dei classici, e mi sono resa conto che sono l’esempio più incantevole e significativo di storie fantastiche, eppure percepite come vere e sacre, che l’uomo abbia partorito. L’innamoramento finale è stato al liceo, quando quegli stessi miti, li leggevo in latino e greco antico, lingue che con una parola spalancano un intero mondo. Farò un esempio banale: posso dirti “verità”, ma se lo dico in greco: “alethés”, ti sto dicendo anche “ciò che era nascosto ed è stato svelato, che non sfugge, che non si dimentica”, sono questi i significati che entrano in gioco in greco. Ogni parola ha un mondo dietro e dentro di sé, un senso più profondo. Lo stesso accade per il mito.


Quali sono i tuoi scrittori di riferimento?

Ci sono moltissimi scrittori che ammiro e che di certo mi hanno segnato e mi segnano ogni giorno, magari molti ne verranno. Sono un’ammiratrice di Tolkien e della sua idea di fantastico, trovo coinvolgente la scrittura di Wilde, sorprendente quella di Borges, irraggiungibile quella di Tolstoj; adoro Calvino, i suoi romanzi sono pietre miliari della letteratura italiana. Mi piacciono i racconti di Buzzati, e ho letto con profondo piacere Malerba, che è stato fondamentale nella strutturazione del mio romanzo grazie al suo “Itaca per sempre”, così come lo sono state Christa Wolf con i suoi “Medea” e “Cassandra” e Bahiyyih Nakhjavani, autrice de “I Viaggiatori dell’alba”. In assoluto, però, la mia opera preferita è l’Amleto di Shakespeare, e i grandissimi Ovidio, Virgilio e Seneca tragico, che non possono mancare all’appello!

Ci vuoi parlare del tuo romanzo: “L’uomo dal campanello d’oro”?

Con grande piacere! “L’uomo dal campanello d’oro” è un romanzo breve, sì, ma pieno di storie, storie che si intersecano giocando con degli ingredienti fondamentali con cui ho tentato di dare sapore alla vicenda: il mito classico, che è il filo portante, specie quello dei miti marini, come Nereo e Glauco, e dei figli del Sonno, Morfeo e Fàntaso. E’ una storia in cui i personaggi parlano, dicono il loro pensiero, raccontano sottolineando gli eventi dal loro punto di vista, forse anche deformandoli, come accade nei racconti di chiunque quando qualcosa ci preme più di un’altra. Ed è una storia in cui i protagonisti vengono portati in un altrove che ricalca un mondo onirico, ma è anche un fantasy dove un Signore non particolarmente buono, ma sicuramente giusto - ovvero l’uomo dal campanello d’oro - per mantenere il potere resiste agli assalti di un altro Signore, Ermete, che si ribella al tempo e all’oblio cui i miti sono condannati. Dentro questa grande storia, ce ne sono di più piccole: c’è l’amore infinito di due fratelli, Leandro e Cloe, la prontezza e la forza di Verdiana, la solitudine e il senso di sacrificio di Cassandra, la pietà di Iride, l’amore di Edoardo per Clelia. Potevo raccontare tutto questo e vivere secondo il punto di vista di ogni personaggio, lasciandolo parlare in prima persona, costruendo pian piano un mosaico nel quale svelare misteri e indizi che disseminavo. E’ stato un bellissimo gioco delle parti per me, spero che lo sia anche per il lettore!


Che metodo di lavoro hai seguito per scrivere il romanzo? Quali sono state le tue ispirazioni per i personaggi, l’ambientazione e la trama?

In realtà non credo molto al metodo così come si intende spesso, ho avuto maestri che mi hanno mostrato quanto non esista UN metodo. Esistono diverse vie, moltissime, ogni persona ne segue una o molte in relazione al momento o al bisogno.
Nel mio caso mi sono ispirata a un oggetto, un campanello d’ottone che mi è stato regalato, proprio così! Lo avevo desiderato, non so dire perché, e mi hanno accontentata regalandomene uno. Poi ho iniziato a ricamargli sopra una storia, perché era così bello e faceva un suono così terso che non potevo non scrivere di lui! Gli ho dato un padrone. Non un campanello al personaggio, ma un personaggio al campanello. Quindi ho scritto un racconto. Ho lasciato il tutto lievitare per un po’, come pane, e ho inserito in questo piccolo quadro altre immagini che avevo in mente: la rovere di Nereo, lo specchio d’acqua, il quadrivio, il mare. E mi sono chiesta che cosa sarebbe accaduto se… Mi capita di scrivere per immagini che mi vengono in mente e poi mi faccio domande e cerco di dare risposte coerenti, o anche incoerenti e spiazzanti! L’ambientazione, invece, quella è fortemente intrisa dei paesaggi della mia Sicilia, del suo mare e dei colori dei miei sogni.


C'è un personaggio a cui ti sei particolarmente affezionata?

Ogni volta che ci penso ne scelgo uno diverso! Oggi direi Fàntaso, perché tenta di non ammettere quanto sia coinvolto nella storia e infine cede, anzi, non cede, riesce a vincere il suo desiderio di stare al di sopra per immergersi nella responsabilità: la sua vittoria sta nell’ammettere il suo errore e avanzare. Sono anche fiera di Cassandra, che diventa centrale nella seconda parte e mostra una forza e un amore che volevo fossero percepiti come invincibili, non urlati, ma sussurrati. Cassandra vince la sua battaglia a fil di voce.


Hai pubblicato il tuo romanzo con la 0111 Edizioni, come ti sei trovata con questa casa editrice?

L’esperienza con la 0111 è davvero felice, sono stata molto fortunata! Sin da subito ho avuto modo di seguire la selezione che la casa editrice stava svolgendo. La redazione teneva al corrente tutti gli aspiranti scrittori mostrando sul proprio sito la “situazione letture” delle proposte arrivate, e quindi dopo meno di tre mesi ho saputo che volevano propormi un contratto. Era euforica! La 0111 Edizioni è trasparente, vicina agli autori, disponibile a chiarire ogni dubbio; non chiede nessun tipo di pagamento all’esordiente - cosa oggi molto frequente purtroppo! - né di contributo.
La veste grafica del libro, poi, è molto bella, ho avuto la possibilità di scegliere io stessa la copertina, ed è stato bellissimo, gratificante! Adesso hanno un sacco di nuove iniziative, una pagina “Fan club” dedicata agli scrittori (ognuno di noi cura personalmente la propria!), la possibilità di leggere anteprime cospicue dei libri o di ricevere in anteprima gli e-book dei romanzi in uscita gratuitamente in cambio di una recensione su aNobii (questo accade anche per il mio romanzo!). Insomma, sono davvero molto attivi e coinvolgenti, è un editore fresco e dinamico che ti fa sentire seguita, stimolata.


Quali sono i tuoi progetti per il futuro?

Per il futuro vorrei poter essere un punto fermo per la mia famiglia, questo è il progetto più importante! Per il resto, sto iniziando a scrivere un nuovo romanzo, sulla scia del primo, eppure diverso. Ho scelto un mito poco noto e lo sto rielaborando, raccontando una storia di amore e tradimento, di dolcezza, ma anche di rancore e di furore. Che cosa accade quando qualcuno sul quale riponi massima fiducia, che credi di conoscere e amare, sconvolge questo sentimento mostrando il suo vero volto, un volto d’odio? Sto lavorando su questo tema terribile e delicato attraverso la lente del mito, ma anche attraverso la lente della vita. Sullo sfondo ci saranno personaggi divini e sovrumani, simbolo di un’antitesi. Ma sono ancora all’inizio!
Mi piacerebbe tanto poter scrivere anche qualcosa di “teatrale”, di rappresentabile, o magari (e questo è un sogno) vedere “L’uomo dal campanello d’oro” tradotto in francese (una lingua che amo moltissimo) o in inglese! “L’homme à la sonnette d’or”, non suonerebbe male! Scherzi a parte, vorrei che la scrittura fosse il mio avvenire, in ogni sua forma: fa parte di me, del mio essere. Dovunque finirò, qualsiasi strada imboccherò, non potrei farne a meno.

Grazie Lavinia! Vi lascio con il booktrailer del romanzo...